Catania-Sicula Leonzio 1-0: le pagelle dei rossazzurri
- di Salvatore Emanuele
- 20 Nov 2019 11:10
Davis Curiale, finalmente in gol
Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara di Coppa con i bianconeri
MARTINEZ voto 6,5: Non giocava una partita da titolare dal match con il Rende (6 a 1 per gli etnei) di due stagioni fa. Decisivo al 38’ sul colpo di testa di Terranova. Bravo coi piedi. Bravo e fortunato sulla conclusione di Esposito parata con l’aiuto della traversa al 56’.
NOCE voto 6: Alla seconda da titolare, dopo la ‘prima’ a Vibo Valentia, u carusu di San Giovanni Galermo ritrova il campo, stavolta come terzino destro, ruolo nel quale si è esaltato nella scorsa stagione a Cesena conquistando la promozione in C. Bene in copertura, prova anche la conclusione dalla distanza. Un’alternativa da valutare anche domenica prossima con la Casertana.
SILVESTRI voto 6: Svolge con ordine i compiti al centro della difesa. Nel finale va vicino al gol del 2 0 con il ‘solito’ inserimento aereo.
ESPOSITO voto 6: Serata tranquilla anche per l’ex difensore del Lecce. I ritmi bassi lo aiutano.
MARCHESE voto 6: Fa il suo, come sempre. Provvidenziale la diagonale difensiva al 75’ che impedisce alla Sicula una potenziale occasione pericolosa.
LODI voto 6: Al rientro, dopo i novanta minuti di Catanzaro, rimane in campo (nel ruolo di mezzala) fino al triplice fischio finale. Prestazione sufficiente, con alcune aperture interessanti per i compagni. Sfiora il gol, su azione, con un sinistro a giro dai venticinque metri che costringe Nordi a una respinta non facilissima.
BUCOLO voto 7: Lotta come un leone in mezzo al campo, con la voglia di chi vorrebbe spaccare il mondo dopo il rosso rimediato a Catanzaro. Non sbaglia nulla. Sfiora il gol da copertina, al minuto 87, con un sinistro al volo che si spegne di poco sopra la traversa.
dal 93’BIAGIANTI s.v.: Giusto il tempo di timbrare la presenza numero 266 in maglia rossazzurra.
DALL’OGLIO voto 6: Bene in mezzo al campo, sia nella fase di interdizione sia in quella di impostazione. Ci prova al 74’, con un tiro dalla distanza, ma Nordi risponde presente.
dal 79’FORNITO voto 6: Non giocava con la maglia rossazzurra dal 5 Agosto 2018 (Foggia-Catania 1-3 di Coppa Italia). Una sgambata per riprendere confidenza con il campo.
CATANIA voto 6: Un’ora in campo per mettere benzina nel motore. Delizioso il numero di prestigio (passaggio filtrante con l’esterno destro) che avrebbe meritato maggior fortuna.
dal 60’DI PIAZZA voto 6: Così come Bucolo ha in corpo la rabbia derivante dalla squalifica (a sorpresa) che lo costringerà a saltare la gara di domenica con la Casertana. Cerca il gol, più volte, lo sfiora, ma non lo trova per questione di centimetri.
CURIALE voto 6,5: Il gol con il quale sblocca il risultato e (chissà) anche sé stesso è una gemma di rara bellezza che riporta alla memoria la rete di Cantarutti al Milan del febbraio 1984 non convalidata da Benedetti. Rete fondamentale (la numero 26 in rossazzurro) per il passaggio del turno e per il morale di un calciatore da ritrovare.
dal 60’BIONDI voto 6: Mezzora in campo nel ruolo d’esterno d’attacco. Buona la sponda aerea per Di Piazza non concretizzata per un soffio dal centravanti di Partinico. Da segnalare, in negativo, l’errato disimpegno in area di rigore, al minuto 84, che poteva costare cara.
DI MOLFETTA voto 6,5: Una tra le note liete della serata. Schierato come esterno sinistro del tridente offensivo dà saggio delle sue qualità. Tanti i cross tagliati messi in mezzo all’area che mettono in difficoltà i bianconeri. Pericoloso anche quando prova la conclusione personale. Un recupero importante in vista dei prossimi impegni
dal 79’BARISIC s.v. Delizioso esterno destro non raccolto da Di Piazza per questione di centimetri. Per il resto sbaglia qualche appoggio non riuscendo a trovare il giusto feeling coi compagni.
LUCARELLI voto 6: Il ritorno al 4-3-3 coincide con la vittoria (la seconda in cinque gare fra campionato e coppa) e, soprattutto, con la qualificazione. Contava passare il turno e il turno è stato passato. Buone le indicazioni provenienti dal campo, nella fattispecie da Di Molfetta in avanti, Noce in difesa e Bucolo in mediana.
SICULA LEONZIO voto 6: Nonostante le tante assenze la formazione leontina gioca le proprie carte con convinzione e determinazione. L’uscita dalla Coppa è resa ancor più amara dalle due traverse colpite nella ripresa, rispettivamente da Esposito e Maimone.
