Quattro gare in...bianco
Il resoconto delle gare della ventunesima giornata del campionato di serie A. Un'analisi accurata ed approfondita con tanto di top e flop della giornata
VINCE LA NEVE !
Perdono tutti! Organizzazione, impianti, televisioni e tifosi. C’è sicuramente l’ esigenza di correre, visto gli impegni che la nostra Nazionale dovrà affrontare a giugno. Ma perché introdurre una giornata di campionato infrasettimanale il primo di febbraio alle 20:45? Non si riusciva ad immaginare che poteva succedere quello che è successo? Cosa dire degli impianti? Bisogna seguire il modello Juventus! Tutte le società dovranno affrettarsi nel costruire dei nuovi impianti. Atti a favorire, non solo i regolari svolgimenti delle partite, ma a portare gli interi incassi, più il business che gira intorno, alle stesse società. Le televisioni, e soprattutto i tifosi, sono la parte lesa della situazione. Infatti la luce non si accende. E gli stadi di Parma, Bergamo, Bologna e Siena restano al buio. In parole povere saltano quattro partite in un sol colpo! Parma-Juventus, Atalanta-Genoa, Bologna-Fiorentina e Siena-Catania, si faranno, ma non ora. Relazionato tutto quello che non è successo nella 21 giornata raccontiamo quello che il campo ci ha fatto sapere. In quei campi dove si è giocato. Cade il Milan a Roma contro la Lazio. Nella giornata che doveva sancire il sorpasso rossonero nei confronti della Juventus, a causa del rinvio dell’ incontro dei bianconeri, il Milan si perde. Prende due sberle dalla Lazio a mercato già concluso, e con tanti dubbi al seguito. La Lazio consolida il suo quarto posto ed insidia più da vicino le prime tre. A proposito delle prime tre, al terzo posto troviamo l’ Udinese che vince il suo incontro con il Lecce, dal quale non si poteva chiedere un altro miracolo. Sconfitta comunque onorevole con il risultato di 2-1. La partita con più gol (come ultimamente da tradizione) è stata Inter-Palermo. Il risultato è dei più insoliti ma molto spettacolare: 4-4. Inter sempre quinta ma le ambizioni per questa stagione restano sempre meno. Benissimo il Palermo che adesso gira pure in trasferta. Il Cagliari smonta la Roma, battendola per 4-2. Notte fonda per la banda di Luis Enrique, rimasta senza obbiettivi stagionali ed una difesa da inventare. Se la Roma piange il Napoli non ride ed al San Paolo fa festa anche il Cesena, che guadagna un punto prezioso in prospettiva salvezza. Nel posticipo del giovedì il Novara perde in casa (1-2 dal Chievo) e sprofonda all’ultimo posto.
PARTITE RINVIATE
SIENA-CATANIA; PARMA-JUVENTUS; BOLOGNA-FIORENTINA; ATALANTA-GENOA
IL BIG MACHT
LAZIO-MILAN 2-0
A Roma il tempo è sereno ed il campo in ottime condizioni, ma il Milan non si vede. Ibrahimovic è sottotono e la squadra è spenta, abulica e senza idee. Ed allora… no Ibra, no party per la legione rossonera! Ed è così che la Lazio, saputo dell’ ‘assenza’ di Ibrahimovic, ne approfitta. Hernanes prima e Rocchi allo scadere, mettono in cassaforte i tre punti. Ennesima sconfitta (la quarta) per l’ aspirante numero uno al titolo. La Juventus se la ride e l’ occasione per allungare è ghiotta. La Lazio dal canto suo è parsa in ottima forma e se l’ appetito venisse mangiando…? MIGLIORE IN CAMPO – HERNANES Trascina la Lazio al successo.
