In vista della gara di domenica prossima tra Foggia e Catania che si sfideranno allo stadio “Zaccheria” alle ore 14:30, la nostra redazione ha contatto il Direttore di Foggiacalciomania.com Daniel Miulli per conoscere lo stato di salute della formazione allenata da Zdenek Zeman:

Daniel, come arriva alla gara di domenica la formazione rossonera?

Il Foggia arriva con il sorriso perché nelle ultime due gare sono arrivate altrettante vittorie (contro Picerno in casa e Paganese in trasferta) con 7 reti realizzate e prima di ciò c’erano state altre prestazioni importanti nel derby contro il Bari e in casa contro il Palermo. Quindi sicuramente uno stato d’animo diverso rispetto a quello vissuto nelle prime partite del 2022, quando pur giocando con avversarie più abbordabili si è raccolto davvero poco e la tifoseria era un po' demoralizzata. Nelle ultime gare, invece, l’entusiasmo è tornato anche grazie a vittorie ottenute con tanti goal e con un carattere importante, come quella di Pagani dove il Foggia pur trovandosi sotto per 1-0 è riuscita a rimontare fino al 4-1.

Dal punto di vista societario sono arrivate le dimissioni del Presidente Canonico. Possono significare qualcosa per la serenità dell’ambiente?

Canonico ha qualche problema con la Vicepresidente Maria Assunta Pintus (ex proprietaria del club) e questo loro rapporto sta un po' minando la stabilità societaria. In ogni caso, posso garantire che il buon Zeman è bravo ad isolare la squadra da questi problemi e quindi non credo che la squadra possa risentirne sul campo.

In termini di organico Zeman può disporre di tutta la rosa?

Si, a parte Markic e Di Grazia che possiamo dire che stanno disputando l’intero campionato in infermeria, stanno rientrando tutti gli acciaccati a parte il portiere Alastra che ha preso una botta a Pagani. Per il resto tutti gli altri sono a disposizione per il 4-3-3 di Zeman che non è più quel 4-3-3 di 20 anni fa perché gli interpreti attuali sono molto diversi rispetto a quelli del primo Zemanlandia. Curcio non è un esterno alla Beppe Signori, così come Ferrante non è un attaccante rapido come poteva essere Ciccio Baiano.

A proposito di Baiano, qualche giorno addietro Zeman ha detto di rivedere nel giovane Merola il nuovo Baiano. Sei d’accordo?

È un classe 2000 cresciuto nelle giovanili dell’Inter come ala destra. A Foggia è arrivato in prestito dall’Empoli e per caratteristiche fisiche e per provenienza (è di Napoli) lo paragonerei più ad Insigne che a Baiano, anche se a differenza del numero 24 del Napoli non prova mai la conclusione a giro, marchio di fabbrica del giocatore campione d’Europa. Nelle ultime gare, comunque, Merola è cresciuto molto trovando la condizione fisica dopo un infortunio e ciò gli ha permesso di trovarsi meglio negli schemi di Zeman.

Quale potrebbe essere la formazione che Zeman schiererà domenica?

Tra i pali, assente Alastra, giocherà sicuramente Dalmasso, un portiere che gioca molto bene con i piedi anche se a volte esagera un po'… In difesa a 4 con Nicolao a sinistra, grande acquisto che spesso risulta decisivo in fase offensiva, Di Pasquale e Sciacca al centro con Garattoni sulla destra. A centrocampo Petermann regista centrale con Rocca e Di Paolantonio ai fianchi, mentre in attacco Curcio a sinistra, Ferrante al centro e Merola sulla destra.

All’andata Catania-Foggia finì 1-2 per i pugliesi. Ti aspetti una gara simile a quel del girone d’andata?

Si affrontano due squadre che segnano spesso (mai uno 0-0 per entrambe le squadre) e quindi se volessi fare un pronostico direi partita da Over 1,5. In ogni caso, qui a Foggia c’è sempre il fattore Zeman, ovvero un tecnico che può vincere 4-1 a Pagani in rimonta e poi perdere in casa magari facendo 20 tiri in porta.