Che Giovanni Ferraro fosse allenatore dal fiuto fine nel disporre le sostituzioni lo avevamo già intuito, ma adesso, a campionato concluso, abbiamo contezza sul fatto che sia anche il migliore, il re dei cambi nel proprio Girone, in tutta la Serie D, e persino in tutti i campionati professionistici, dalla Serie A ai tre girone della C, passando per la B.

COINVOLGIMENTO Tra infortuni e squalifiche la panchina "lunga" diventa fondamentale, anzi fa proprio la differenza: i 155 rossazzurri subentrati sono stati direttamente coinvolti in ben 40 azioni  da rete, realizzando 27 gol o in ogni caso fornendone l'assist. Panchina, dunque, vero punto di forza della formazione rossazzurra neo-promossa in Serie C. In Serie D, ma anche in tutti i campionati nazionali professionistici, il tecnico del Catania domina la classifica dei cambi che hanno creato valore aggiunto, raggiungendo l'invidiabile media di 0,17 nel rapporto tra gol messi a segno dai subentrati e il numero totale dei medesimi. Chiamiamolo, insomma, sua maestà Giovanni Ferraro, “re dei cambi”, perchè il tecnico rossazzurro ha inciso in Italia più di tutti: il collega che più gli si avvicina è Federico Nofri Onofri, l'allenatore del Flaminia (Girone E, 6° posto) che tocca un "discreto" 0,12 nella media. Doppiati (o quasi, in un caso) tecnici "blasonati" come Luciano Spalletti, Fabio Grosso, Piero Braglia e Vincenzo Vivarini. Se è vero che uno dei segreti della formazione rossazzurra dunque è sempre albergato nell’organico profondo, è stata poi la capacità magistrale del tecnico nel tirare fuori il classico coniglio dal cilindro, sempre al momento opportuno, la lode da aggiungere al massimo dei voti.

SOSTITUZIONI DECISIVE  Ferraro ha effettuato 155 sostituzioni in 34 gare, una media di 4,56 a partita, in pratica sfruttando quasi sempre 5 cambi, anche se il primo in questa classifica è Fabio Grosso, allenatore del Frosinone con 4,86, gomito a gomito con Piero Braglia del Gubbio a 4,84. Il tecnico di Vico Equense ha però dimostrato di saper utilizzare al meglio la panchina e ha capito ben presto l’importanza delle 5 sostituzioni (introdotte nel 2020) quando, nei momenti più opportuni delle sfide, si è potuto permettere di cambiare mezza squadra, plasmandola efficacemente, se poi i subentrati hanno risposto positivamente, producendo una tale, fruttuosa, mole di lavoro. Ci siamo ben presto resi conto di quanto felice fosse la lettura della gara e l'intuizione calzante delle sue sostituzioni, studiate nei tempi e nei modi. È chiaro che niente è fortuito, piuttosto l'intero gruppo viene coinvolto e motivato giornalmente da Ferraro e il suo staff: il risultato lo vediamo sul campo, dove i calciatori si fanno trovare pronti, decisivi nel coinvolgimento personale nelle azioni da gol, tanto nella realizzazione quanto nella costruzione.

(1) Media tra le reti messe a segno dai giocatori entrati nel corso di una partita e il numero totale degli stessi;

(2) Media tra il numero dei giocatori entrati nel corso di una partita e il totale delle partite;

(3) Partecipazione dei  giocatori entrati nel corso di una partita con un'azione da rete, segnando o fornendo l'assist.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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