ESCL- De Sisti: “A Roma serve un Catania intelligente. Pesa l’assenza di De Rossi"

De Sisti insieme a Mazzola in un momento di relax durante il Mondiale del '70 in Messico

De Sisti insieme a Mazzola in un momento di relax durante il Mondiale del '70 in Messico 

L’ex giocatore della Roma e della nazionale italiana, Giancarlo De Sisti, in esclusiva a “CalcioCatania.Com” ha espresso il proprio pensiero su Roma e Catania, avversarie domenica allo stadio Olimpico.

Giancarlo De Sisti, ex centrocampista della Roma dal 1960 al 1965 e dal 1974 al 1979, in esclusiva ai microfoni di “CalcioCatania.Com” ha parlato della partita in programma domenica allo stadio Olimpico tra i giallorossi di Garcia e il Catania di Gigi De Canio. De Sisti che con la Roma ha collezionato 222 presenze realizzando 22 reti, è stato campione europeo nel 1968 e vice-campione del Mondo nel 1970 con la Nazionale italiana.

“La Roma sta andando benissimo, non dobbiamo fare caso al pareggio di ieri contro il Milan che è comunque un risultato positivo – ha affermato De Sisti - Ci può stare la reazione del Milan in casa propria dopo che i giallorossi avevano condotto la gara per molto tempo in vantaggio. La squadra di Garcia sta disputando una grande stagione, sicuramente oltre le aspettative. Il merito è del tecnico ma anche dei giocatori, principalmente il loro.

Scudetto? Ancora non abbiamo neppure completato il girone d’andata, è presto per parlarne. I cinque punti di distacco dalla Juventus non sono pochi ma la bagarre è ancora aperta. La Roma ha una rosa di giocatori non indifferente rispetto alle altre contendenti al titolo.

Il Catania? Quella dei rossazzurri è una stagione nata storta ma sono convinto che gli etnei hanno tutti i mezzi per risollevarsi. La società ha dimostrato di essere forte e sempre presente in questi anni. L’organico mi sembra buono ma quando capitano molti infortuni ed altri piccoli problemini, difficilmente riesci a vincere le partite.

Che gara mi aspetto domenica? La Roma vorrà rifarsi e soprattutto vorrà tornare a vincere davanti ai propri tifosi. Il Catania dal canto suo ha calciatori che possono fare bene e sviluppano anche un buon calcio. La situazione di classifica non ti permette di fare calcoli o altri ragionamenti, si deve tentare il tutto per tutto per fare punti. Possiamo dire che sulla carta i giallorossi sono avvantaggiatissimi ma le partite prima si devono giocare. Si tireranno le somme solo dopo il triplice fischio dell’arbitro.

Il Catania dovrà giocare una partita intelligente. Per fare risultato contro la Roma devi andare oltre la prestazione. I giocatori di De Canio dovranno stare attenti in tutti i settori del campo. All’Olimpico dovrà scendere un Catania corto, aggressivo e che sappia ripartire con giudizio. Chi viene a Roma sa che per spuntarla deve fare questo tipo di partita.

L’assenza di De Rossi? So che mancheranno anche altri giocatori ma quella di De Rossi è una assenza che pesa. Daniele sta incidendo molto sul gioco della Roma. Garcia lo schiera davanti ai due difensori ed è quel giocatore che offre un certo grado di sicurezza e compattezza al reparto arretrato”.