Catania-Potenza, presentazione: L’Elefante sfida i leoni rampanti, con un Novellino in più

Lodi e Silvestri in uno scatto della gara d'andata giocata al

Lodi e Silvestri in uno scatto della gara d'andata giocata al "Viviani" 

Etnei e lucani in campo domenica 3 marzo al "Massimino"

VENTINOVESIMA GIORNATA
Il Catania riceverà il Potenza al "Massimino", domenica 3 marzo, per la ventinovesima giornata del Girone C del Campionato di Serie C. Il calcio d’inizio è fissato per le 14.30, arbitrerà Davide Miele di Torino, che sarà coadiuvato dagli assistenti Rabotti e Dell’Università. Gli etnei sono riscivolati al quarto posto in classifica, rimanendo fermi a quota 50 punti, scavalcati dal Catanzaro (51) che ha, tra l’altro, una partita in meno rispetto ai rossazzurri. I lucani sono ottavi con 35 punti.

CATANIA: IN PANCHINA ADESSO C’È NOVELLINO
Dopo la sconfitta di Viterbo nell’ultimo turno di campionato la società dell’Elefante ha deciso di dare una scossa alla squadra cambiando la guida tecnica. Da martedì, infatti, ad allenare i rossazzurri c’è Walter Novellino, che nella sua lunga carriera da allenatore ha guidato, tra le tante squadre, Torino, Sampdoria, Reggina e Avellino. Da calciatore ‒ con il Milan vinse lo "scudetto della stella" nel torneo '78/79 ‒ ha vestito la maglia del Catania nella stagione '86/87 (l’ultima della sua carriera). Andrea Sottil lascia i rossazzurri dopo 26 giornate e 50 punti conquistati, frutto di 15 vittorie, 5 pareggi e 6 sconfitte. Al "Massimino" su 12 partite le vittorie sono ben 11, 1 il k.o. Mentre in trasferta il rendimento è stato altalenante: 4 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. Dopo il 2-0 subito dalla Viterbese, i gol incassati da Pisseri, colpevole in occasione del primo gol dei laziali, sono adesso 18, ma la retroguardia siciliana rimane sempre la seconda meno battuta del girone. Mentre si è trattato dell’ottava partita senza realizzare gol.

POTENZA: IMBATTUTO DA 6 GARE
I rossoblù sono allenati dal siciliano Giuseppe Addamo Raffaele, di Barcellona Pozzo di Gotto, ex tecnico di Akragas, Orlandina e Igea Virtus, alla guida dei potentini dalla sesta giornata, quando prese il posto di Nicola Ragno. I leoni hanno disputato 25 partite, una in meno del Catania, e hanno conquistato 8 vittorie, 11 pareggi e hanno perso 6 gare (come i rossazzurri). Insieme alla Cavese hanno ottenuto il maggior numero di pareggi nel girone. Lontano dal "Viviani" l’andamento è simile a quello degli etnei in trasferta: 4 successi (contro Rende, Siracusa, Rieti e Paganese), altrettanti i pari (a Bisceglie, Cava de' Tirreni, Monopoli e Reggio Calabria), 5 i k.o. (con Viterbese, Vibonese, Catanzaro, Juve Stabia e Sicula Leonzio). Sarà un Potenza di certo arrabbiato quello che si vedrà al "Massimino", dopo la sconfitta (con conseguente eliminazione) subita con un gol al 90’ a Trapani, giovedì sera, in occasione dei quarti di finale della Coppa Italia di Serie C, in una partita che si è conclusa tra le polemiche. In campionato i leoni rampanti non perdono da 6 gare (2 vittorie e 4 pareggi).

LE PILLOLE DEL PRE-PARTITA
Sabato 3 novembre 2018, allo stadio "Alfredo Viviani" di Potenza, si giocava la gara della decima giornata del girone d'andata tra i padroni di casa e il Catania. Per i rossazzurri, che arrivavano al confronto imbattuti, era la settima partita di campionato, nelle prime 6 erano arrivate 4 vittorie e due pareggi. A spuntarla furono i rossoblù, che batterono i siciliani con il punteggio di 3-1. Per i lucani gol di capitan França (miglior realizzatore dei leoni con 9 reti), Guaita e Strambelli (che nel mercato di gennaio è stato acquistato dalla Reggina). Per gli ospiti, il gol del parziale 2-1, fu segnato dal capitano Marco Biagianti.
Domenica sarà un nuovo inizio in qualche modo per l’Elefante, che sarà guidato da un tecnico navigato come Walter Novellino. Con 10 giornate al termine della regular season, e 11 punti di distacco dalla vetta, l’obiettivo Serie B non è impossibile da raggiungere ma per niente a portata di mano, considerato anche che la Juve Stabia non ha mai perso. Alla fine della 38ª e ultima giornata, se dovesse essere confermata la classifica attuale ci sarebbe da disputare la lotteria dei play-off, per la quale bisogna farsi trovare pronti, sia mentalmente che fisicamente, per poter arrivare fino in fondo. Dunque, in prospettiva futura, bisogna rialzarsi e ripartire.