Parole amare quelle profuse dal tecnico del Catania, Francesco Baldini, al termine della gara interna con il Catanzaro, conclusasi con la vittoria ospite per 2 a 1: “Partita totalmente diversa da quella di Bari, così come l’avversario, partita importante dal punto di vista dell’agonismo. Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, nella ripresa abbiamo preso gol subito, una respinta fatta male ma ci può stare, mentre il secondo si tratta di un errore ‘dei nostri’: dobbiamo evitare questi errori, aumentando il livello di concentrazione, anche perché andiamo verso un momento della stagione in cui non puoi permetterti certi errori. I ragazzi devono capire quando un pallone è giocabile e quando bisogna mandarlo in tribuna: abbiamo bisogno di eliminare questi errori che ci sono costati tantissimi punti. Quando dico che alcuni errori sono ‘inallenabili’ non voglio togliermi delle responsabilità, però bisogna alzare il livello di concentrazione. Si tratta di errori sia difensivi che offensivi, abbiamo avuto la possibilità di fare anche il pareggio. Lavoriamo tanto in settimana, gli spacco le ossa, e la domenica non possiamo permetterci di non essere concentrati al 110%”.

Sulla direzione arbitrale: “Ci sono stati tanti episodi, ma la cosa incredibile che non si è giocato per tanto tempo. Tante volte la colpa e degli allenatori, a volte dei calciatori che restano a terra, la partita di oggi ha è stata interrotta troppe volte. Bisogna far qualcosa”

Su Moro: “Ormai su Luca si sono dette tante cose, quasi tutto. Mi auguro che se ne continui a parlare per i prossimi 15 anni, perché se lo merita. Dietro ai suoi gol c’è un lavoro di tutta la squadra. Lui ha qualità importanti”

Verso Andria e Torre del Greco: “Domani mattina faremo subito allenamento. Dovrò essere bravo in queste otto partite a fare le scelte, ho parlato coi giocatori spiegandogli che giocheranno tutti. Ho bisogno di pensare che tutti i miei calciatori si metteranno completamente a disposizione: da qui al 27 febbraio ci saranno otto partite, ci sarà spazio per tutti. Non mi preoccupa lo spirito o il temperamento della squadra, è il coraggio… Noi dobbiamo avere la personalità di giocare, è stato molto bravo il Catanzaro a prenderci uomo su uomo”.

Sui tifosi: “Il rammarico più grande della squadra, quando si perde come oggi, è il sapere che non abbiamo dato una gioia ai nostri tifosi. Il riuscire a non fare risultato è una cosa che pesa, soprattutto in casa. Proprio per questo dobbiamo essere concentrati. La stagione sta andando verso un momento importantissimo, dobbiamo eliminare ogni piccolo errore perché in questo momento ci sta costando tantissimo”.

Sulla chiusura del mercato: “Ci sono un paio di giocatori in uscita. Sono convinto che il direttore (Pellegrino, ndr) anche domani farà un ottimo lavoro. Se i giocatori in uscita dovessero rimanere sono sicuro che rimarranno con la massima professionalità. In questo momento non si può agire diversamente rispetto a quello che stiamo facendo sul mercato. I complimenti degli allenatori avversari? Lì ringrazio, ma mi fa rosicare un po’. Adesso mi interessa far punti”.