LE ALTRE GARE DISPUTATE
CAGLIARI-ROMA 4-2
La Roma dura solo un tempo. Cagliari in vantaggio ma subito raggiunto e superato dai giallorossi. Allo scadere del primo tempo il neoacquisto Pinilla rimette in equilibrio il risultato. Nel secondo tempo la Roma ha il pallino del gioco. Crea ma non concretizza e subisce un doppio colpo da KO. A metterlo a segno sono le marcature di Thiago Ribeiro ed Ekdal. Luis Enrique si prende tutte le responsabilità, e forse ha proprio ragione. Ma in campo Rosi e Lamela sbagliano l’ impossibile ed allora chissà da quale parte sta la verità… MIGLIORE IN CAMPO – THIAGO RIBEIRO Mattatore della partita. Ma la difesa giallorossa è un disastro.
INTER-PALERMO 4-4
Riecco Sneijder e l’ Inter… non vince più. Altro risultato negativo. Dall’ ingresso del suo giocatore di maggior talento. La squadra sembra non reggere la sua presenza, che potrebbe aver rotto quegli equilibri che tanti risultati positivi avevano portato. La partita è spettacolare e ricca di gol. L’ Inter è baciata dal suo principe. Ma anche il Palermo ne ha uno tutto suo. Diverso dall’ originale, ma veloce, funambolico ed ispiratissimo come sempre, quando gli capita di incontrare l’ Inter. La sfida la vince Milito ma il più contento alla fine è senz’ altro Miccoli, che ha regalato un punto alla sua squadra. Due punti persi, invece, per l’ Inter che deve fare di nuovo i conti con la propria identità. MIGLIORE IN CAMPO – MICCOLI Mette a segno tre gol contro l’ Inter a San Siro. Chi farebbe di meglio?
NAPOLI-CESENA 0-0
Napoli fermato dal turn over. E’ necessario, per far riposare i giocatori migliori. Musica e parole di Mazzarri. Ed ecco il risultato: in campionato il Napoli non vince più. Colpa delle scelte? No colpa degli arbitri ! Parole e musica sempre di Mazzarri. MIGLIORE IN CAMPO – BANTI Bene o male che abbia fatto, è un uomo e come tutti ha il diritto di sbagliare.
UDINESE-LECCE 2-1
Il Lecce dei miracoli, si ferma ad Udine. Ma il suo cammino verso la salvezza è solo momentaneamente sospeso. Si, perché la squadra è viva e già sin dal prossimo incontro sarà voglia di serie A. L’ Udinese, trascinata dal solito Di Natale vince e consolida la sua terza piazza. MIGLIORE IN CAMPO – DI NATALE Appuntamento con il gol rispettato anche oggi.
NOVARA-CHIEVO 0-0
Debutto amaro per Mondonico sulla panchina del Novara. Al “Silvio Piola” passa un Chievo cinico e spietato, in rete con Pellissier prima e Thereau poi. Nel finale la rete piemontese porta la firma di Beppe Mascara, scivolato dal sogno Champions (col Napoli) all’incubo retrocessione in B (col Novara). Quando si dice dalle stelle alle stalle. MIGLIORE IN CAMPO – MONDONICO Ha sconfitto il tumore nella battaglia più difficile. Il ritorno in panchina è come un atto dovuto. Bentornato Mondo!
I TOP DELLA 21 GIORNATA
1° Posto – MICCOLI (Palermo) Re per una notte. Altro che principe.
2° Posto – MILITO (INTER) Già otto gol nel 2012: attento Di Natale!
3° Posto – REJA (LAZIO) Nonostante gli errori/orrori in sede di mercato del ds Tare trascina i biancocelesti ad un passo dalla Champions.
I FLOP DELLA 21 GIORNATA
1° Posto – MAZZARRI (Napoli) Quando subisce dei torti arbitrali lo grida a gran voce. Quando invece è favorito dagli episodi ‘non gli piace commentare l’operato degli arbitri’. Equilibrio, ci vuole equilibrio!
2° Posto – DIFESA ROMA Posizionamento improponibile. Tattica del fuorigioco inguardabile. Lavorare, lavorare, lavorare.
