Atalanta-Catania: presentazione della gara

 Capitan Marianito Izco, alla gara numero 200 con la casacca rossazzurra

Capitan Marianito Izco, alla gara numero 200 con la casacca rossazzurra 

La presentazione della gara di Bergamo tra orobici ed etnei. Nerazzurri a caccia di rivincite dopo la sconfitta di Milano, rossazzurri in cerca di conferme e continuità anche in trasferta

Proseguire sulla della continuità
La secca vittoria colta sul Bologna, più di quanto non dica il risultato finale (2-0), ha riacceso nuovamente l’entusiasmo attorno alla compagine rossazzurra, sempre ultima in classifica (in coabitazione col Livorno, sconfitto in casa dal Parma nell’anticipo), ma col morale in ascesa e con ritrovata fiducia verso il futuro. Due punti da recuperare alla quart’ultima posizione (occupata dal Bologna) con 20 gare (un girone di ritorno intero più una d’andata) da affrontare con aggressività e decisione, mordendo ogni avversario per accaparrare più punti possibili.

Bergamo, seconda tappa un nuovo campionato, cominciato lunedì scorso contro i felsinei al “Massimino”. In pieno inverno. In casa della Dea, al momento cinque punti avanti agli etnei, l’Elefante, in gare di serie A, non ha mai portato a casa l’intera posta in palio. Solo sconfitte e qualche pareggio. Tre, invece, le affermazioni cadette. Affermazioni che, al termine delle rispettive stagioni, hanno contribuito a conquistare altrettante promozioni in massima serie: 1970, 1983 e 2006. Classifica alla mano, è chiaro che conquistare i tre punti all’ “Altleti Azzurri d’Italia” equivarrebbe a centrare un’altra promozione. Una salvezza insperata, al momento tutta da costruire, ha chiaramente il sapore di una promozione. Per certi di vista, nel girone d’andata il Catania è retrocesso in serie B, quindi, seguendo lo stesso ragionamento, in quello di ritorno invertendo decisamente il trend potrebbe essere promosso nuovamente in serie A. Il tutto in appena sei mesi. Un giochino che mette entusiasmo.

Battere l’Atalanta degli ex Colantuono, Polito e Stendardo, per cancellare quell’odioso doppio zero alla voce “vittorie in trasferta” e “pareggi in trasferta”. La salvezza passa anche dalle gare in trasferta, soprattutto quando si affrontano dirette concorrenti. Gli orobici, dal canto loro, sono reduci da una bruciante sconfitta nel derby lombardo contro il Milan. Tre a zero ingannevole, con tanto di rete del pareggio regolare annullata e diverse occasioni da rete sciupate. Sconfitta e rabbia che si fondono nel bisogno di rivalsa immediata. Atalanta-Catania, ultima gara del girone d’andata, si presenta così: nerazzurri per la riscossa e per allontanarsi dalle zone calde, rossazzurri per la continuità e per regalare una gioia a capitan Izco, alla gara numero 200 con la maglia degli etnei. -27 all’Alba: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”