Catania-Paganese, presentazione: continuare a vincere

Andrea Di Grazia, bomber rossazzurro con 4 reti

Andrea Di Grazia, bomber rossazzurro con 4 reti 

La presentazione della gara tra etnei e campani, in programma domenica 30 ottobre alle ore 16.30 al "Massimino"

OPERAZIONE SORPASSO
L’ossigenante vittoria sul Lecce, ottenuta al “Massimino” la settimana scorsa, ha permesso finalmente al Catania di lasciare l’assai scomodo ultimo posto in classifica nel quale era relegato dall’inizio del campionato. All’alba dell’undicesima giornata di andata i rossazzurri si trovano al quint’ultimo posto, a -2 dalla zona salvezza ed a -4 dal decimo posto (occupato da Casertana, Akragas e Fidelis Andria) che equivale all’ingresso della zona play-off promozione. Tre punti fondamentali, che anche se non hanno risolto tutti i problemi degli etnei, tuttavia hanno trasformato d’incanto una classifica che, pur non essendo fantasmagorica, appare meno inquietante. Ma per far sì che il successo sui salentini diventi la famigerata gara della svolta – attesa come manna dal cielo ormai da quattro anni – i rossazzurri sono ‘obbligati’ a cercare quel filotto di vittorie necessario per dare una fisionomia ancor migliore all’attuale classifica. Ergo, bisogna battere la Paganese (in classifica con due punti in più rispetto agli etnei) per non vanificare i tre punti ‘strappati’ alla capolista Lecce e fare altrettanto nelle successive partite. Per riveder le stelle non c’è altra strada possibile.

PAGANESE, SQUADRA DA TRASFERTA
Al “Massimino”, nel secondo turno casalingo consecutivo, a tentare di sbarrare la strada ai carusi di Rigoli, ci saranno gli azzurrostellati di Gianluca Grassadonia, a dir poco arrabbiati dopo le due cocenti sconfitte rimediate a Cosenza (partita conclusa in nove) e sette giorni fa nel derby del “Marcello Torre” contro la quotata Juve Stabia. La Paganese – squadra imbastita in tutta fretta per le note vicende giudiziarie estive ancora non del tutto risolte – è una formazione sbarazzina, che pratica un buon calcio e che si trova a suo agio nelle gare fuori casa. Sei dei dieci punti raccolti dai campani sono giunti infatti nelle gare lontano da Pagani (doppio 0-2 a Catanzaro e Messina). Squadra ‘da trasferta’, composta da alcuni giocatori dal passato importante (su tutti Reginaldo, Pestrin e Iunco, anche se quest'ultimo non ci sarà), che mira ad un posto nell’allargata griglia dei play-off. Avversario da prendere con le molle che scenderà al “Massimino” per giocarsela a viso aperto, senza barricate e palloni in tribuna, ma attraverso un gioco corale ed offensivo.