Ferraro: ''Buona prestazione, ma non ottima: fatti troppi errori in fase di costruzione''

Mister Giovanni Ferraro

Mister Giovanni Ferraro 

Le parole del tecnico rossazzurro raccolte nella sala stampa del ''Macrì'' di Locri

Le parole del tecnico rossazzurro, Giovanni Ferraro, raccolte nella sala stampa del “Macrì” di Locri al termine della gara con il San Luca, match che ha visto la vittoria del Catania per 3 a 1: “È stata una vittoria importante, soprattutto perché non vincevamo fuori casa da troppo tempo – ha così esordito mister Giovanni Ferraro – faccio i complimenti alla mia squadra, non era facile giocare su questo campo, al cospetto di una buona formazione con attaccanti strutturati. Abbiamo fatto una buona prestazione, non ottima, perché mi aspettavo qualcosa in più. Merito agli avversari, ma oggi era importante vincere”.

Sul ritorno di Vitale: “L’ho visto bene, ha fatto una buona prestazione dando un buon contributo. Mi è dispiaciuto non poter dare molto spazio a Palermo, ma per esigenze regolamentari non potevo fare diversamente. Sono contento anche per Giovinco, per De Luca che ha fatto gol, così come Boccia che ha giocato più avanti: tenere in considerazione tutti i componenti dell’organico è la risposta migliore. Ho tanti giocatori importanti. La sua esultanza? È giovane, a volte è troppo esuberante: deve capire che nel calcio bisogna far parlare il campo. Non è facile stare qui a Catania, si tratta di una piazza importante, bisogna imparare a saper gestire questa realtà”.

Più spazio per Giovinco: “Credo che fino a questo momento abbia avuto spazio – ha proseguito il tecnico rossazzurro – ha giocato tre partite dal primo minuto, in Coppa Italia ha fatto il titolare, oggi è entrato bene, a buon ritmo. Abbiamo un organico vasto proprio per poter cambiare marcia nel corso della gara: più giocatori di qualità abbiamo e meglio è. Abbiamo fuori Jefferson, Sarno e Litteri che dovrebbero rientrare la prossima settimana”.

 Troppi errori in fase di possesso: “Il gol preso è per una nostra leggerezza. Abbiamo sbagliato tanti passaggi in fase di costruzione, probabilmente perché volevamo fare qualcosa in più. Oggi troppi errori nella gestione della palla, anche nell’uno contro uno. Chiarella? È uscito per crampi. Sarao? Presto ritroverà il gol, fa un grande lavoro per la squadra. L’importante sono le prestazione, dà sempre l’anima, ed io sono contento per questo”.

Sul mercato: “Posso dormire con dieci cuscini, sono fortunato ad avere una società sempre presente”.