SCUDETTO ED EUROPA:
Il Milan scatta, la Lazio cade, la Juve protesta
Giornata forse decisiva per il Milan (57) che porta a quattro i punti di vantaggio sulla Juventus (53). I rossoneri sbrigano la pratica Lecce senza troppo faticare. Mentre i bianconeri pareggiano ancora. Adesso le x sono 14 (record stagionale) e poco importa se le sconfitte sono zero, perché la Juventus non vince più. Il Milan è sempre più lontano. Polemiche a non finire ed arbitri poco fortunati con la Vecchia Signora che non riesce a scardinare nemmeno la difesa più debole della serie A. La Lazio (48) crolla in casa, sotto i colpi del Bologna e vede insidiata la terza piazza Champions. Brutta figura degli uomini di Reja che devono fronteggiare l’ attacco del Napoli (46), che strapazza il Cagliari, e dell’ Udinese (46) seppur sconfitta inaspettatamente dal Novara. Roma (41) ed Inter (40) un po’ più staccate, ma in agguato. Infatti grazie alle vittorie di giornata su Palermo e Chievo, si ripropongono come aspiranti ad occupare posti validi per Europa.

E’ ANCORA SERIE A:
Catania, voglia di stupire
La squadra catanese è la capostipite di questa speciale classifica. C’è voglia di stupire e se non fossero stati buttati al vento punti contro l’Inter ed il Cesena, il Catania (38) sarebbe entrato di diritto nella lotta per l’Europa. Comunque la vittoria contro la Fiorentina, non toglie speranze in tal senso ed ora si aspetta la prova di maturità contro la Lazio. Il prossimo incontro potrebbe far volare i rossazzurri e fantasticare i propri tifosi. Altra squadra in gran forma è il Bologna (35) che stupisce tutti vincendo a Roma contro la Lazio. Palermo (34) e Chievo (34) seppur sconfitte, navigano ancora in acque tranquille. Così come Atalanta (33) e Genoa (33) che pareggiano i rispettivi incontri con Parma e Juventus.

LA ZONA B:
Il Cesena saluta
Vittoria che vale una stagione per il Siena (32) che batte il Cesena a domicilio e si rilancia. La Fiorentina (32) perde a Catania e trema per una classifica che fa piangere. Il Cagliari (31) viene frantumato dal Napoli e resta in quart’ultima posizione così come il Parma (31) che invece pareggia. Al terz’ultimo posto, attualmente, troviamo il Lecce (25). Nonostante la sconfitta i salentini nutrono ancora speranze di salvezza. Poche speranze, invece, per il Novara (20) rigenerato dal ritorno del ‘profeta’ Tesser. Chi scivola via verso la serie B è il Cesena (17) che perde ancora e toglie il disturbo.

CATANIA-FIORENTINA 1-0
Il Catania come una grande squadra. Anche se non in giornata brillante, i rossazzurri soffrono, non brillano e poi castigano. Cerci spreca, Carrizo si esalta e Lodi non sbaglia. Non è una delle migliori giornate ma i tre punti arrivano lo stesso. Segnale importante, svolta stagionale e per il futuro. E’ ora di cambiare obiettivi. E’ ora di fare il salto di qualità! Il Catania è una delle più belle realtà italiane, capace di mettere in difficoltà chiunque (vedi Juventus, Roma ed Inter) e di vincere sempre. Si, perché se si è vinto contro la Fiorentina in una giornata non proprio esaltante allora tutto è possibile. Società, interpreti e tifosi, pronti a fare il salto di qualità, pronti a fare un grande Catania. Tutti insieme. Lo Monaco compreso. MIGLIORE IN CAMPO: LODI Decisivo in difesa ed in attacco. Straordinario regista.

GENOA-JUVENTUS 0-0
Rigori non visti. Gol regolare non concesso. Polemiche sempre presenti quando va in scena la Juventus. Probabilmente ai punti avrebbe meritato la Vecchia Signora, ma la realtà è sempre la stessa: pareggio. Ancora un altro! L’ imbattibilità resta, ma lo scudetto si allontana sempre di più. Matri, Borriello, Quagliarella ed adesso pure Del Piero. Quattro per una maglia. Non è un titolo di un film, ma una rotazione che non fa bene a nessuno. La difesa regge, anche se in emergenza, ma l’attacco non segna nemmeno alla peggiore difesa del torneo. Qualcosa non funziona più e la Juventus rischia di staccare la spina sul più bello. MIGLIORE IN CAMPO: PEPE Fornisce assist, prende un palo e gli viene annullato un gol regolare. Quando Conte lo sostituisce, la Juve si spegne.