3° Posto – LEGA CALCIO Turno infrasettimanale in notturna in pieno inverno ed a poche ore dalla chiusura del mercato. I nuovi mostri.
Perdono tutti! Organizzazione, impianti, televisioni e tifosi. C’è sicuramente l’ esigenza di correre, visto gli impegni che la nostra Nazionale dovrà affrontare a giugno. Ma perché introdurre una giornata di campionato infrasettimanale il primo di febbraio alle 20:45? Non si riusciva ad immaginare che poteva succedere quello che è successo? Cosa dire degli impianti? Bisogna seguire il modello Juventus! Tutte le società dovranno affrettarsi nel costruire dei nuovi impianti. Atti a favorire, non solo i regolari svolgimenti delle partite, ma a portare gli interi incassi, più il business che gira intorno, alle stesse società. Le televisioni, e soprattutto i tifosi, sono la parte lesa della situazione. Infatti la luce non si accende. E gli stadi di Parma, Bergamo, Bologna e Siena restano al buio. In parole povere saltano quattro partite in un sol colpo! Parma-Juventus, Atalanta-Genoa, Bologna-Fiorentina e Siena-Catania, si faranno, ma non ora. Relazionato tutto quello che non è successo nella 21 giornata raccontiamo quello che il campo ci ha fatto sapere. In quei campi dove si è giocato. Cade il Milan a Roma contro la Lazio. Nella giornata che doveva sancire il sorpasso rossonero nei confronti della Juventus, a causa del rinvio dell’ incontro dei bianconeri, il Milan si perde. Prende due sberle dalla Lazio a mercato già concluso, e con tanti dubbi al seguito. La Lazio consolida il suo quarto posto ed insidia più da vicino le prime tre. A proposito delle prime tre, al terzo posto troviamo l’ Udinese che vince il suo incontro con il Lecce, dal quale non si poteva chiedere un altro miracolo. Sconfitta comunque onorevole con il risultato di 2-1. La partita con più gol (come ultimamente da tradizione) è stata Inter-Palermo. Il risultato è dei più insoliti ma molto spettacolare: 4-4. Inter sempre quinta ma le ambizioni per questa stagione restano sempre meno. Benissimo il Palermo che adesso gira pure in trasferta. Il Cagliari smonta la Roma, battendola per 4-2. Notte fonda per la banda di Luis Enrique, rimasta senza obbiettivi stagionali ed una difesa da inventare. Se la Roma piange il Napoli non ride ed al San Paolo fa festa anche il Cesena, che guadagna un punto prezioso in prospettiva salvezza. Nel posticipo del giovedì il Novara perde in casa (1-2 dal Chievo) e sprofonda all’ultimo posto.
PARTITE RINVIATE
SIENA-CATANIA; PARMA-JUVENTUS; BOLOGNA-FIORENTINA; ATALANTA-GENOA
IL BIG MACHT
LAZIO-MILAN 2-0
A Roma il tempo è sereno ed il campo in ottime condizioni, ma il Milan non si vede. Ibrahimovic è sottotono e la squadra è spenta, abulica e senza idee. Ed allora… no Ibra, no party per la legione rossonera! Ed è così che la Lazio, saputo dell’ ‘assenza’ di Ibrahimovic, ne approfitta. Hernanes prima e Rocchi allo scadere, mettono in cassaforte i tre punti. Ennesima sconfitta (la quarta) per l’ aspirante numero uno al titolo. La Juventus se la ride e l’ occasione per allungare è ghiotta. La Lazio dal canto suo è parsa in ottima forma e se l’ appetito venisse mangiando…? MIGLIORE IN CAMPO – HERNANES Trascina la Lazio al successo.
