Catania-Carpi (0-2): le pagelle

 

Pagelle a cura di Carlo Copani

FRISON 5,5 - Ha poche responsabilità sulle due reti messe a segno dal Carpi, in particolare sul preciso tiro a giro di Inglese che lo supera al minuto 80

PARISI 5 - Lungo la sua corsia ha difficoltà a contenere Letizia e Di Gaudio che giocano dalle sue parti. Praticamente nulla la propensione offensiva. Le caratteristiche fisiche non lo aiutano nei contrasti

SAURO 5 - Soffre la rapidità degli avversari ed appare spesso fuori posizione. Non riesce a dare sicurezza ad un reparto tra i più perforati della cadetteria

ROLIN 5,5 - Ha un cliente difficile come Mbakogu e spesso riesce ad anticiparlo. In difficoltà solo in velocità, riesce comunque a contenere bene il nigeriano rischiando anche degli interventi in tackle

MONZON 5 - I pericoli maggiori arrivano dalla corsia opposta ma il terzino argentino dimostra ancora di soffrire quando gli si richiedono specifici compiti in copertura. Qualche buona accelerazione e un buon calcio piazzato non gli consentono di archiviare una partita sufficiente. Espulso a partita finita al rientro negli spogliatoi

ESCALANTE 4,5 - Sbaglia tantissimo in fase di appoggio e si rende poco visibile ai compagni. Brutta copia del giocatore ammirato all'esordio in rossazzurro

CALELLO 4,5 - Non è il regista di squadra nè il suo mediano. Si intestardisce spesso col pallone ed è spesso falloso. Davvero poco utile alla causa etnea

ODJER 5,5 - Pellegrino gli affida le chiavi del centrocampo ed il ghanese tenta di prendere per mano la squadra, riuscendoci ad intermittenza fino a quando Pellegrino non lo richiama in panca al 70' per Gallo. Gli mancano i centimetri necessari per contrastare gli avversari in mediana e mancano i suoi inserimenti a supporto del reparto offensivo

ROSSETTI 5,5 - Pellegrino lo schiera a destra all'interno del tridente. E lui, che gioca solitamente a sinistra nella selezione Primavera, dimostra subito qualche difficoltà. Meglio quando nel corso della gara cambia corsia con Castro. Ha precisi compiti di non affondare e le sue potenzialità si sono apprezzate pochissimo

CALAIÒ 6 - Un leone rinchiuso in gabbia. L'arciere è vittima di un modello tattico che non lo aiuta e riceve pochissimi palloni utili in novanta minuti. Allo scadere ci prova dalla distanza ma la conclusione è deviata in angolo da Gabriel

CASTRO 5,5 - Parte a sinistra, chiude la gara come trequartista dopo il tardivo ingresso in campo di Çani. Ha tanta buona volontà ma risulta poco incisivo per la squadra

GALLO 5,5 -Esordio per il giovane rossazzurro che subentra ad Odjer, collocandosi lungo la corsia destra. Una gara complicata per essere giudicato con serenità ma dimostra di possedere personalità

ÇANI 6 - All'attaccante albanese erano affidate le residue speranze degli etnei. Pellegrino lo chiama in causa a trenta dal termine quando i giochi erano però ormai fatti. Molto presente in area, ci mette il fisico ma non riesce a rendersi mai veramente pericoloso

PIERMARTERI S.V.

PELLEGRINO 5 - A sua discolpa, la messe di indisponibili che lo costringono a convocare mezza Primavera. Ci si chiede però, perché insistere sul 4-3-3, consegnando a Rossetti una corsia che non gli compete e non incoraggiarlo ad osare di più. Castori lo batte per mentalità (il Carpi attaccava in 4) e per quadratura in mezzo al campo

Arbitro FABBRI 5 - Il fischietto di Ravenna perde il controllo. Della gara quando questa diventa più complicata. Parapiglia finale con il rosso comminato a Monzon. Manca qualche fischio, specie all'indirizzo dell'indisponente Mabakogu.

CARPI: Gabriel 6; Struna 5, Suagher 5,5, Gagliolo 6, Letizia 6; Pasciuti 5,5 (69' Poli), Porcari 6, Bianco 6, Di Gaudio 6 (69' Lasagna 6), Lollo 6; Mbakogu 5,5 (79' Inglese 6). All: Castori 6,5