Alla fine di una gara molto combattuta e piacevole a guardarsi il Catania realizza il secondo pareggio stagionale, che unito alle tre vittorie si qui messe insieme consente ai rossazzurri di arrivare al quinto risultato utile consecutivo, mantenendo l'imbattibilità. Trattandosi di anticipo, sarà necessario attendere domani per conoscere gli esiti delle gare giocate da Palermo e Catanzaro, per valutare gli effetti in classifica degli 11 punti. Di certo, il gol del pareggio realizzato da Flavio Russo consente all'attaccante nel giro della prima squadra di consolidare il suo primato portandosi a quota 4, staccando Tropea, rimasto fermo a 3.

Giornata piovosa, ma campo 3 perfettamente agibile; completo tradizionale rossazzurro per i catanesi, tenuta interamente bianca per i campani. Il tecnico Russo conferma la formazione che ha concluso vittoriosamente la gara di Avellino, inserendo però sin dal primo minuto Aquino nel tridente; si accomodano inizialmente in panchina Russi e il rientrante Patanè. La Paganese lascia a casa Sorrentone, espulso nella gara di contro il Potenza, e dunque squalificato per due turni. Parte al rallentatore il Catania e i primi 5' di gioco sono appannaggio degli azzurrostellati: addirittura al 6' la Paganese è già in vantaggio grazie al più giovane in campo, la punta classe 2005 Campanile, che realizza il gol dell'1-0 allungando la gamba sul tifo da fuori area di Di Stasio. La scossa iniziale giova ai rossazzurri che prendono finalmente le misure: inizia Limonelli, ma il colpo di testa è debole, poi Aquino ci prova parecchie volte e non gli mancano le occasioni da gol, i tiri però non hanno sufficiente forza e sona facile preda del portiere Pinestro. Anche Tropea e Russo si danno da fare per scardinare la munita difesa campana, che non sembra imbattibile, ma riescono a tenere a bada le folate rossazzurre. Una punizione di Caiazzo non impensierisce più di tanto Coriolano, dall'altra parte quella battuta da Limonelli fa gridare al gol i presenti quando Panarello colpisce al volo a pochi passi dal palo, ma il tiro si trasforma in un cross che per Aquino, troppo lontano però. Dopo un primo tempo molto combattuto ed equilibrato, con i rossazzurri che avrebbero potuto pareggiare già prima dell'intervallo, si torna negli spogliatoi sul vantaggio ospite, sperando che la ripresa offra maggiori possibilità sul piano della concretezza e del cinismo ai catanesi.

Inizia la seconda frazione di gara, dentro Napoli per l'affaticato Caramanno, il n. 2 si sposta al centro della difesa. Sembra dai primi minuti una squadra più coesa e più propositiva, al 10' lo stesso Napoli serve un assist d'oro a Flavio Russo, pronto a ristabilire la parità del punteggio con un gol d'autore, salendo a quota 4 in classifica marcatori. Pochi minuti dopo, Tropea ed Aquino hanno l'occasione per rimpinguare il bottino, ma non sono fortunati; ci riprova anche Russo con un gran tiro deviato in corner dal portiere azzurrostellato. In difesa, rossazzurri attenti in occasione delle rare sortite dei campani, Patanè in scivolata toglie elegantemente la palla dai piedi di Cianciulli. Poco prima della mezzora entra Al Sein che rileva Aquino, i suoi affondi sulla fascia destra procurano non poche preoccupazioni agli avversari: al 32' il suo potente diagonale accarezza il palo opposto. Pochi minuti alla fine, Tropea scambia con Limonelli entrando in area e piazza la palla verso l'accorrente Al Sein che al centro dell'area svirgola la palla. Riprovano a salire nel recupero i campani, tirando in porta, ma Coriolano fa buona guardia. Arriva il triplice fischio finale del signor Smario e le squadre tornano negli spogliatoi tra gli applausi dei tifosi dell'una e dell'altra parte. In attesa di conoscere i risultati di Palermo e Catanzaro, proprio sul campo del Centro Tecnico Federale dei calabresi, fra due settimane, dopo la sosta del torneo, si giocherà la partita della sesta giornata. Alla luce della supremazia della ripresa, certamente i padroni di casa meritavamo di più: una maggiore decisione in fase realizzativa, avrebbe consentito loro, dopo il bel gol di Russo, di vincere con merito, a coronamento di una prestazione generosa sul piano dell'impegno.

CATANIA-PAGANESE 1-1

CATANIA: Coriolano; Patanè, Scaletta, Giannone, Panarello, Caramanno (1' st Patanè), Tropea, Sciuto (27' st Russi), Russo, Limonelli (42' st Maltese), Aquino (27' st Al Sein). A disposizione: Vadalà, Romeo; Magrì, Papale, Cannavò, Bonaccorso, Nicolosi. Allenatore: Russo.
PAGANESE: Pinestro; Pietropaolo, Tomolillo Del Gesso, Cipoletta, De Masi (11' st Tartaglione), Caiazzo (29' Massa), Di Stasio, Campanile (29' st Trapani), Franzese (41' Di Leo), Di Palma (11' st Cianciulli). A disposizione: Rendina; Annella, Norcia, Semonella. Allenatore: Matrecano.
RETI: pt 6' Campanile, st 10' Russo
ARBITRO: Smario di Catania.
ASSISTENTI: Forace e Vella, di Catania.
NOTE: Ammoniti: Di Stasio, Caiazzo, Di Palma e Tomolillo (P), Patanè (C); Recupero: 1' pt e 4' pt.