Maran: "Bisogna guardare avanti e far punti"

Rolando Maran ha parlato oggi in conferenza stampa.

Rolando Maran ha parlato oggi in conferenza stampa. 

La voglia di scendere in campo con il coltello tra i denti, il coraggio e la lucidità saranno le chiavi per risolvere la fondamentale trasferta contro il Sassuolo. Lo dice il mister del Catania, Rolando Maran, che ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Sassuolo in programma domenica al "Mapei Stadium".

TORRE DEL GRIFO-Vigilia infuocata in casa Catania in vista della fondamentale sfida salvezza di domenica contro il Sassuolo. Il tecnico del Catania, Rolando Maran, ha parlato in conferenza stampa ribadendo la voglia della squadra rossazzurra di vincere al “Mapei Stadium” quella che potrebbe essere la partita più importante della stagione.

Domani vincerà chi avrà più fame. Quanto ha fame il Catania?

La fame è mancata in passato ma in questa ultima parte non è mai mancata: abbiamo tanta fame. Dobbiamo guardare in casa nostra e c’è tanta voglia.

Se la sente di dire che è la partita più importante della stagione o è ancora presto?

E’ una partita importantissima ma contiamo di giocarne altre importanti. Dobbiamo essere bravi a conquistare qualcosa dopo un girone, bisogna guardare avanti e far punti.

Sarà più una gara di nervi o di tattica?

Entrambi gli aspetti saranno predominanti: sarà una gara dove la posta in gioco sarà altissima.

Non bisogna ripetere qualche atteggiamento avuto in qualche partita importante come contro il Livorno o contro il Cagliari.

Non dobbiamo abbassare la guardia, sappiamo che incontriamo una buona squadra che ha cambiato parecchi effettivi con il mercato: non dobbiamo farci condizionare dal nome delle squadre.

In stagione Leto è stato più propositivo quando è subentrato dalla panchina ed ha giocato a destra. E’ quella la sua posizione?

In quel ruolo si esprime meglio. Non credo sia la posizione in campo che cambia la voglia di un giocatore.

Dei 55 gol subiti dal Sassuolo, 28 sono frutto di giocate da palla inattiva o di giocate dalla fascia. Avete lavorato su quest’aspetto dato che il Catania, nelle ultime settimane, ha mostrato delle difficoltà nel gioco dalle fasce?

Non è vero perché siamo arrivati ad essere pericolosi dalle fasce nelle ultime partite.

Sempre parlando di numeri: 14 dei 55 gol subiti dal Sassuolo sono frutto, invece, di palle perse a centrocampo. Il Sassuolo, pressato, va spesso in difficoltà. Di conseguenza, dobbiamo aspettarci un Catania prevalentemente aggressivo o, data l’importanza della partita, un atteggiamento maggiormente guardingo?

Il Catania deve essere aggressivo al di là dei numeri del Sassuolo. Dobbiamo essere aggressivi a prescindere nella zona di centrocampo dove una squadra deve prevalere.

Il Sassuolo di Di Francesco che squadra è?

E’ una squadra che domenica scorsa non ha preso gol: è una squadra molto organizzata che è cambiata veramente tanto, ha grande velocità. Non dobbiamo guardare la classifica ma dobbiamo essere attenti solo all’avversario.

Entrambe le squadre sono reduci da un pareggio. Al livello di umore come sta il Catania?

L’umore poteva essere diverso se contro il Cagliari avessimo portato a casa i tre punti. Bisogna essere forti di ciò che abbiamo messo in campo: poche volte ho parlato di sfortuna ma se gli episodi non possono darti ragione non ci si può far nulla.

In difesa tocca a Legrottaglie viste le assenze di Spolli e Rolin?

Si è sempre comportato bene e penso che Nicola farà una buona gara.

In partite del genere un allenatore deve premere sull'acceleratore o deve chiedere un ritorno al passato, magari al divertirsi?

Serve coraggio per fare le cose che sappiamo far meglio ma questo coraggio deve essere messo in campo con grande lucidità, senza incappare in altri rischi.

Il coraggio questi ragazzi ce l’hanno ancora?

Il coraggio c’è sempre, è sempre più forte.

L’aggettivo di questa partita?

Un aggettivo è poco perché bisogna scendere in campo col coltello tra i denti, con il coraggio e la lucidità giusta.

Si giocherà in una bolgia perché il Sassuolo ha abbassato il prezzo dei biglietti.

Vorrà dire che questa bolgia dovrà galvanizzare anche noi.

Iniziamo a vedere il vero Leto?

Me lo auguro per lui. Sia lui che altri ragazzi come Fedato contro il Cagliari hanno spinto molto, mi aspetto da tutti un gran contributo. Serve l’aiuto di tutti per salvarsi.

Sta valutando la possibilità di farlo giocare dal primo minuto?

Io valuto tutti dal primo minuto perché tutti posso aiutare questa squadra.