Casertana-Catania 1-0: le pagelle rossazzurre

Cristian Caccetta in azione a Caserta

Cristian Caccetta in azione a Caserta 

Le valutazioni riportate dagli etnei al termine della gara di Caserta.

PISSERI voto:6 Nel primo tempo, vissuto quasi da spettatore, si rende protagonista in due uscite coi pugni. Provvidenziale, al minuto sessanta, quando esce sui piedi di Carriero. Ingannato in occasione del gol dal movimento di De Marco, quest’ultimo lasciato colpevolmente solo dall’intera retroguardia

AYA voto: 6,5 Prove tecniche da leader, con grinta e personalità da vendere. Al 25’ del primo tempo conquista un calcio di punizione interessante (sprecato da Lodi) con una discesa degna del miglior Beckenbauer. Del terzetto difensivo è quello che convince di più. Difficilmente qualcuno gli toglierà il posto.

TEDESCHI voto: 5,5 Partita sostanzialmente positiva quella disputata dall’ex centrale del Cosenza, con poche sbavature. Rimedia un’ammonizione (evitabile) per un fallo nella metà campo campana sul Alfageme. Anche lui non ancora al top della condizione.

BOGDAN voto: 5,5 Promosso tra i titolari, così come avvenuto nella gara di Coppa Italia contro l’Akragas, lo ‘spilungone’ ex Vicenza ‘costringe’ alla panchina Giovannino Marchese. Bene nel primo tempo, con un paio di interventi in anticipo, un po’ meno nella ripresa.

SEMENZATO voto: 5,5 Partita senza infamia e senza lode quella disputata dall’ex Pordenone. Nel primo tempo, rispetto al suo collega di fascia (Djordjevic), mette qualche pallone interessante nell’area casertana. Suo, al minuto 61, l’unico vero tiro in porta degli etnei: conclusione di destro sporcata da un difensore rossoblù che costringe Cardelli ad un intervento non semplice.

dal 65’ MAZZARANI voto: 5 Il suo ingresso in campo non incide. Poche palle giocabili, pochissimi lampi. L’unica occasione arriva al minuto ottantaquattro: tiro debole senza troppe velleità.

DI GRAZIA voto: 5 In avvio di gara soffre maledettamente (insieme a Djordjevic) la catena di destra casertana composta dallo sgusciante Marotta e D’Anna. Si batte in mediana, in cerca della posizione giusta, perdendo in lucidità. Siamo sicuri che la mezzala sia il ruolo giusto per il numero 23 rossazzurro?

dal 55’FORNITO voto: 5 Bagna il secondo debutto con la casacca rossazzurra con una prestazione tutt’altro che da ricordare. Grave la disattenzione in occasione della rete della Casertana quando si perde De Marco.

LODI voto: 5,5 Il gioco del Catania passa dai suoi piedi e stranamente la Casertana non applica una “gabbia” su di lui. Nonostante la marcatura tutt’altro che asfissiante, Lodi ne approfitta a metà: alle solite e illuminanti verticalizzazioni alterna qualche errore in appoggio di troppo.

CACCETTA voto: 5,5 Insieme a Bogdan è lui il volto ‘nuovo’ del Catania rispetto al match del debutto contro il Racing Fondi. La condizione è ancora precaria e il centrocampista palermitano prova a “difendersi” con l’esperienza, riuscendoci a tratti.

dall’80’CORREIA voto: 6 Il suo ingresso in campo vivacizza il reparto avanzato degli etnei. Da un suo spunto scaturisce una delle poche azioni pericolose dei siciliani. Considerate le condizioni atletiche di Curiale e, soprattutto Ripa, forse sarebbe stato meglio inserirlo qualche decina di minuti prima. Ingresso tardivo.

DJORDJEVIC voto: 5 Prestazione decisamente negativa quella offerta dall’esterno serbo. Timido e impacciato rimane ancora nella sua porzione di campo. Mai una sortita in avanti. Si fa scavalcare al sessantesimo dal pallone perdendo di vista Carriero. Fortunatamente c’è Pisseri…

dall’80’MARCHESE voto:6 Lasciato inizialmente in panchina il difensore nisseno viene chiamato in causa al minuto 80 al posto di uno spento Djordjevic. Nei quasi venti minuti in campo fa qualcosa in più rispetto al serbo. Anche in questo caso, così come Correia, il suo ingresso in campo appare tardivo.

CURIALE voto: 5,5 Per buona parte della partita è lui l’unico riferimento offensivo dei rossazzurri. Non gli arriva mai un pallone giocabile e la sua presenza in campo si percepisce soltanto al momento della sostituzione.

dal 65’RIPA s.v.: Una sola domanda: perché lui e non Correia? Non sta bene, e si vede, e la retroguardia della Casertana non è l’allegra e larga difesa dell’Akragas. In attesa della condizione migliore…

RUSSOTTO voto: 6 Tanta corsa, tanta generosità ma anche molta imprecisione. A conti fatti è lui l’elemento più vivace dell’attacco rossazzurro. All’ottantaduesimo ha sui piedi la palla del possibile 1-1, ma uno stop (difficile) facilita l’uscita bassa del portiere casertano.

LUCARELLI voto:5,5 Pronti via lascia a sorpresa (mica tanto) Marchese in panchina, in favore di Bogdan, confermando lo stesso undici visto contro il Racing Fondi. Nel corso della gara conferma di non essere un integralista passando dal 3-5-2 al 4-3-1-2 fino all’ultraoffensivo 4-2-4. Così come la gara contro i pontini si ‘spara’ tutte e cinque le sostituzioni. I risultati però non gli danno ragione e gli ingressi tardivi di Marchese e (soprattutto) Correia lo dimostrano. Di Grazia impiegato come mezzala non convince. Un punto in due partite non è di certo quello che ci si aspettava alla vigilia.

CASERTANA voto: 6 Squadra rognosa, con buone individualità (De Rose, Marotta e Alfageme), ma nel complesso poco entusiasmante. Falchetti fortunati in occasione della rete, bravi nel neutralizzare gli attacchi sterili degli etnei.

ARBITRO MEI voto: 6,5 Controlla agevolmente una partita potenzialmente complicata, resa però semplice dall’atteggiamento assai corretto delle due squadre in campo. Giusta la distribuzione dei cartellini gialli, anche se quello sventolato a Correia (per simulazione) convince poco e niente. Non incide sul risultato.