Lupa CR-Catania: "chicche" storiche post-partita

Caetano Calil, leader 'temporaneo' dei bomber del Girone C

Caetano Calil, leader 'temporaneo' dei bomber del Girone C 

Numeri, curiosità, aneddoti e statistiche sui rossazzurri dopo il match con la formazione frascatana...


Prima con la Lupa, terza esterna in campionato
È andato al Catania il primo storico confronto con la Lupa Castelli Romani. Il successo colto al “Manlio Scopigno” di Rieti rappresenta per i rossazzurri l’attesissimo ritorno al successo esterno dopo due mesi dall’ultima volta: 23 settembre in quel di Monopoli con lo stesso punteggio di 2-1. Per gli etnei si tratta della terza affermazione esterna in campionato; tale circostanza non accadeva dal campionato di Serie A 2012-13: 1-3 a Siena, 0-2 a Genova coi rossoblu, 1-2 a Parma.

Quarto risultato utile consecutivo
Il 2-1 sulla Lupa Castelli Romani ha interrotto un digiuno di vittorie in campionato che durava dal 25 ottobre, giorno del 3-2 interno al Martina Franca. Da quella affermazione seguirono una sconfitta (a Castellammare di Stabia) e tre pareggi (Akragas, Messina e Foggia). Per i rossazzurri si tratta del quarto risultato utile consecutivo.

Romane ‘minori’: altra gioia…
Lo storico successo contro la Lupa Castelli Romani – società frascatana che gioca a Rieti – rappresenta per i rossazzurri la terza gioia contro una formazione ‘minore’ del calcio romano. In passato il Catania aveva già espugnato il campo della Cynthia Genzano nella stagione 1974-75 per via di una rete di Claudio Ciceri; stesso risultato nel campionato 2001-02 contro la Lodigiani, in virtù di un calcio di rigore trasformato da Eddy Baggio: in entrambe le circostanze rossazzurri promossi in cadetteria al termine della stagione…

Rendimento in trasferta
Con la vittoria di Rieti sale a 11 il numero dei punti conquistati lontano dallo stadio “Angelo Massimino”: 3 vittorie (Matera, Monopoli e Lupa Castelli Romani), due pareggi (Lecce e Messina) ed altrettante sconfitte (Casertana e Juve Stabia): media di 1,57 punti a partita. Equilibrio in termini di gol fatti e subiti: 6. Di seguito il quadro completo delle gare in trasferta stagionali:

Matera-Catania 0-1
Monopoli-Catania 1-2
Lecce-Catania 0-0
Casertana-Catania 2-0
Juve Stabia-Catania 2-1
Messina-Catania 0-0
Lupa Castelli Romani-Catania 1-2

Sacco pieno: sterilità offensiva interrotta
Dopo 249’ si è finalmente interrotta la sterilità offensiva dei rossazzurri. Prima del calcio di rigore realizzato da Caetano Calil, al minuto 46 del primo tempo di Rieti, l’ultima rete del Catania in campionato era quella realizzata da Gianvito Plasmati al minuto 86 del derby casalingo contro l’Akragas. Da quella marcatura il lungo digiuno: 99’ col Messina, 96’ col Foggia, 8’ formazione akragantina (quattro dei quali di recupero) e i 46’ contro la Lupa Castelli Romani.

Sacco vuoto: l’imbattibilità si ferma a 310’
La rete messa a segno dal catanese Giuseppe Siclari, al minuto 61’, ha posto fine all’imbattibilità del portiere Elia Bastianoni. L’ultima rete incassata dal Catania era stata realizzata dallo sloveno Urban Zibert al minuto 41 del derby interno contro l’Akragas. Da quella rete 54’ contro i biancazzurri, 99’ col Messina e 96’ col Foggia ed i 61 con la Lupa Castelli Romani.

Calil, leader (temporaneo) dei bomber
In attesa della sfida tra Foggia e Casertana, in programma questa sera alle ore 20 allo “Zaccheria”, l’attaccante rossazzurro Caetano Calil spodesta l’avanti foggiano Pietro Iemmello dal trono dei bomber del Girone C della Lega Pro. Sette reti per il brasiliano del Catania, contro le sei della punta satanella. ‘Gruppone’ in terza piazza a quota 5: Baclet (Martina), Caccavallo (Paganese), Croce e Gambino (Monopoli), Razzitti (Catanzaro) e De Angelis (Casertana).

Primo rigore stagionale in campionato
Il penalty fischiato dal signor Andrea Mei di Pesaro, al minuto 45 della prima frazione di gioco di Rieti, è stato il primo calcio di rigore assegnato ai rossazzurri nel corso di questo campionato. L’ultimo rigore concesso al Catania, in gare di campionato, risaliva al match interno contro il Cittadella (2-3 per i veneti) dello scorso 16 maggio: tiro dagli undici metri trasformato da Emanuele Calaiò. Considerando le coppe, invece, per gli etnei si tratta del terzo rigore stagionale, primo realizzato: Maniero col Cesena (conclusione finita sul palo) e Russotto contro l’Akragas (tiro respinto dal portiere akragantino Vono).

Rigore in terza serie: l' ultimo sempre in terra laziale…
Per trovare l’ultimo calcio di rigore assegnato al Catania in terza serie, prima di quello contro la Lupa Castelli Romani, bisogna andare a ritroso fino alla stagione 2001-02 nella ‘vecchia’ Serie C1. Allo stadio “Tre Fontane” di Roma, sito nel quartiere EUR, 1-0 dei rossazzurri di mister Pietro Vierchowod sulla Lodigiani in virtù del calcio di rigore trasformato da Eddy Baggio. Era il 9 febbraio 2002.