Ghirelli: 'Club compatti, propongono lo stop del campionato'

Il presidente Ghirelli fra Biagianti e Franchina

Il presidente Ghirelli fra Biagianti e Franchina 

La decisione finale verrà presa dal Consiglio Federale della FIGC

Stop al campionato, promozioni delle tre prime in classifica (Vicenza, Monza e Reggina) più la quarta per merito sportivo (la miglior seconda dei tre gironi in base la media ponderata, con il Carpi avanti rispetto a Reggio Audace e Bari) e il blocco di retrocessioni e ripescaggi dalla D. Questo è quanto emerso dall'Assemblea delle 60 società di Lega Pro tenutasi quest'oggi, giovedì 7 maggio 2020, in videoconferenza. Proposte che verranno presentate al Consiglio Federale, organo quest'ultimo che deciderà quali soluzioni prendere.

"Oggi abbiamo compiuto e scritto una bellissima pagina di Lega Pro. Malgrado il Paese sia nel pieno della sofferenza e nonostante le difficoltà che ogni Club sta vivendo, ci siamo confrontati con grande responsabilità, mettendoci in ascolto e dimostrando rispetto per l’altro”.

Queste le parole pronunciate da Francesco Ghirelli, numero uno della Lega Pro, al termine dell’Assemblea nella quale i Presidenti si sono pronunciati sulle proposte che saranno portate al Consiglio Federale, unico organo preposto alle decisioni riguardanti l’evoluzione dei campionati alla luce del Covid-19.

I presidenti si sono dimostrati compatti: si sono detti favorevoli allo stop del campionato, al blocco delle retrocessioni e dei ripescaggi, alle promozioni in Serie B delle prime 3 squadre, al merito sportivo come parametro per far salire la quarta squadra.

Le proposte riflettono pienamente la specificità della Serie C, con il suo impianto sociale unico ed originale, e la sua coerenza con le scelte fatte quel 21 febbraio, quando le partite furono interrotte, nel rispetto di quanti stavano soffrendo sotto i colpi del virus.

“Soffro per il mio Paese, mi dà dolore vedere ancora tanta sofferenza a causa di questo maledetto virus. Dopo questa giornata sono sollevato e sono felice che si sia fatta sintesi tra i legittimi punti di vista e le ragioni di tutti. La Lega Pro è formata da 60 realtà molto diverse tra loro, che oggi hanno dimostrato di avere un orizzonte comune e di essere mosse tutte da una autentica passione. Un sentimento profondo non solo per lo sport ma anche e soprattutto per quello che lo sport, e in particolare il calcio, può fare per il nostro territorio. La Federazione - ha concluso il presidente Ghirelli - sta svolgendo un ottimo lavoro, e qualsiasi decisione prenderà, il senso di responsabilità e il rispetto per l’altro, soprattutto per le diversità, ci devono guidare”.