UFFICIALE: Frison e Odjer alla Salernitana

Alberto Frison e Moses Odjer

Alberto Frison e Moses Odjer 

Doppia cessione alla società campana a titolo temporaneo ma con riscatti diversi..

Altri movimenti di mercato sull'asse Catania-Salerno. Dopo il doppio passaggio di Schiavi e Sciaudone - ufficializzato nelle scorse settimane - lasciano il rossazzurro per il granata il portiere Alberto Frison e il mediano Moses Odjer. Cessioni a titolo temporaneo con riscatti diversi: diritto di riscatto a favore della Salernitana e controriscatto a favore del Catania per il ghanese; obbligo di riscatto per l'U.S. Salernitana per il veneto. Di seguito il comunicato emesso dalla società di Via Magenta:

"Il Calcio Catania S.p.A. comunica di aver ceduto all’Unione Sportiva Salernitana i diritti alle prestazioni sportive dei calciatori:
Moses Odjer, a titolo temporaneo con diritto di riscatto a favore della Salernitana e controriscatto a favore del Catania;
Alberto Frison, a titolo temporaneo con obbligo di riscatto per l'U.S. Salernitana."

Frison: addio non troppo rimpianto
Si chiude così la carriera in rossazzurro per l'estremo difensore veneziano. Bloccato nel mese di gennaio 2012, Frison era arrivato in compartecipazione nell'estate, protagonista di una stagione super nel Vicenza, ma che non ne aveva ugualmente garantito la permanenza fra i cadetti, per una cifra intorno ai 600 mila euro, presentato dall'A.D. Gasparin come la giovane alternativa al titolare Andujar. In totale, Alberto Frison ha collezionato 33 presenze in maglia rossazzurra, così distribuite: 4 nella stagione 2012-13, 14 in quella 2013-14 e 15 nella stagione 2014/15.

Odjer: l'arrivederci di una grande promessa?
Moses Odjer, stellina delle nazionali giovanili ghanesi, inizia il suo percorso a Catania nell'estate 2014, allenandosi con i ragazzi della Primavera, e facendosi trovare pronto per svolgere la preparazione con la prima squadra- Appena dopo aver compiutò 18 anni, Moses firma un quinquennale che lo lega al Catania. Inserito ufficialmente nella rosa dei ragazzi a disposizione di mister Pulvirenti, continua la sua preparazione in prima squadra agli ordini di Sannino. Non a caso con la Primavera disputerà soltanto 3 partite in tutta la stagione. Viene convocato per la prima volta in occasione del derby d'andata col Trapani, per poi esordire ufficialmente a Terni il 29 novembre 2014. Data la giovane età e la mancanza di esperienza, nelle prime partite disputate desta una buona impressione, nel confronto coi colleghi più anziani che arrancano, e si ritaglia un posto da titolare a ridosso di Natale, anche grazie alle molte indisponibilità che si registrano a Torre del Grifo. Col mercato di riparazione e l'approdo di Marcolin, Odjer torna in panchina. Nel suo ruolo vengono schierati i più esperti Rinaudo e Coppola (che però non sempre brillano), ma quando si libera un posto per infortuni e squalifiche Marcolin gli preferisce a sorpresa il deludente Escalante. Odjer riesce comunque a scendere in campo in altre 6 occasioni (chiudendo la stagione a quota 11 presenze) e beccandosi un cartellino rosso a Varese che non compromette il successo degli etnei.
Nell'estate 2015 il ghanese sembra diventare un potenziale perno del Catania 2015/16: costretto a ripartire dalla Lega Pro, anche per ragioni regolamentari il club etneo deve necessariamente puntare su alcuni giovani, e tra tutti Odjer sembra il talento più cristallino del settore giovanile, tant'è che nei due match di Coppa Italia Pancaro gli affida le chiavi del centrocampo. Tuttavia, a seguito dell'approdo alle falde dell'Etna di una serie di centrocampisti di categoria (Lulli, Castiglia, Russo, Agazzi), nel giorno della chiusura del mercato il Catania inserisce proprio Odjer nella maxi operazione conclusa con la Salernitana: per il ghanese l'opportunità di giocare in Serie B e magari far lievitare il costo del proprio cartellino; per il Catania l'opportunità di far rientrare il giocatore esercitando il controriscatto nel caso in cui la Salernitana dovesse provvedere ad esercitare il proprio diritto di riscatto.