Tutta la 17a giornata partita per partita

Lo scala del calcio

Lo scala del calcio "Giuseppe Meazza" 

La presentazione della diciassettesima giornata di campionato, con l’analisi di tutti gli incontri. L’ ultima giornata del 2013 inizia sabato alle 18 con Livorno-Udinese e finisce domenica sera col derby della madonnina, Inter-Milan. Domenica la Juventus contro l’ Atalanta vorrà allungare in classifica, mentre la Roma impegnata in casa contro il Catania cercherà di non perderne la scia.

Ebbene si. L’ ultima giornata dell’ anno 2013 è alle porte e analizzeremo anche questa volta ogni singolo match. Tutte le gare saranno alquanto delicate, vuoi per cercare la vittoria e passare un Natale sereno, vuoi per allungare o ripartire in classifica. Sono gli ultimi novanta minuti e le ultime parole battute su questo testo per il 2013, ma tranquilli perché ci rileggeremo molto presto. Per il momento, dal sottoscritto i migliori auguri a tutti voi.

Livorno-Udinese: Nell’ ultima gara di questo campionato, i padroni di casa sono stati sconfitti 2-0 dalla Lazio, mettendo a serio rischio non solo la panchina del mister, ma compromettendo ulteriormente la classifica dal momento che si trovano al diciottesimo posto, a soli 13 punti. Anche l'Udinese ha subito l’ ennesima sconfitta in campionato (la nona, e sono tante..) contro un brillante Torino e la squadra di Guidolin è rimasta ferma al quindicesimo posto con 17 punti. Quest’anno i giocatori bianconeri non brillano, con Di Natale che sembra lontano parente dall'attaccante ammirato fino all’anno scorso. Il match, che si disputerà alle 18 e farà da apertura a questa diciassettesima giornata, vedrà entrambe le compagine protese alla ricerca dei tre punti in maniera da potersi rilanciare.

Cagliari-Napoli: La partita, che sarà l’ anticipo serale e si giocherà alle 20.45, vedrà di fronte la squadra di casa, che occupa la dodicesima posizione con 19 punti, piazzamento positivo, che riscuote l'approvazione di tutto l'ambiente, ottenuto grazie a risultati non clamorosi ma continui, contro gli azzurri di Benitez che si sono riscattati dentro le mura amiche battendo 4-2 l’ Inter, confermandosi ancora al terzo posto e accorciando sulla Roma che ora è lontana solo due lunghezze. Tanta la voglia di chiudere bene l'anno solare e di regalare ai propri tifosi un Natale da tre punti: gara da tripla.

Bologna-Genoa: Due squadre importanti a livello nazionale, con 16 scudetti totali vinti, si daranno battaglia alle 12.30 per conquistare punti preziosi in chiave salvezza. Il Bologna, che ha perso 3-0 fuori casa contro la Fiorentina, deve necessariamente conquistare bottino pieno perché attualmente si trova in penultima posizione con soli 12 punti, ma soprattutto deve ritrovare il gioco che, attualmente, non c’è. L'ambiente in questi questi giorni e' stato infuocato (ritiro si, ritiro no) e quella contro il grifone sarà sicuramente l'ultima spiaggia per il tecnico Pioli, che in caso di non vittoria perderà la panchina. Senza idee e gioco, il Bologna dovrà affrontare un Genoa che si sta mangiando le mani per essere stato acciuffato in extremis dall’ Atalanta, ma che naviga, per ora, in acque tranquille trovandosi all’ ottava posizione con 20 punti, tenendo sempre, però, alta l'attenzione per non farsi risucchiare nei bassifondi della graduatoria.

Atalanta-Juventus: De Luca riprende il Genoa e l'Atalanta ritorna a conquistare un punto importante. Dopo la sconfitta clamorosa 2-1 in casa del Verona, Colantuono cercava a tutti i costi di conquistare punti preziosi nella trasferta contro il grifone. Un punto è arrivato proprio allo scadere grazie al goal del giovane attaccante, consentendo ai nerazzurri di portarsi in tredicesima posizione a quota 18. Ora affronterà la capolista Juventus e non sarà per niente facile finire il match almeno in parità dato che i bianconeri, dopo la vittoria netta ai danni del Sassuolo e l’ X finale di Milan-Roma, si sono portati a +5 proprio dalla compagine romana e quindi vorranno certamente mantenere il passo, per presentarsi poi allo scontro diretto della diciottesima giornata con più margine possibile. Con uno straordinario Tevez, che ha firmato tre dei quattro goal del passato match (non segnava una tripletta in gara di campionato dall’ aprile 2012 contro il Norwich City quando vestiva la casacca del Manchester City) e con una sicurezza tra i pali come Buffon, per l’ Atalanta sarà davvero difficile.

Verona-Lazio: Nessuno, o perlomeno in pochi, credevano che questo Verona si potesse trovare nel periodo natalizio al sesto posto con 26 punti, a soli due lunghezze dall’ Europa. Tutti, o perlomeno in tanti, credevano che questa Lazio potesse migliorare rispetto alla scorsa stagione e quindi lottare per un posto nell’ Europa che conta. Questa sfida, alquanto curiosa, sarà importante per tutte e due le squadre perché se da una parte si sta vivendo un clima eccezionale, inaspettato, dall’ altra il clima di sicuro non è dei migliori, nonostante la vittoria conquistata la settimana scorsa. Tutti i tifosi del Verona, che ormai vedono la salvezza (obiettivo stagionale) ad un passo, passeranno delle festività tranquille, cosa che non faranno i laziali, soprattutto in caso di sconfitta. Perché se gli scaligeri si trovano nella parte alta della classifica, i biancocelesti si trovano al nono posto con soli 20 punti, pochissimi dopo sedici giornate per una squadra partita con grandi ambizioni.

