Il punto sulla A

Tifosi rossazzurri al

Tifosi rossazzurri al "San Paolo" 

Il resoconto delle gare della ventinovesima giornata del campionato di serie A. Un'analisi accurata ed approfondita con tanto di top e flop della giornata

Scudetto ed Europa: la Juventus tiene in vita il campionato La Roma (44) spaventa Il Milan (60), ma dopo il vantaggio iniziale non chiude la partita con Totti subendo il ritorno dei rossoneri. E’ la solita doppietta di Ibrahimovic a stendere i giallorossi. La Vecchia Signora (56) tiene il passo. Batte l’ “odiata” Inter (41), seppur soffrendo per tutto il primo tempo, grazie anche ad un quasi emarginato Del Piero. Quanta fatica per la Lazio (51) che riesce ad avere la meglio solo nel finale di un caparbio Cagliari. Tre punti importantissimi in prospettiva Champions. Ma in queste condizioni sarà dura difendere l’attuale posizione. L’ Udinese (48), con un pareggio “trovato” a Palermo si posiziona al quarto posto. Posizione che divide con il Napoli (48) che ha la sfortuna di incappare in un Catania (42) poco arrendevole e dalle mille risorse. Il pari per le due squadre non preclude il raggiungimento di qualsiasi risultato: riconferma Champions per il Napoli e sogno Europa per un Catania che sta scrivendo la storia.

E’ ancora serie A: l’Atalanta mette la freccia L’ Atalanta (37) vince contro il Bologna (36) e lo scavalca. I bergamaschi sorpassano pure Palermo (36) e Chievo (36) che pareggiano i loro incontri. Superati ma contenti. Il perché ? Muovere la classifica è sempre la priorità. Priorità chiamata serie A. Chi sta un po’ peggio sono il Genoa ed il Cagliari, che con i loro 34 punti rischiano seriamente di essere coinvolti nella lotta retrocessione.

La zona B: ‘P’ come pareggio e come paura di perdere
Tanta paura di perdere producono zero vittorie e tanti pareggi. Siena (33), Fiorentina (33), Parma (32 ), Lecce (27), Novara (24), Cesena (18) pareggiano i rispettivi incontri, lasciando invariate le loro posizioni in classifica.

NAPOLI-CATANIA 2-2
Nemmeno De Laurentis si sarebbe immaginato tanto. Eppure lui c’ è abituato. Lui che di film ne ha prodotti e visti davvero tanti, forse uno come questo non l’ aveva mai visto. Il suo Napoli era passato in vantaggio, aveva raddoppiato e sentiva in tasca i tre punti in palio. Filava tutto liscio, quando poi all’ improvviso … il colpo di scena! I rossazzurri ci mettono il cuore, Montella la testa e Lanzafame i piedi. Mai trarre facili conclusioni, soprattutto quando tutto sembra così scontato. Film scritto e diretto dall’ arbitro Gervasoni che ha stravolto la storia sul finale di tempo. Oggi probabilmente, con un rigore in più per il Catania ed un’ espulsione in più per il Napoli, io vi avrei raccontato un’ altra storia. La storia di una favola. Una favola chiamata Catania che espugnava anche il San Paolo. MIGLIORE IN CAMPO: LANZAFAME Montella lo manda in campo e lui lo ringrazia con un gol.

JUVENTUS-INTER 2-0
Una buona Inter si deve arrendere ad una Juventus affamata. Buffon para tutto, Caceres sblocca e Del Piero chiude i giochi. Primo gol in campionato per il capitano che rilancia la sua squadra e se stesso. L’ imbattibilità continua. E adesso la sfida contro il Napoli, nella speranza che qualcuno riesca a fermare il Milan. Inter vivace e sfortunata, ma l’ Europa è sempre più distante. MIGLIORE IN CAMPO: BUFFON Se la Juventus vince, il merito è soprattutto il suo. Parate decisive.



ATALANTA-BOLOGNA 2-0
Altri tre punti fondamentali per i bergamaschi che allontanano sempre più la serie B (illeciti sportivi permettendo). Giornata storta per Di Vaio e compagni, che dovranno attendere un’ altra settimana per cercare di rifarsi. L’ avversario si chiamerà Palermo. Sarà tempo di rivincita per mister Pioli? MIGLIORE IN CAMPO: GABBIADINI Apre le danze e non fa rimpiangere Denis.

