Matera-Catania, presentazione: in Lucania per la svolta
- di Salvatore Emanuele
- 17 Sep 2016 6:00
La presentazione della gara tra lucani ed etnei, in programma domenica 18 settembre alle ore 20.30
Terza trasferta di fila
A distanza di un anno – era il 20 settembre del 2015 – il Catania ritorna nuovamente allo stadio "XXI Settembre-Franco Salerno" di Matera. Così come allora, i rossazzurri, giungono in Lucania con un pesante fardello: ieri -9, oggi (domenica) -2. Penalizzazione a parte, rispetto ad un anno fa, la situazione è ben differente per entrambe le squadre. Il Matera di Gaetano Auteri (tecnico originario di Floridia, un lusso per la categoria) è una squadra compatta, ben rodata e costruita per vincere: i dieci punti raccolti nelle prime quattro giornate (pareggio col Taranto alla prima e vittorie contro Paganese, Cosenza e Vibonese) rispettano alla lettera i programmi d’inizio stagione.
Il Catania, dal canto suo, ha svolto regolarmente la preparazione pre-campionato e, rinvio della gara col Fondi a parte, non ha avuto quelle difficoltà riscontrate all’alba della scorsa stagione, quando la squadra venne allestita in tutta fretta e si trovò ‘catapultata’ in campo quasi con i contratti ancora in mano… Tappe regolari che, a differenza di un anno fa, non hanno prodotto quello sprint iniziale che azzerò la penalizzazione in sole tre gare.
Considerando come andò finire lo scorso campionato – con una salvezza soffertissima giunta all’ultimo istante – il proverbio “chi va piano va sano e va lontano” calza proprio a pennello. Piano sì, ma non a passo di lumaca: i cinque punti rimediati nelle tre partite finora disputate, contro Juve Stabia, Fidelis Andria e Reggina, rappresentano una buona base di partenza che va incrementata al più presto con punti pesanti; ad esempio, con una vittoria al “XXI Settembre” di Matera: impresa oggettivamente difficile, ma in passato realizzata già per ben tre volte…
A distanza di un anno – era il 20 settembre del 2015 – il Catania ritorna nuovamente allo stadio "XXI Settembre-Franco Salerno" di Matera. Così come allora, i rossazzurri, giungono in Lucania con un pesante fardello: ieri -9, oggi (domenica) -2. Penalizzazione a parte, rispetto ad un anno fa, la situazione è ben differente per entrambe le squadre. Il Matera di Gaetano Auteri (tecnico originario di Floridia, un lusso per la categoria) è una squadra compatta, ben rodata e costruita per vincere: i dieci punti raccolti nelle prime quattro giornate (pareggio col Taranto alla prima e vittorie contro Paganese, Cosenza e Vibonese) rispettano alla lettera i programmi d’inizio stagione.
Il Catania, dal canto suo, ha svolto regolarmente la preparazione pre-campionato e, rinvio della gara col Fondi a parte, non ha avuto quelle difficoltà riscontrate all’alba della scorsa stagione, quando la squadra venne allestita in tutta fretta e si trovò ‘catapultata’ in campo quasi con i contratti ancora in mano… Tappe regolari che, a differenza di un anno fa, non hanno prodotto quello sprint iniziale che azzerò la penalizzazione in sole tre gare.
Considerando come andò finire lo scorso campionato – con una salvezza soffertissima giunta all’ultimo istante – il proverbio “chi va piano va sano e va lontano” calza proprio a pennello. Piano sì, ma non a passo di lumaca: i cinque punti rimediati nelle tre partite finora disputate, contro Juve Stabia, Fidelis Andria e Reggina, rappresentano una buona base di partenza che va incrementata al più presto con punti pesanti; ad esempio, con una vittoria al “XXI Settembre” di Matera: impresa oggettivamente difficile, ma in passato realizzata già per ben tre volte…