Date un presente a questa squadra, date un futuro al Catania!

Fino alla fine, Catania fino alla fine...

Fino alla fine, Catania fino alla fine... 

Non è una supplica. Anche se forse lo sembra…

Il Calcio Catania è fallito, ma il Cuore del 46 batte ancora. Non è dato sapere fino a quando, ma batte ancora. Che Grande Cuore ha questo Elefante, immenso. Immensamente grande, nonostante mille difficoltà ed avversità, non ultima la notizia della nuova penalizzazione arrivata a 90 minuti dal fischio d’inizio della gara del “Romeo Menti” di Castellammare di Stabia, divenuta “piacevole” certezza dopo il triplice fischio: dai paventati quattro punti si è passati a due, per un “saldo finale” di +1. Numeri alla mano, infatti, l’equazione del 15 febbraio 2022 (vittoria meno la penalizzazione) ha prodotto un più uno nella classifica dei rossazzurri, da questa sera a quota 30 punti (in coabitazione con Campobasso e Monterosi) a +4 dal quartultimo posto occupato da quella Paganese che, il prossimo 23 febbraio, sarà ospite al “Massimino”. Già, mercoledì prossimo, come se fosse semplice arrivarci per una squadra priva del fondamentale apporto di una società. In linea teorica, fino al 28 febbraio – data che sancirà la fine dell’esercizio provvisorio concesso dal Tribunale di Catania –, le spese da sostenere sono “coperte”. Dal giorno dopo, non ci sarebbe un dopo...

Sembra fantascienza, ma invece è la pura verità. La squadra vittoriosa oggi pomeriggio a Castellammare di Stabia, grazie alla doppietta di Pier Luigi Simonetti ed a una prestazione gagliarda, volenterosa, orgogliosa e per certi versi commovente, rischia seriamente di dover “appendere gli scarpini al chiodo” subito dopo la trasferta di Avellino, in programma sabato 26 febbraio. Situazione distopica, generata non ultimo dal nulla di fatto dello scorso 11 febbraio, da quell’asta deserta che non ha dato quelle certezze ad un gruppo valoroso che ne ha disperatamente bisogno.

Il tempo scorre veloce, così come la pioggia copiosa che scende in questo momento su Torre del Grifo, non solo in senso meteorologico. Bando alla ciance: occorre dare un presente a questa squadra, occorre dare un futuro a questo Catania. Occorre darlo adesso e non domani. Perché la ripartenza “a zero” dalla D non può avere la stessa valenza di un titolo sportivo in Serie C e, soprattutto, l’Orgoglio di un Gruppo Vero che non ha paura del buio. Del nulla. Di un futuro fosco privo di luci. Della possibilità di dover smettere di giocare subito dopo il triplice fischio, manco fosse il remake del film “Fuga per la vittoria”.

Date un presente a questa squadra, a questi ragazzi che stanno alimentando il Grande Cuore Rossazzurro, con grande Professionalità. Date un futuro al Catania, adesso.

Non è una supplica. Anche se forse lo sembra…