CESENA-PARMA 2-2
Gol ed emozioni in un derby che non vede prevalere nessuna delle due squadre. Punto prezioso per il Parma in prospettiva salvezza. Contestazione e punto inutile per un Cesena che non può evitare la serie B. MIGLIORE IN CAMPO: PALETTA Il suo gol regala il pareggio alla sua squadra.

CHIEVO-SIENA 1-1
Punto preziosissimo per le due squadre che mantengono invariato il distacco dalla terz’ultima. Le giornate di campionato si accorciano e le possibilità di retrocessione si riducono. L’ importanza di restare nella massima categoria c’è. Ed è per questo che al pareggio Senese, le due squadre si accontentano.MIGLIORE IN CAMPO: DESTRO Bradley gli regala una possibilità. Lui ringrazia e fa centro.

GENOA-FIORENTINA 2-2
Zona retrocessione vicina per entrambe le due formazioni. Alla fine si dividono un punto a testa, ma la situazione non cambia. Stagione fallimentare per le due compagini, che dovranno evitare a tutti i costi lo spettro della serie B. MIGLIORE IN CAMPO: NATALI Stacco imperioso e gol imparabile per il difensore viola.

NOVARA-LECCE 0-0
Vince la paura di perdere. Questo è il responso della partita. Speranze ridotte al lumicino per le due squadre che sin dalla prossima gara dovranno cercare la vittoria. MIGLIORE IN CAMPO: MURIEL Tanta corsa e qualità. Ma il gol non arriva.

LAZIO-CAGLIARI 1-0
Tanta fatica per la Lazio che ha ragione di un Cagliari ben organizzato. I capitolini riescono ad avere la meglio solo allo scadere. Tre punti preziosi che le permettono di proteggere il terzo posto in classifica. Ma in queste condizioni, quanto potrà resistere? MIGLIORE IN CAMPO: DIAKITE’ Gol che (per ora) vale la Champions.

MILAN-ROMA 2-1
Totti perdona, Ibra no! Il capitano giallorosso ha avuto la palla per chiudere la partita contro i campioni d’ Italia, ma la spreca malamente. Luis Enrique si infastidisce e lo sostituisce. La Roma passa così dal possibile 0-2 all’ 1-1. La frittata finale la fa Kjaer che regala la possibilità di chiudere la partita al Milan. L’ occasione è troppo ghiotta per non essere sfruttata. Ibra ringrazia e deposita la palla in rete, completando la rimonta sui rivali capitolini. MIGLIORE IN CAMPO: IBRAHIMOVIC Segna sempre lui. Imprescindibile.

PALERMO-UDINESE 1-1
Miccoli illude, Torje rovina la festa. Pari tra due squadre con ambizioni completamente diverse. Sogno Champions sempre alla portata per i Friulani. Mentre per il Palermo resta un lontano ricordo la vittoria. Infatti i padroni di casa non vincono dal lontano 19 febbraio. Ed ora si va a Bologna dall’ ex Pioli. MIGLIORE IN CAMPO: MICCOLI Ha tanta voglia di vincere la partita. Ma per oggi deve accontentarsi di aver segnato.

I TOP DELLA 29 GIORNATA

1° Posto – DEL PIERO (Juventus)
Campione senza tempo. Accetta tutte le situazioni per amore della sua squadra. Si toglie qualche sassolino e non alza mai i toni. Unico.

2° Posto – LANZAFAME (Catania) Segna ed esulta come un bambino. Partite vere, partite giocate, partite sentite. Questo è quello che vogliamo. Non partite deciso da scommesse o da interessi.

3° Posto – BUFFON (Juventus) Para tutto. E l’ Italia (non rossonera) lo ringrazia.

I FLOP DELLA 29 GIORNATA

1° Posto – FORLAN (Inter) Ranieri lo premia con un posto da titolare. Lui risponde assente. Come sempre.

2° Posto – AMAURI (Fiorentina) Riuscirà a segnare un gol? Beh, se non lo segna alla difesa peggiore del torneo…

3° Posto – GILARDINO Prima o poi segnerà anche lui...