Catania-Bari 2-3: le pagelle rossazzurre

Alessandro Rosina anima, cuore e due rigori, ma non bastano!

Alessandro Rosina anima, cuore e due rigori, ma non bastano! 

Le pagelle di "CalcioCatania.Com" al Catania che ha perso in casa contro il Bari

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha perso al Massimino 3-2 contro il Bari. Soliti errori del pacchetto difensivo rossazzurro. Rosina come sempre il migliore in campo per gli etnei.

Anania voto 6: Qualche responsabilità nei primi due gol baresi. L’estremo difensore rossazzurro non accenna all’uscita e non può nulla sulle due capocciate degli ospiti lasciati liberi di colpire. Salva il risultato in due occasioni nel primo tempo con due ottime parate, la prima in volo su un tiro da fuori la seconda con i piedi sul tiro ravvicinato un avversario.

Garufi voto 5,5: Esordio dal primo minuto per il giovane calciatore della Primavera. Inizia la partita con personalità ma cala alla distanza. Il Bari affonda sulle fasce e sul suo versante soffre la velocità di Stevanovic e Sciaudone. Nella ripresa prova a spingere pure lui ma non supera mai la trequarti avversaria.

Sauro voto 5: Deve fare i conti con la rapidità degli attaccanti pugliesi e perde la bussola quando Caputo e De Luca si scambiano la posizione. In ritardo su un paio di palloni. Complice insieme ai compagni di reparto di tre gravi errori in occasione delle reti degli ospiti.

Peruzzi voto 5: Schierato da Sannino come centrale per sopperire all’assenza di Spolli. Fisicamente viene sovrastato dagli avversari che lo costringono sistematicamente al fallo. Fuori posizione nei tre gol del Bari. Si becca il giallo e salterà la partita contro lo Spezia.

Monzon voto 4,5: Al pari dei compagni di reparto, entra in difficoltà quando il Bari spinge sugli esterni. Si fa scappare un paio di volte i diretti avversari De Luca e Defendi. Inguardabile in fase propositiva con palloni persi e occasioni per crossare sprecate con inutili passaggi ravvicinati.

Escalante voto 5,5: All’esordio in rossazzurro, lotta a centrocampo cercando soprattutto di frenare gli affondi centrali di Romizi. Cala alla distanza come il resto della squadra. Nel primo tempo riesce comunque ad aprire il gioco sugli esterni ma si perde l’avversario in occasione del primo gol di Bari a firma di Caputo.

Martinho voto 5,5: Gioca ancora una volta in un ruolo non suo e di fatto si limita a contenere il giro palla dei centrocampisti baresi. Quando attacca riesce a mettere in difficoltà l’avversario. Si procura il fallo per il primo rigore a favore degli etnei. Nel secondo tempo tenta qualche verticalizzazione ma la difesa degli ospiti fa buona guardia.

Rosina voto 7: Gran giocatore, ci mette l’anima e il cuore, superando se stesso. Gioca in ogni zona del campo e nella ripresa chiude perfino una diagonale in area di rigore del Catania. L’unico a portare palla al piede e ad inventare qualcosa. L’unico ad essere osannato al Massimino dai tifosi rosazzurri. Freddo e preciso nel trasformare i due rigori concessi al Catania.

Leto voto 4: Una sola conclusione pericolosa in porta nel primo tempo che impegna Donnarumma ad un grande intervento in tuffo. Solite giocate individuali che spezzano quanto di buono costruito dai compagni di squadra dalla metà campo in su. Svirgola alcuni palloni e sbaglia pure controlli elementari. Al 55’ minuto esce tra i fischi assordanti del Massimino e non stringe la mano al tecnico. Recidivo.

Marcelinho voto 6: Nel primo tempo è uno dei giocatori più vivaci nelle file del Catania. Mette in difficoltà Salviato saltandolo ripetutamente nel tentativo di trovare il fondo. Qualche giocata interessante ma sparisce dal campo nella ripresa. Esce dal campo al 75’ e al suo posto entra Chrapek.

Calaiò voto 6: Il Bari si chiude bene in difesa e l’attaccante rossazzurro cerca di trovare uno spiraglio per passare svariando su tutto il fronte offensivo. Pochi palloni realmente giocabili in area per l’arciere del Catania. Mette in campo il solito impegno e la solita grinta, pure nel recuperare palloni a centrocampo, compito che spetterebbe ai compagni di squadra.

Barisic voto 6: Entra al 55’ minuto al posto di Leto. Si mette in evidenza con un paio di buone giocate pur non trovando l’intesa con Calaiò. Si procura diverse punizioni al limite dell’area barese che il Catania tuttavia non riesce a sfruttare bene. Fiducia a questo ragazzo.

Chrapek senza voto: Entra al 75’ al posto di Marcelinho ma non riesce ad incidere.

Parisi voto 6: Gioca gli ultimi 10 minuti di partita compreso recupero e non subisce affatto l’emozione del debuttante. I compagni gli passano subito palla e lui con personalità cerca il fondo per crossare. Si impegna e corre, basta questo per premiarlo a differenza di qualche altro compagno di squadra.

All. Sannino voto 6: Anche il Real Madrid senza 13 calciatori della rosa a disposizione incontrerebbe qualche difficoltà. Il mister è costretto ad inventarsi nuovamente la formazione e ad adattare giocatori in ruoli non propri. In più deve fare i conti con l’imprecisione e la svogliatezza di alcuni elementi, Leto e Monzon, in primis. Concede fiducia ai giovani Garufi, Escalante e Parisi che non tradiscono le aspettative del tecnico in termini di impegno. Le colpe di questo momento nero del Catania non sono di certo le sue, anzi, Sannino dimostra di avere un carattere deciso richiamando Leto dopo la sostituzione. Nel post partita si dice favorevole all’ingresso dei tifosi a Torre del Grifo durante gli allenamenti. Dimostra senso di responsabilità.

Arbitro Candussio voto 5: Direzione di gara mediocre per il fischietto friulano. Cartellini gialli estratti senza logica e troppe continue interruzioni del gioco. Non è assistito adeguatamente dai guardalinee. In occasione del primo gol del Bari, la rimessa laterale che avvia l’azione degli ospiti, era a favore del Catania. Giuste le assegnazioni dei due rigori a favore dei rossazzurri.

Bari voto 6:Tutto facile per la squadra di Mangia. I primi due gol regalati dalla difesa del Catania e il terzo arrivato con fortuna dopo un rimpallo a centrocampo. Pur senza premere sull’acceleratore, i pugliesi mettono in difficoltà il Catania soprattutto sulle corsie laterali. De Luca e Sciaudone i migliori in campo per gli ospiti.