ARBITRO COSSO voto 6: Direzione di gara facile facile per l’arbitro calabrese. Due le annotazioni: il mancato giallo a Nordi, per l’intervento con le mani fuori area al 44’, e l’ammonizione a Silvestri che appare eccessiva.
NOCE voto 6: Alla seconda da titolare, dopo la ‘prima’ a Vibo Valentia, u carusu di San Giovanni Galermo ritrova il campo, stavolta come terzino destro, ruolo nel quale si è esaltato nella scorsa stagione a Cesena conquistando la promozione in C. Bene in copertura, prova anche la conclusione dalla distanza. Un’alternativa da valutare anche domenica prossima con la Casertana.
SILVESTRI voto 6: Svolge con ordine i compiti al centro della difesa. Nel finale va vicino al gol del 2 0 con il ‘solito’ inserimento aereo.
ESPOSITO voto 6: Serata tranquilla anche per l’ex difensore del Lecce. I ritmi bassi lo aiutano.
MARCHESE voto 6: Fa il suo, come sempre. Provvidenziale la diagonale difensiva al 75’ che impedisce alla Sicula una potenziale occasione pericolosa.
LODI voto 6: Al rientro, dopo i novanta minuti di Catanzaro, rimane in campo (nel ruolo di mezzala) fino al triplice fischio finale. Prestazione sufficiente, con alcune aperture interessanti per i compagni. Sfiora il gol, su azione, con un sinistro a giro dai venticinque metri che costringe Nordi a una respinta non facilissima.
BUCOLO voto 7: Lotta come un leone in mezzo al campo, con la voglia di chi vorrebbe spaccare il mondo dopo il rosso rimediato a Catanzaro. Non sbaglia nulla. Sfiora il gol da copertina, al minuto 87, con un sinistro al volo che si spegne di poco sopra la traversa.
dal 93’BIAGIANTI s.v.: Giusto il tempo di timbrare la presenza numero 266 in maglia rossazzurra.
DALL’OGLIO voto 6: Bene in mezzo al campo, sia nella fase di interdizione sia in quella di impostazione. Ci prova al 74’, con un tiro dalla distanza, ma Nordi risponde presente.
dal 79’FORNITO voto 6: Non giocava con la maglia rossazzurra dal 5 Agosto 2018 (Foggia-Catania 1-3 di Coppa Italia). Una sgambata per riprendere confidenza con il campo.
CATANIA voto 6: Un’ora in campo per mettere benzina nel motore. Delizioso il numero di prestigio (passaggio filtrante con l’esterno destro) che avrebbe meritato maggior fortuna.
dal 60’DI PIAZZA voto 6: Così come Bucolo ha in corpo la rabbia derivante dalla squalifica (a sorpresa) che lo costringerà a saltare la gara di domenica con la Casertana. Cerca il gol, più volte, lo sfiora, ma non lo trova per questione di centimetri.
CURIALE voto 6,5: Il gol con il quale sblocca il risultato e (chissà) anche sé stesso è una gemma di rara bellezza che riporta alla memoria la rete di Cantarutti al Milan del febbraio 1984 non convalidata da Benedetti. Rete fondamentale (la numero 26 in rossazzurro) per il passaggio del turno e per il morale di un calciatore da ritrovare.
dal 60’BIONDI voto 6: Mezzora in campo nel ruolo d’esterno d’attacco. Buona la sponda aerea per Di Piazza non concretizzata per un soffio dal centravanti di Partinico. Da segnalare, in negativo, l’errato disimpegno in area di rigore, al minuto 84, che poteva costare cara.
DI MOLFETTA voto 6,5: Una tra le note liete della serata. Schierato come esterno sinistro del tridente offensivo dà saggio delle sue qualità. Tanti i cross tagliati messi in mezzo all’area che mettono in difficoltà i bianconeri. Pericoloso anche quando prova la conclusione personale. Un recupero importante in vista dei prossimi impegni
dal 79’BARISIC s.v. Delizioso esterno destro non raccolto da Di Piazza per questione di centimetri. Per il resto sbaglia qualche appoggio non riuscendo a trovare il giusto feeling coi compagni.
LUCARELLI voto 6: Il ritorno al 4-3-3 coincide con la vittoria (la seconda in cinque gare fra campionato e coppa) e, soprattutto, con la qualificazione. Contava passare il turno e il turno è stato passato. Buone le indicazioni provenienti dal campo, nella fattispecie da Di Molfetta in avanti, Noce in difesa e Bucolo in mediana.
SICULA LEONZIO voto 6: Nonostante le tante assenze la formazione leontina gioca le proprie carte con convinzione e determinazione. L’uscita dalla Coppa è resa ancor più amara dalle due traverse colpite nella ripresa, rispettivamente da Esposito e Maimone.
ARBITRO COSSO voto 6: Direzione di gara facile facile per l’arbitro calabrese. Due le annotazioni: il mancato giallo a Nordi, per l’intervento con le mani fuori area al 44’, e l’ammonizione a Silvestri che appare eccessiva.
