Gino Peruzzi, squalificato in campionato in campo in coppa
La presentazione e le probabili formazioni della gara tra etnei e senesi valida come ottavo di finale della Coppa Italia. La vincente sfiderà la Fiorentina.
Impegno da onorare
A tre giorni dalla sconfitta di Bergamo il Catania ritorna in campo per l’ottavo di finale della Coppa Italia/Tim Cup 2013/14. Allo stadio “Angelo Massimino” arriva il Siena di Berretta, formazioni militante nel campionato cadetto (tredicesimo posto in condominio col Varese). Gara secca che schiuderà le porte del quarto di finale (sempre in gara unica) contro la Fiorentina, quest’ultima già qualificata alle spese del Chievo Verona.
Grande occasione od evitabile intralcio? Considerando l’attuale situazione degli etnei, ultimi in coabitazione col Livorno e a -4 dalla zona salvezza, l’ago della bilancia sembrerebbe pendere verso la seconda ipotesi. In questo momento della stagione, assai delicato, un impegno diverso dal campionato assume un’importanza inferiore. Peccato, davvero un peccato. Perché disputare un ottavo di finale contro una formazione (il Siena) di categoria inferiore e con la prospettiva di giocarsi (sempre in casa) la possibilità di accedere alle semifinali di Coppa non capita spesso. Ecco perché l’occasione ghiotta si tramuta in evitabile intralcio.
Al di là di tutto, la gara contro i bianconeri, quest’ultimi in “letargo” da quindici giorni (campionato cadetto attualmente fermo per la pausa invernale, riprenderà il prossimo 29 gennaio), è un impegno da onorare fino in fondo: per la regolarità del torneo, per il prestigio e per accrescere quell’autostima, tanto necessaria a questa squadra. E poi, vincere aiuta a vincere. È
In campo contro i toscani (Siena) con la testa rivolta alla gara di domenica contro altri toscani (Fiorentina). La priorità in casa rossazzurra è inevitabilmente rappresentata dal campionato. Ecco perché molti dei “titolari” guarderanno il match dalla tribuna del “Massimino”. Spazio a chi ha giocato meno (Leto, Capuano, Freire, Monzon), a chi né squalificato in campionato (Lodi e Peruzzi), all’ultimo arrivato (Rinaudo) ed a qualche giovane di belle speranze (Brugaletta, De Matteis, Gallo, Garufi). Il Siena, invece, privo di impellenti esigenze di campionato, sarà in campo con la formazione tipo, con l’ex Michele Paolucci a guidare l’attacco.
Probabili formazioni
CATANIA: Andujar; Peruzzi, Gyomber, Legrottaglie, Capuano; Rinaudo, Lodi, Guarente, Leto, Maxi Lopez, Keko (Boateng).
SIENA (4-4-2): Lamanna; Grillo, Milos, Morero, Dellafiore; Schiavone, D'Agostino, Vergassola, Valiani; Rosina, Paolucci.
ARBITRO: Peruzzo di Schio; Tasso-De Luca; IV Doveri
A tre giorni dalla sconfitta di Bergamo il Catania ritorna in campo per l’ottavo di finale della Coppa Italia/Tim Cup 2013/14. Allo stadio “Angelo Massimino” arriva il Siena di Berretta, formazioni militante nel campionato cadetto (tredicesimo posto in condominio col Varese). Gara secca che schiuderà le porte del quarto di finale (sempre in gara unica) contro la Fiorentina, quest’ultima già qualificata alle spese del Chievo Verona.
Grande occasione od evitabile intralcio? Considerando l’attuale situazione degli etnei, ultimi in coabitazione col Livorno e a -4 dalla zona salvezza, l’ago della bilancia sembrerebbe pendere verso la seconda ipotesi. In questo momento della stagione, assai delicato, un impegno diverso dal campionato assume un’importanza inferiore. Peccato, davvero un peccato. Perché disputare un ottavo di finale contro una formazione (il Siena) di categoria inferiore e con la prospettiva di giocarsi (sempre in casa) la possibilità di accedere alle semifinali di Coppa non capita spesso. Ecco perché l’occasione ghiotta si tramuta in evitabile intralcio.
Al di là di tutto, la gara contro i bianconeri, quest’ultimi in “letargo” da quindici giorni (campionato cadetto attualmente fermo per la pausa invernale, riprenderà il prossimo 29 gennaio), è un impegno da onorare fino in fondo: per la regolarità del torneo, per il prestigio e per accrescere quell’autostima, tanto necessaria a questa squadra. E poi, vincere aiuta a vincere. È
In campo contro i toscani (Siena) con la testa rivolta alla gara di domenica contro altri toscani (Fiorentina). La priorità in casa rossazzurra è inevitabilmente rappresentata dal campionato. Ecco perché molti dei “titolari” guarderanno il match dalla tribuna del “Massimino”. Spazio a chi ha giocato meno (Leto, Capuano, Freire, Monzon), a chi né squalificato in campionato (Lodi e Peruzzi), all’ultimo arrivato (Rinaudo) ed a qualche giovane di belle speranze (Brugaletta, De Matteis, Gallo, Garufi). Il Siena, invece, privo di impellenti esigenze di campionato, sarà in campo con la formazione tipo, con l’ex Michele Paolucci a guidare l’attacco.
Probabili formazioni
CATANIA: Andujar; Peruzzi, Gyomber, Legrottaglie, Capuano; Rinaudo, Lodi, Guarente, Leto, Maxi Lopez, Keko (Boateng).
SIENA (4-4-2): Lamanna; Grillo, Milos, Morero, Dellafiore; Schiavone, D'Agostino, Vergassola, Valiani; Rosina, Paolucci.
ARBITRO: Peruzzo di Schio; Tasso-De Luca; IV Doveri
