Moriero: "Vincere per onorare la maglia"

 

La conferenza pre gara del tecnico rossazzurro, alla vigilia del match con la Lupa Castelli.

Si é svolta stamane presso la sala stampa di Torre del Grifo la consueta conferenza pre gara del tecnico rossazzurro. Il mister, alle prese con un match che vale tre punti d'oro per la corsa alla salvezza, ha espresso e sottolineato l'importanza di onorare la maglia attraverso un risultato positivo e significativo in termini di prestazione.


"Domani la squadra deve stare bene sia fisicamente che mentalmente. Dovremo giocare dando il massimo, correndo tanto e creando più che mai. Il desiderio di ottenere il risultato positivo bisognerà trasmetterlo in campo. Ho parlato con la squadra e ho cercato di trasmettere forza. Ho voluto subito massima intensità e preparazione. Il calcio mi ha insegnato che la corsa bisogna farla su se stessi. A 5 partite dalla fine conta solo questo. Io non credo che questa squadra abbia fatto male nelle partite passate ma piuttosto che sia stata un po sfortunata. Gli episodi e gli eventi hanno inciso molto. Il lavoro più importante adesso è non far pesare tutta questa situazione ai giocatori perché sono loro che vanno in campo e devono sentire il nostro consenso. Noi questo scritta sulla maglia dobbiamo meritarla, conosciamo la storia di questa società e non è facile. Siamo il Catania e dobbiamo rispettare di esserlo".

Ho valutato tutte le possibili soluzioni, il rientro di Bombagi e Calil ma anche di Plasmati il quale mi ha dimostrato quanto ci tenga. Come lui ne vorrei altri 11. Domani mi aspetto che venga attenzionata in modo preciso la fase offensiva oltre che quella difensiva. La Lupa verrà a giocarsi la partita, non ha nessun problema mentale per cui pretendo che la squadra scenda e giochi con coraggio. Questa è una gara da dentro o da fuori. Saremo noi a decidere il nostro destino. Dobbiamo essere intelligenti, andare a creare senza distruggere. Bisogna dimostrare di essere più forti, dobbiamo avere gli attributi. Abbiamo lavorato molto sul 4-2-3-1 ma a prescindere da chiunque andrà in campo mi aspetto tanto dai due esterni di attacco".

"A Foggia ho cercato di impostare la squadra puntando sugli offensivi. Volevo far recuperare le forze a Nunzella e Garufo. Avevamo preparato la partita con l'obiettivo di portare a casa un risultato diverso, puntavo sulle ripartenze, purtroppo loro sono stati più bravi di noi. Abbiamo subito gol per errori indivuali".

"Rispettiamo i nostri tifosi, sono convinto che loro con il cuore ci staranno vicini. Il nostro dovere è quello di conquistarli nuovamente con una vittoria, con la prestazione e con l'atteggiamento giusto".