LE ALTRE GARE DISPUTATE
CAGLIARI-ROMA 4-2
La Roma dura solo un tempo. Cagliari in vantaggio ma subito raggiunto e superato dai giallorossi. Allo scadere del primo tempo il neoacquisto Pinilla rimette in equilibrio il risultato. Nel secondo tempo la Roma ha il pallino del gioco. Crea ma non concretizza e subisce un doppio colpo da KO. A metterlo a segno sono le marcature di Thiago Ribeiro ed Ekdal. Luis Enrique si prende tutte le responsabilità, e forse ha proprio ragione. Ma in campo Rosi e Lamela sbagliano l’ impossibile ed allora chissà da quale parte sta la verità… MIGLIORE IN CAMPO – THIAGO RIBEIRO Mattatore della partita. Ma la difesa giallorossa è un disastro.
INTER-PALERMO 4-4
Riecco Sneijder e l’ Inter… non vince più. Altro risultato negativo. Dall’ ingresso del suo giocatore di maggior talento. La squadra sembra non reggere la sua presenza, che potrebbe aver rotto quegli equilibri che tanti risultati positivi avevano portato. La partita è spettacolare e ricca di gol. L’ Inter è baciata dal suo principe. Ma anche il Palermo ne ha uno tutto suo. Diverso dall’ originale, ma veloce, funambolico ed ispiratissimo come sempre, quando gli capita di incontrare l’ Inter. La sfida la vince Milito ma il più contento alla fine è senz’ altro Miccoli, che ha regalato un punto alla sua squadra. Due punti persi, invece, per l’ Inter che deve fare di nuovo i conti con la propria identità. MIGLIORE IN CAMPO – MICCOLI Mette a segno tre gol contro l’ Inter a San Siro. Chi farebbe di meglio?
NAPOLI-CESENA 0-0
Napoli fermato dal turn over. E’ necessario, per far riposare i giocatori migliori. Musica e parole di Mazzarri. Ed ecco il risultato: in campionato il Napoli non vince più. Colpa delle scelte? No colpa degli arbitri ! Parole e musica sempre di Mazzarri. MIGLIORE IN CAMPO – BANTI Bene o male che abbia fatto, è un uomo e come tutti ha il diritto di sbagliare.
UDINESE-LECCE 2-1
Il Lecce dei miracoli, si ferma ad Udine. Ma il suo cammino verso la salvezza è solo momentaneamente sospeso. Si, perché la squadra è viva e già sin dal prossimo incontro sarà voglia di serie A. L’ Udinese, trascinata dal solito Di Natale vince e consolida la sua terza piazza. MIGLIORE IN CAMPO – DI NATALE Appuntamento con il gol rispettato anche oggi.
NOVARA-CHIEVO 0-0
Debutto amaro per Mondonico sulla panchina del Novara. Al “Silvio Piola” passa un Chievo cinico e spietato, in rete con Pellissier prima e Thereau poi. Nel finale la rete piemontese porta la firma di Beppe Mascara, scivolato dal sogno Champions (col Napoli) all’incubo retrocessione in B (col Novara). Quando si dice dalle stelle alle stalle. MIGLIORE IN CAMPO – MONDONICO Ha sconfitto il tumore nella battaglia più difficile. Il ritorno in panchina è come un atto dovuto. Bentornato Mondo!
I TOP DELLA 21 GIORNATA
1° Posto – MICCOLI (Palermo) Re per una notte. Altro che principe.
2° Posto – MILITO (INTER) Già otto gol nel 2012: attento Di Natale!
3° Posto – REJA (LAZIO) Nonostante gli errori/orrori in sede di mercato del ds Tare trascina i biancocelesti ad un passo dalla Champions.
I FLOP DELLA 21 GIORNATA
1° Posto – MAZZARRI (Napoli) Quando subisce dei torti arbitrali lo grida a gran voce. Quando invece è favorito dagli episodi ‘non gli piace commentare l’operato degli arbitri’. Equilibrio, ci vuole equilibrio!
2° Posto – DIFESA ROMA Posizionamento improponibile. Tattica del fuorigioco inguardabile. Lavorare, lavorare, lavorare.
3° Posto – LEGA CALCIO Turno infrasettimanale in notturna in pieno inverno ed a poche ore dalla chiusura del mercato. I nuovi mostri.
