Il punto sulla A

"Massimino" ancora violato... 

Il resoconto delle gare della quattordicesima giornata del campionato di serie A. Un'analisi accurata ed approfondita con tanto di top e flop della giornata.

Milan e Juventus, botta e risposta, ma l’ Udinese fa sul serio
La quattordicesima giornata, tredicesima effettiva, ha visto la Juventus “riprendersi” il primato, che le era stato tolto nell’ anticipo del venerdì dal Milan. I bianconeri hanno avuto la meglio(anche se a fatica) su un Cesena arroccato in difesa, mentre i campioni d’ Italia hanno vinto facilmente contro il Genoa, grazie ancora una volta ad un super Ibrahimovic. A fare compagnia ai rossoneri, al secondo posto, c’è l’ Udinese che espugna un San Siro (sponda nerazzurra) abituato a non vedere più vincere l’ Inter. In zona scudetto, resta anche la Lazio, che infligge un sonoro 3-0 al Novara. Chi torna a casa, rossa di vergogna è la Roma che perde nettamente con la Fiorentina e mette in discussione il suo tecnico. Bene il Napoli, contro un Lecce inguardabile, ed anche il Bologna che vince, seppur a fatica, contro il Siena. Pari a reti bianche in Parma- Palermo e Chievo – Atalanta. Risultati scontati un po’ su tutti i campi, tranne al “Massimino” dove il Cagliari vince contro un Catania “spento”.


IL CATANIA
Catania-Cagliari 0-1

Catania non ti riconosco più! Contro le grandi ci hai fatto divertire e adesso ….? Ed il “Massimino”? Un tempo roccaforte inespugnabile, soprattutto per le squadre di pari valore, ed ora? Nelle ultime tre partite casalinghe(se aggiungiamo quella di coppa Italia), tre sconfitte evitabilissime! Questa però, è arrivata in malo modo, non solo per lo scarso stato di forma dell’ avversario, ma anche per la scarsa reazione allo svantaggio. Si è vero, il gol di Ibarbo è stato formidabile, ma dopo lo svantaggio è stato il Cagliari ad andare vicino al raddoppio e non il Catania, vicino al pari. Comunque, guardare la classifica, nonostante la sconfitta, non fa paura, eccola l’ unica nota positiva della giornata. MIGLIORE IN CAMPO – IBARBO: Il gol dice tutto.

IL BIG MACHT
InterUdinese 0-1

E’ stata un’ Udinese autoritaria, capace di imporre il proprio gioco e di colpire al cuore, in una delle tante ripartenze, l’ avversaria di turno. Poco importa se l’ avversaria si chiama Inter; quell’ Inter che ormai… non c’ è più! Una squadra che ha perso la bussola, dove neanche i recuperi degli infortunati chiave come Maicon e soprattutto Sneijder, a mio avviso, potranno rimetterla in corsa per qualche obiettivo importante. Detto dei “resti” neroazzurri, mi piace elogiare la squadra friulana, che passa in vantaggio meritatamente, con Isla, si permette il lusso di sbagliare un rigore con Di Natale e vince lo stesso, grazie ad un’ altro errore dal dischetto,stavolta di Pazzini che scivola sul più bello, e regala la vittoria (meritata) all’Udinese. Vola in alto l’Udinese, mentre l’ Inter…. sprofonda! MIGLIORE IN CAMPO – ISLA: la prima occasione la spreca malamente, la seconda non perdona finalizzando un contropiede perfetto!



LE ALTRE
Bologna-Siena 1-0

L’ incontro è stato, tutto sommato equilibrato, ma a fare la differenza è stata una giocata straordinaria del MIGLIORE IN CAMPO – DIAMANTI che al ventottesimo del primo tempo regala l’ assist ad un Di Vaio ritrovato, che non si fa pregare per metterla dentro. Eccolo il lampo che squarcia la partita e da 3 punti importantissimi in chiave salvezza al Bologna. Siena battuto, ma che esce a testa alta dal “Dall’Ara”.
Chievo Vr-Atalanta 0-0
La paura di perdere è stata più grande della voglia di cercare la vittoria. Ed è tutto qui Chievo-Atalanta, un pari che non fa male a nessuno e muove la classifica per entrambi MIGLIORE IN CAMPO – PELLISIER: l’ unico a non arrendersi allo 0-0.

Fiorentina-Roma 3-0
Festival gialloROSSO. L’ incontro dura 15 minuti, quando, infatti, Juan atterra Jovetic in area di rigore, l’ arbitro non può far altro che decretare il primo rigore e la prima espulsione della giornata. Jovetic segna. La Fiorentina si trova avanti nel risultato ed in superiorità numerica. Difficile per tutti recuperare in queste circostanze. Infatti da lì in avanti è stata solo Fiorentina dove la viola realizzerà altre due reti e la Roma incasserà altre due espulsioni. Certo non il modo migliore per avvicinarsi al big match di domenica prossima contro la capolista Juventus. La terza partita è quella buona per Delio Rossi. Vittoria ed ossigeno per la sua Fiorentina. MIGLIORE IN CAMPO –JOVETIC: ci sono tanti giovani promettenti, o presunti tali, nella Roma lui però e’ un’ altra cosa!

