Le dichiarazioni di mister Moriero al termine dell'incontro che ha sancito la sconfitta dei rossazzurri con il risultato di 3-0. Tanta l'amarezza mostrata dal tecnico che osservando l'incontro ha constatato l'effettiva difficoltà dei suoi nell'aggredire gli spazi e nel rispondere all'avversario. Il Catania ritorna a casa con una nuova sconfitta ma con la stessa consapevolezza di sempre: bisogna correre e lavorare e bisogna farlo adesso!

"Avevamo impostato la partita con tutti gli estremi offensivi per metterli in difficoltà. La squadra ha cercato di tenere il campo ma il secondo gol ci ha tagliato le gambe. È giusto ammettere che nei duelli il Foggia é stato nettamente più forte. In questo momento ci sta anche perdere contro una squadra come questa. Noi non abbiamo avuto forza per ripartire, forse il gruppo non mi ha capito bene in settimana ma mi farò sentire in vista del prossimo incontro. Noi siamo il Catania e da noi tutti si aspettano il massimo. É vero che abbiamo più punti di quelli effettivamente segnati ma bisogna guardare la realtà, oggi ne abbiamo 29 e stiamo rischiando tanto. Russotto? Non ha giocato male, semplicemente non siamo riusciti a ripartire, é chiaro che Calil e Bombagi sono giocatori che a noi mancano, stasera si é visto. I cambi? Ho cercato di proporre due difensivi un po più offensivi per provare a smuovere la squadra. L'unico modo per metterli in difficoltà era provare a contrattaccare nelle ripartenze, non ci siamo riusciti. Adesso questo risultato non deve incidere sulla testa, dobbiamo lavorare per le altre 5 finali che ci aspettano".