Tra rabbia e voglia di rivincita, alla vigilia dell'incontro con la Juventus di Antonio Conte, il Catania di Maran si prepara ad attualizzare gli schemi di gioco analizzati in settimana. A tal proposito le dichiarazioni del mister rossazzurro lasciano trasparire l'amarezza per un risultato mancato e la volontà di centrarne un altro puntando sul carattere della squadra.

Tanta amarezza per il risultato mancato..
"Purtroppo con l'Inter non siamo stati bravi a gestire il risultato, abbiamo giocato velocizzando le nostre azioni più di quanto abbia fatto l'Inter stessa. Loro hanno spinto un po di più ma noi li sorprendavamo spesso nelle ripartenze. Siamo stati ingenui ed è andata male. Abbiamo giocato bene e sofferto solamente nell'ultima frazione di gara, infatti due dei goal presi sono stati dettati dalle nostre palle perse. Dovevamo gestire la partita e continuare ad imporre il ritmo avuto nel primo tempo. Io credo comunque di aver visto un grande Catania, che come sempre è riuscito a mettere in difficoltà evidente il suo avversario, al di là del risultato. È andata così, peccato".

Ha già deciso il modulo di gioco per domani?
"Abbiamo provato diverse soluzioni, non ho ancora deciso il modulo ma credo che dipenderà molto da chi farò scendere in campo. Sappiamo che la Juve è molto forte, dunque qualsiasi modulo deciderò di utilizzare dovremo esser bravi ad osare. Per questa gara non potrò usufruire della presenza di giocatori come Bergessio e Barrientos ma so di avere a disposizione una rosa altrettanto importante".

La Juve è più forte rispetto alla gara di andata? I suoi punti deboli?
" In questa partita dobbiamo mantenerci compatti, proporre il nostro gioco senza avere il timore dell'avversario. La Juve non credo che abbia punti deboli, ha molta fame di vincere. Sta facendo molto bene in questo momento. La sconfitta con l''Inter ha fatto crescere quella rabbia che dovrà servirci da stimolo. La squadra questa settimana ha lavorato bene. Vogliamo continuare a stupire nonostante le difficoltà. ".

Quale dovrà essere l'atteggiamento del Catania?
"Dovremo essere coraggiosi. Il Catania durante il campionato si è fatto rispettare e dovrà continuare a farlo. Cercheremo di mettere in campo quello che sappiamo fare meglio, di esprimere il nostro gioco perchè abbiamo una squadra che ha i mezzi per farlo".

Obiettivo Europa ancora possibile?
"Siamo arrivati al nostro traguardo, tutto quello che vogliamo in più dobbiamo guadagnarlo con grande entusiasmo e grande partecipazione durante gli allenamenti. Dovremo insistere tanto per garantire prestazioni convincenti . Al di là dell'ultimo risultato, che fa grande rabbia, noi conserviamo la nostra identità".