Non c’è due senza tre…
Juventus e Catania si sono affrontate all’ombra della Mole Antonelliana in tredici occasioni, sei delle quali sorridono alla compagine rossazzurra: quattro pareggi e due vittorie. Sette le vittorie bianconere. Ventisette le reti juventine, dodici quelle catanesi. Per gli etnei, quindi, una tradizione abbastanza favorevole, soprattutto nelle ultime quattro stagioni: tre pareggi e una vittoria.

Le vittorie bianconere appartengono tutte all’ “era pre-Pulvirenti “ , rispettivamente tra il 1960 e il 1984. La prima nel 1960/61: secco 4-1 con le reti di Stacchini, Boniperti e la doppietta di Nicolè per i piemontesi; di Marcor il momentaneo pari siciliano. La stagione seguente il bis: 1-0 firmato Sivori. Nel 63/64 la grande illusione: doppio vantaggio etneo dopo appena 4’ (reti di Danova e Battaglia), rimonta bianconera con Bicchierai (autorete), Stacchini, Del Sol e Nenè per il definitivo 4-2. La stagione successiva arriva un’altra vittoria netta: 4-1 in virtù delle reti di Da Costa e Menichelli (tripletta); del ‘solito’ Danova la rete rossazzurra. Il quinto successo, terzo consecutivo, giunge l’anno dopo (1965/66): 1-0 con la rete di Bercellino. La vittoria con il maggior scarto arriva nel 1970/71: rotondo 5-0 firmato Haller, Causio e Bettega (tripletta). L’ultimo successo bianconero, infine, risale al 25 marzo 1984: 2-0 firmato da una doppietta del compianto Gaetano Scirea.

Il primo dei quattro pareggi totali risale proprio al primo precedente assoluto in A: il 24 ottobre 1954 il Catania passa in vantaggio con Spikowski. Pareggio bianconero con Bronèe in avvio di ripresa per l’1-1 finale. Gli altri due pareggi risalgono all’ “era Pulvirenti”: 1-1 nel 2007/08 (Martinez per gli etnei, Del Piero per i piemontesi) e nella stagione seguente (Amauri per i bianconeri, Plasmati per i rossazzurri). L’ultimo pareggio della serie, nonché ultimo precedente, è datato 23 aprile 2011: doppio vantaggio bianconero con Del Piero (sempre lui), straordinaria rimonta catanese in extremis con Gomez ed uno straordinario capolavoro balistico di Ciccio Lodi al 95’. Un punto fondamentale nel percorso salvezza del Catania di Simeone.

Le due vittorie etnee sono giunte in due epoche diverse. La prima nei memorabili anni 60: il 7 aprile 1963 una rete di Milan permette al Catania di Don Carmelo Di Bella di espugnare la Torino bianconera. Quarantasei anni dopo, il 20 dicembre 2009, arriva l’attesissimo, quanto imprevisto, bis. Un Catania quasi allo sbando, ultimo in classifica e con un piede in serie B, espugna lo stadio “Olimpico” al termine di una prestazione coriacea e di altri tempi. Vantaggio rossazzurro con un rigore trasformato da Jorge Martinez, momentaneo pareggio bianconero con il bosniaco Salihamidžić, nuovo e definitivo vantaggio catanese con Marianito Izco a tre minuti dalla fine. Una vittoria pesantissima, la prima per Sinisa Mihajlovic sulla panchina rossazzurra, che diede inizio ad una straordinaria rimonta salvezza. Nel dettaglio tutti i precedenti:


1954/55: Juventus-Catania 1-1
1960/61: Juventus-Catania 4-1
1961/62: Juventus-Catania 1-0
1962/63: Juventus-Catania 0-1
1963/64: Juventus-Catania 4-2
1964/65: Juventus-Catania 4-1
1965/66: Juventus-Catania 1-0
1970/71: Juventus-Catania 5-0
1983/84: Juventus-Catania 2-0
2007/08: Juventus-Catania 1-1
2008/09: Juventus-Catania 1-1
2009/10: Juventus-Catania 1-2
2011/12: Juventus-Catania 2-2


2007/08: Juventus-Catania 1-1


2008/09: Juventus-Catania 1-1


2009/10: Juventus-Catania 1-2


2010/11: Juventus-Catania 2-2