ATALANTA-PARMA 1-1
L’impegno proibitivo del Lecce, ha permesso alle due squadre di allungare sull’ attuale terz’ultima. Manfredini, al suo primo gol stagionale, illude gli orobici. Paletta, al suo secondo gol, li riporta a terra. I due difensori si travestono di attaccanti e mettono un po’ di vivacità ad uno scontro pieno di paura di perdere. MIGLIORE IN CAMPO: PALETTA Stacco imperioso e punto prezioso per i suoi.

CESENA-SIENA 0-2
Come una sentenza ! Il Siena si impone al Manuzzi e scrive la parola fine alla prossima serie A del Cesena. Mr. Sannino centra la prima vittoria esterna in campionato. Lo fa in un momento delicatissimo della stagione provando ad allontanare definitivamente il Lecce. Cambi tecnici e rinforzi di gennaio non sono bastati a migliorare la classifica di un, ormai, condannato Cesena. MIGLIORE IN CAMPO: BOGDANI Al suo terzo gol consecutivo.

CHIEVO-INTER 0-2
Auguri Inter per i tuoi 104 anni. Il compleanno c’ è, la festeggiata pure ma il regalo chi lo porta? Il Chievo, naturalmente. Si presenta come la brutta copia di quello visto allo Juventus Stadium, appena una settimana fa contro i bianconeri, e consegna i tre punti alla Benamata. Probabilmente serviranno a poco in prospettiva campionato, ma la riamano nella speranza Champions. MIGLIORE IN CAMPO: SNEIJDER Gli manca il gol, ma brilla per 90 minuti.

LAZIO-BOLOGNA 1-3
Lazio che strazio. E’ la nostra attuale terza forza, di un campionato di bassissimo valore tecnico. Ed il risultato di oggi ne è la prova. Nessuna attenuante per i biancocelesti che prima di rimanere in 10 uomini erano già sotto di 2 reti. Come si può pensare, in queste condizioni di partecipare alla prossima Champions League? Diamanti e Ramirez accendono un bellissimo Bologna e lo tirano fuori dalle sabbie mobili della serie B. MIGLIORE IN CAMPO: DIAMANTI Castiga Marchetti da 35 metri.

MILAN-LECCE 2-0
Alla vigilia non c’era partita. Ed alla fine… non c’è stata partita. Troppo forte il Milan per un Lecce speranzoso ma non bellicoso. Pieno controllo della gara e campionato in mano per i rossoneri. Finalmente alle porte c’è la prossima giornata ed il Lecce può ritornare a sperare di battere i propri avversari. MIGLIORE IN CAMPO: IBRAHIMOVIC Sempre e solo Ibrahimovic.

NAPOLI-CAGLIARI 6-3
Il Cagliari pensava di trovare un Napoli ‘distratto’ dall’ impegno Champions, ma così non è stato. Lavezzi e compagni li travolgono e ci giocano a tennis. Sei gol come aperitivo possono bastare. Adesso si aspetta il brindisi allo Stamford Bridge. Il Cagliari incassa, perde il tecnico (Ballardini esonerato) e guarda al prossimo impegno con preoccupazione. MIGLIORE IN CAMPO: LAVEZZI Si procura un rigore e lo segna… il resto lo riserva al Chelsea.

NOVARA-UDINESE 1-0
E’ bastato un tempo al Novara per chiudere la partita. Il gol di Jeda, nel primo tempo, riaccende la fiammella della speranza. Il tanto criticato avvicendamento in panchina ha portato in dote tre punti per il Novara. Ma arrivare all’ ipotetica quota 40 sembra davvero difficile, per qualsiasi mister. Involuzione preoccupante di un’ Udinese tanto osannata precedentemente. MIGLIORE IN CAMPO: JEDA Segna il gol della speranza.

PALERMO-ROMA 0-1
Passano appena tre minuti di gara ed uno svarione difensivo di Munoz compromette l’ intera partita del Palermo. E’ il solito Borini a segnare ed a chiudere definitivamente l’ incontro. Molta foga ma poca concretezza per il Palermo che rischia di capitolare in altre circostanze. Munoz allo scadere cerca di rifarsi ma Lobont si oppone ed il risultato non cambierà più. Terza sconfitta consecutiva per i rosanero. Ed ora la pericolosissima trasferta di Lecce. Roma a caccia dell’ Europa. E con un Borini così… MIGLIORE IN CAMPO: BORINI Puntuale come un orologio svizzero. In rete da quattro gare consecutive.

I TOP DELLA 27 GIORNATA
1° Posto – NAPOLI Gioca a tennis aspettando il Chelsea
2° Posto – BOLOGNA Irride la Lazio. Attuale terza in classifica
3° Posto – RANIERI (Inter) La squadra è con lui e le sue lacrime lo testimoniano.

I FLOP DELLA 27 GIORNATA
1° Posto – ARBITRI E GUARDALINEE Non se ne può più. Errori continui e costanti. Tecnologia in campo !
2° Posto – CAGLIARI E LAZIO Che figuracce.
3° Posto – MUNOZ (Palermo) Errore fatale.