Focus On: Pitu Barrientos

 

Secondo appuntamento con Focus On. Rubrica che analizza un aspetto in particolare ricavato durante i mach dei rossazzurri. A cura di Serena Calandra.

Ben ritrovati cari lettori, in attesa della partita di mercoledì sera, che vedrà il Catania affrontare l’Atalanta di Stefano Colatuono , analizzeremo il post-partita di Catania -Napoli effettuando il “Focus On”: Pitu Barrientos.

Pablo Barrientos, un Talento in panchina

Maran, si sa, ha sempre sottolineato quanto sia importante giocare di squadra e per la squadra, molto spesso determinati giocatori si sono ritrovati a svolgere più del ruolo chiamati a ricoprire. L’impegno e la voglia di scendere in campo per portare a casa qualche punticino, infatti, è così grande che riesce a far passare in secondo piano anche gli aspetti negativi che possono emergere durante una partita. Tutti chi più chi meno, devono esser disposti a fare il meglio per la squadra senza mai ovviamente snaturarsi dal ruolo che svolgono.

Questa volta è toccato a lui, il “pitu”. Infatti, dopo solo 22 minuti di gioco si è ritrovato costretto ad uscire dalla gara per consentire a mister Maran di ridisegnare gli schemi del suo Catania, schemi stravolti dalla brutta espulsione di Alvarez.

Decisione sofferta sì, ma da prendere assolutamente. Il talento argentino esce dal campo a testa bassa e con disappunto, ma conscio del fatto che per il Catania la sua sostituzione poteva essere una carta in più da giocarsi sullo scacchiere tattico. A questo punto, non possiamo fare a meno di chiederci come sarebbe andata se il giocatore argentino non fosse stato costretto a sacrificarsi per consentire alla squadra di difendersi al meglio e che ne sarebbe stato del Napoli, se il Catania non avesse perduto il suo undicesimo giocatore. Nella migliore delle ipotesi sarebbe cambiato tutto, nella peggiore nulla! L’unica cosa certa è che Pablo Barrientos si ritrovava a “giocare” dalla panchina la sua partita, quella contro la fervente voglia di scendere in campo per lottare insieme ai suoi compagni. Nonostante il suo avvio di stagione non sia stato tra i più entusiasmanti, Barrientos ha già dimostrato di essere un valido avversario per chi affronta questa squadra e un giocatore di grande talento. La partita contro il Napoli poteva sicuramente mettere in luce quelle che sono le sue capacità e consentirgli di rifarsi dopo la deludente prestazione emersa con la Fiorentina dell’ex Montella, ma non sempre i fatti vanno come ci si augura. Tuttavia, come si dice, non tutto il male vien per nuocere e chissà che la stella argentina non cerchi già da mercoledì sera di trovare l’occasione per rifarsi. Intanto al “pitu” non rimane altro che trovare consolazione, pensando al fatto che il suo sacrificio sia comunque servito alla squadra rossazzurra per ottenere quel punto importante, più che meritato.