Genoa-Milan 0-2
Ancora una volta, come spesso accade al Milan, ultimamente, è stata una partita che non c’è stata! Il Genoa è durato solo un tempo, quello dove Ibra ha fatto da rifinitore per uno sciupone Nocerino. Nel secondo tempo il campione svedese decide di fare tutto da solo, procurandosi il rigore (con conseguente espulsione dell’ avversario) e realizzando il penalty. Undici contro dieci, ed un gol da recuperare al Milan per il Genoa è una missione impossibile. Infatti , Ibra (sempre lui) lo sa e lascia spazio ai compagni. Nocerino ne approfitta e raddoppia, Robinho no! Clamoroso l’erroraccio del brasiliano. MIGLIORE IN CAMPO – IBRAHIMOVIC: nel primo tempo serve assist ai compagni che non ne approfittano. Nel secondo fa tutto da solo.

Juventus-Cesena 2-0
Un partita d’altri tempi, dove il Cesena ospite della capolista, cerca solo ed esclusivamente, di strappare lo zero a zero alla Juventus, tenendo tutti i suoi uomini nella propria metà campo a difendere la propria porta dagli attacchi juventini. Il sogno dura abbastanza, infatti, solo a diciotto minuti dalla fine Marchisio rompe gli equilibri con un gran tiro da fuori area che si insacca nell’angolino dell’ incolpevole Antonioli. Dopo il vantaggio è stato tutto più semplice per la Juventus che raddoppia su un calcio di rigore contestato, con conseguente espulsione del portiere cesenate. Ma la vittoria è meritata e schiacciante . MIGLIORE IN CAMPO – MARCHISIO: gol fondamentale il suo, in una partita piena di insidie.

Lazio-Novara 3-0
Poca fatica per una Lazio che ha trovato di fronte un Novara deludente in fase offensiva e disastroso in fase difensiva. Infatti Marchetti ha faticato davvero poco, mentre Ujkani, al rientro dopo l’ infortunio, è sembrato poco reattivo facendo rimpiangere il suo sostituto Fontana. Biava e due volte Rocchi stendono un Novara che sarà costretto a lottare fino alla fine per non retrocedere. MIGLIORE IN CAMPO – ROCCHI: Reja gli da una chance e lui la sfrutta.

Napoli-Lecce 4-2
Buon allenamento in ottica Champions per il Napoli. Questo Lecce è inconsistente. Il Napoli lo sa e chiude la partita già nel primo tempo, andando a segno per ben tre volte con Lavezzi, Cavani e Dzemaili. Il secondo tempo è una formalità. Al festival del gol partecipa anche Muriel (al suo primo gol in serie A) di nuovo Cavani ed a tempo scaduto Corvia. Risultato finale 4-2 per il Napoli ma il Lecce è davvero poca cosa! MIGLIORE IN CAMPO – LAVEZZI/CAVANI: la serata giusta per divertirsi. Lo sanno e ne approfittano.

Parma-Palermo 0-0
Nella nebbia si riesce a vedere solo un super Giovinco. Ma il Palermo resiste agli attacchi del folletto gialloblu e porta a casa un punticino prezioso. Pari senza reti, quelle che mancano da inizio stagione al Palermo versione esterna, ma adesso si ritorna a giocare in casa, e perlomeno li ci sara da divertirsi, ne siamo sicuri. MIGLIORE IN CAMPO – GIOVINCO: ispiratissimo, coglie il palo ed altre giocate di spessore. Ma senza di lui cosa sarebbe stato il Parma?


I TOP DELLA 14 GIORNATA

1° Posto – DIAMANTI (Bologna)
L’assist di tacco a Di Vaio giustifica il prezzo del biglietto!

2° Posto - IBARBO (Cagliari) Il suo è un gran bel gol. Ma siamo sicuri che la difesa del Catania è esente da colpe?

3° Posto - MARCHISIO (Juventus) Segna un gol da tre punti e primato in classifica. La migliore stagione per lui.

I FLOP DELLA 14 GIORNATA

1° Posto - ROBINHO (Milan) Non finisce mai di stupirci! Ad un metro dalla porta riesce a sbagliare l’impossibile! Ritenta...

2° Posto - DI NATALE - PAZZINI (Inter) Hanno l’ occasione più ghiotta per segnare, ma nella serata sbagliata!

3° Posto - BOJAN KRKIC (Roma) Dimostra di avere delle buoni doti... da portiere. Ma non è quello che la Roma gli chiede. Deludente.