Roma-Catania: La “magica Roma” sta vivendo un periodo di crisi quasi senza accorgersene. Nonostante non abbia ancora subito neanche una sconfitta, a questa squadra bella, gioiosa ed esteticamente perfetta, mancano gli ultimi tasselli per definirsi, a questo punto, da scudetto: la cattiveria e la determinazione. Basta andare a vedere l’ ultima partita per rendersene conto: due volte in vantaggio, non ha saputo chiudere la partita rischiando, seriamente, di perderla. Domenica ad una difesa un po' traballante, bisognerà aggiungere un centrocampo orfano di De Rossi e Strootman, anche se in attacco ci sarà il pieno recupero di capitan Totti. Nella bolgia dell’ “Olimpico” (senza la Sud chiusa per squalifica), i giallorossi dovranno scendere in campo solo per conquistare la vittoria, ma dovranno fare i conti con la "necessità" del Catania che, trovandosi in ultima posizione a soli 10 punti, deve continuare il lavoro iniziato la settimana scorsa per poter piantare basi solide per una difficile salvezza; nonostante il pareggio interno a reti inviolate contro il Verona, i tifosi rossazzurri hanno visto, per la prima volta, una buona partita da parte dei loro giocatori, e si augurano che questa squadra possa al più presto recuperare tutti gli infortunati (gia' rientrati Izco e Bergessio che ha bruciato le tappe dopo il suo infortunio al perone), perché con tutta la rosa al completo, e con un pizzico di fortuna in più, si può fare sicuramente bene. Sarà una partita caliente…

Sampdoria-Parma: Ennesima vittoria per la Sampdoria che si è risollevata in tutti i sensi dopo il cambio in panchina. Se ad esempio alla Roma manca la cattiveria per vincere le partite, la Sampdoria invece questa cattiveria la possiede grazie al mister Mihajlovic. Quattordicesima posizione in graduatoria, diciassette punti a -2 dal Parma che è decimo. Uno scontro salvezza importante, perché una vittoria, da ambo le parti, significherebbe allontanarsi sempre più dalla zona rossa. E se i doriani contro il Chievo hanno vinto grazie all’ ennesimo goal dell’attaccante Eder, il Parma non è andato oltre il pareggio casalingo contro il Cagliari, stonando davanti ai propri sostenitori che volevano salutare l'anno con una bella vittoria. Una sfida importante che purtroppo sarà priva del più atteso protagonista, quell' Antonio Cassano ancora non dimenticato da tutto il popolo blucerchiato.

Sassuolo-Fiorentina: Perdere contro la Juventus ci sta. Perdere contro il Chievo invece no. Il Sassuolo si mangia le mani soprattutto per aver sciupato quella partita interna, scontro diretto per la salvezza, e ora dopo la sconfitta alloStadium (subendo 4 reti, siglandone 0), e' atteso da un'altra partita difficile, se non impossibile, contro la Fiorentina. I viola, che con la vittoria casalinga contro il Bologna hanno conquistato il trenta, con la lode, dovranno riconfermarsi nuovamente in questa giornata per non perdere quel quarto posto tanto agognato e conquistato ai danni dell’ Inter. Pepito Rossi non fa sentire l’assenza di Gomez; segna a ripetizione (13 marcature), fornisce assist, gioca a tutto campo e inventa palombelle che diventano impossibili da parare per i portieri. Per il Sassuolo sembra difficile, per la Fiorentina facile, ma si sa, nel calcio mai dire mai..

Torino-Chievo: Farnerud-Immobile e la squadra di Ventura espugna il Friuli, tornando a vincere fuori casa dopo mesi di digiuno (precisamente da settembre). Una grande vittoria, una grande partita, che dal primo all’ ultimo minuto ha visto dominare i giocatori dal Torino contro l’ Udinese. Senza D’Ambrosio, la squadra granata se la cava e trova, dopo la brillante vittoria contro la Lazio la settimana scorsa, un’altra vittoria importante per la classifica, portandosi al settimo posto a soli quattro lunghezze dal Verona. Il Chievo invece ha perso lo scontro salvezza contro la Sampdoria, e in questa sfida deve cercare di ripartire subito per non vanificare quanto di buono fatto con l'arrivo di mister Corini. Il tecnico, che ha rivoluzionato l’ ambiente clivense, confida in un pronto riscatto per chiudere in bellezza l'anno solare.

Inter-Milan: Il posticipo della diciassettesima giornata di serie A sarà particolare come solo una stracittadina sa essere. Con il Natale, che dovrebbe portare serenità e pace, alle porte, alle ore 20.45 presso lo stadio San Siro si disputerà il derby della madonnina, con Inter e Milan che si daranno battaglia, naturalmente calcisticamente e sportivamente parlando. Per ben 90 volte la stracittadina si è giocata in casa Inter, mentre in campionato è la 181a gara e come sempre, da sempre, quando si gioca questa partita, le due tifoserie già da tempo prima dal calcio d’ inizio sentono l’ adrenalina e l’ ansia. Un derby particolare in quanto l’ Inter ha 8 punti di vantaggio sui rivali cugini rossoneri, anche se nessuna delle due squadre vive momento esaltanti. Se da una parte c’è stato il cambio dirigenziale che ha smosso un po’ gli equilibri della squadra, dall’ altra il cambio non c’è stato, ma alcuni problemi si. Se da una parte la squadra nerazzurra viene da una sconfitta meritata contro il Napoli, dall’altra il Milan affronta il derby con la consapevolezza di giocarsela a viso aperto, come accaduto contro la Roma, nonostante le tante difficoltà. Sarà sicuramente un incontro affascinante ed emozionante, come si augurano tutti gli sportivi che avranno il piacere di viverlo. Auguri!!!