La giornata ai raggi X

 

Ventisettesimo appuntamento con la rubrica dedicata alla presentazione di tutte le 38 giornate di serie A.

Il mese di marzo si apre col botto: venerdì 1, alle 20.45, presso lo stadio “San Paolo” di Napoli, scenderanno in campo le due prime in classifica. Con 6 punti di distacco e le numerose occasioni perse dai padroni di casa per avvicinarsi, questa partita potrebbe essere decisiva ai fini della corsa scudetto: una vittoria bianconera, chiuderebbe praticamente i giochi, mentre una sconfitta, porterebbe il Napoli a -3, riaprendo, ipoteticamente, tutta la pratica tricolore; del pareggio il Napoli non ha niente da farsene… Che dire, a questo punto non servono più a niente le parole, lasciamo parlare il campo.

Sabato alle 20.45, Milan-Lazio sarà importante per il terzo posto, che significa “Champions League”: la squadra rossonera, che ha sfiorato la vittoria nel derby, sta vivendo un momento d’oro dal punto di vista dei risultati (anche europei) e davanti al proprio pubblico, si gioca l’ opportunità di raggiungere posizioni importanti impensabili fino a qualche mese fa. Invece la squadra biancoceleste, nonostante la vittoria contro il Pescara ed il passaggio nei quarti di Europa League, ha avuto un netto calo in campionato e non vuole per niente perdere questo scontro diretto. L’ infortunio di Klose si fa sentire, tant’è che le ultime realizzazioni sono firmate da Radu e Lulic, vedremo se la squadra romana riuscirà a portare punti a casa..

Siglare al 92° il pareggio del 3-3 e subire tre minuti dopo il goal della sconfitta, è una doccia freddissima. E’ capitato al Torino, ritornato quindi a mani vuote dalla Sardegna e che nella sfida contro il Palermo, vuole a tutti i costi riscattarsi. Il riscatto è d’obbligo anche per la squadra rosanero (non vince in campionato da ben 3 mesi, ultima vittoria datata 24 novembre 2012 nel derby interno contro il Catania), ultimo in classifica, a -6 punti dalla salvezza. Con l’ ennesimo cambio in panchina, si tenterà di salvare la categoria, cosa che sembra, ormai, alquanto difficile.

Catania-Inter suscita ricordi di “Clamoroso al Cibali”, quando nel lontano 1961, i rossazzurri di Di Bella sconfissero lo squadrone nerazzurro, facendogli perdere le ultime chance scudetto. Al giorno d’oggi, le parti sembrano essere invertite e soltanto un risultato negativo del Catania, potrebbe far ritornare di moda quella frase: con 42 punti e in piena zona Europa, a -2 dall’ Inter, il team rossazzurro, sta vivendo un momento fantastico e, rispetto all’ avversario, è in gran forma. Anche gli uomini di Stramaccioni hanno trovato un buon pareggio nel derby e in questo inedito scontro al vertice, cercheranno di proseguire la loro marcia. Sarà sicuramente una bella partita.

Una vittoria in extremis contro la Fiorentina allontana il Bologna dalla zona retrocessione, portandolo a +8 dalla terz’ultima. Una prova entusiasmante, non solo per i tifosi rossoblù, ma anche per la squadra che, si tira fuori dalla zona calda. In questa giornata i giocatori di Pioli incontreranno il Cagliari, reduce anch’esso dalla vittoria in extremis grazie al capitano Conti. Due squadre in salute che vogliono far bene.
Brutta frenata quella della Fiorentina, che spreca l’ opportunità di avvicinarsi alla zona Champions. Tra le mura amiche, contro il Chievo, deve riscattarsi se non vuole perdere ulteriore terreno, anche perché alle spalle minacciosamente si avvicina la Roma. I clivensi, sconfitti domenica scorsa dalla Sampdoria, cercheranno in ogni modo di risalire posizioni in classifica.

Nelle ultime tre partite, il Pescara ha racimolato solamente 1 punto. Uno score abbastanza negativo, che ha relegato la formazione abruzzese al terz’ultimo posto in graduatoria: contro l’ Udinese sarà necessario conquistare i tre punti, anche se non sarà una partita facile, in quanto gli avversari, l’ Udinese di Guidolin, cercano ancora una chance di qualificazione europea.

A pari punti in classifica, 32 per la precisione, con il morale all’ opposto a causa dei risultati di domenica scorsa: la Sampdoria, rivitalizzata da Delio Rossi, sembra essere tornata quella d’ inizio campionato e si avvia verso una salvezza tranquilla; il Parma, sconfitto in casa, non vince dal lontano 6 gennaio (Palermo) e vuole disegnare un’altra classifica rispetto a quella anonima attuale. Ricominciare a fare punti è sempre importante, anche perché l’ aria che si respira non è certo positiva.

Pesano, come un grande macigno, quei sei punti di penalizzazione per la squadra toscana. Ma nonostante ciò, il Siena non si è mai abbattuto, disputando ogni partita come se fosse l’ ultima, quella decisiva. Gli ultimi novanta minuti non gli sorridono: un secco 0-3 contro la capolista e ritorno a testa bassa. Contro l’ Atalanta però può benissimo fare risultato, per risalire in classifica e sperare nel miracolo salvezza. La squadra di Colantuono, che ha perso in maniera rocambolesca in casa contro la Roma, farà affidamento al giovane Livaja, con l’ aiuto del quale cercherà quanto prima di staccare il biglietto per la riconferma in serie A.

Chiude la giornata alle 20.45 la sfida fra Roma e Genoa. Le squadre hanno motivazioni opposte: i padroni di casa si stanno riaffacciando timidamente in zona Europa League e di certo non vorranno commettere ulteriori passi falsi in casa; i ragazzi di Ballardini, puntano all’ ennesimo risultato positivo del loro allenatore per potersi in maniera quasi definitiva, allontanarsi dalla linea zona della graduatoria, che dista soli 5 punti. Chi delle due vincerà, avrà fatto sicuramente un gran bel passo avanti.