Calaiò altra prova convincente a Crotone
Top e flop della partita tra Crotone e Catania.
Le pagelle di "Calciocatania.com": buona la prestazione della squadra di Sannino, bella la reazione del Crotone che trova il pareggio in extremis.
Anania voto 6,5: Ottimi gli interventi su De Giorgio e Dezi nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo è bravo su una punizione di Ciano: mette tranquillità alla squadra grazie alla sua grande esperienza, ma non può nulla sul rigore di Ciano.
Peruzzi voto 6: Buona prova del terzino argentino che contiene gli attacchi dei giocatori del Crotone e propone gioco in fase offensiva.
Gyomber voto 6: Partita senza pericoli per Gyomber che si limita a contenere un isolato Beleck.
Spolli voto 5,5: Prova con qualche sbavatura quella dell'argentino: da un centrale come lui ci si aspetta molto di più.
Monzon voto 6,5: Sannino "lo sveglia" e lo incita dal primo all'ultimo minuto, e i risultati si vedono: lotta, crea e si propone in fase offensiva, compiendo magistralmente il suo compito difensivo.
Capuano voto 7: Giocare in un ruolo "inedito" non è mai facile, ma lui ci riesce benissimo: per 70' dà ordine e ritmo al centrocampo, dettanto gioco. Da un suo lancio nasce l'occasione del palo colpito da Calaiò: è la dimostrazione che, in Serie B, l'esperienza fa la differenza.
Jankovic voto 6: E' il più giovane in campo, classe '95. Per un tempo si limita al compitino a centrocampo, ma nella ripresa cresce ed esce fuori con tanta voglia: con la sua sostituzione la squadra si spegne. Buona la prima!
Martinho voto 5,5: Gioca un primo tempo ad alti livelli, facendo più volte ripartire il Catania. Nel secondo tempo cala di rendimento e Mister Sannino lo sostituisce.
Castro voto 5: Ancora fumoso, ancora lontano dalla condizione ottimale: gioca poco con i compagni e cerca sempre l'azione personale. Nel secondo tempo ha sul destro la palla del possibile 0-2, ma spara alto.
Calaiò voto 7,5: Il migliore in campo del Catania. Trova il gol da grande attaccante inserendosi sul calcio d'angolo battuto da Rosina e spedendo la palla all'angolino. L'esultanza, non indifferente, lancia un messaggio chiaro: la squadra è unita. Pochi minuti più tardi becca il palo con una grande voleè di sinitro. Nel secondo tempo aiuta la squadra anche in fase difensiva, mostrando grande spirito di sacrificio.
Rosina voto 6: Gioca nel tridente offensivo, a differenza delle scorse partite. Cerca di mettere ordine e di creare grazie alla sua agilità, ma finisce spesse volte per perdere il pallone.
Almiron voto 5: Lontano da quell'Almiron tanto apprezzato nella squadra di Montella: paga le scorie del lungo infortunio, e si vede. Fatica a trovare la posizione e riesce quasi mai a contrastare i giocatori del Crotone.
Garufi voto 5: Sannino lo chiama a dare ordine al centrocampo dopo l'ingresso di Almiron, ma si limita al compitino. Paga la scivolata, involontaria, che ha causato il rigore.
Sauro voto S.V: Entra in campo per erigere un muro davanti alla porta di Anania, ma non lo si vede mai.
Allenatore Sannino 6: In emergenza a centrocampo, "inventa" inserendo Capuano e Jankovic: scelte ripagate dall'ottima prestazione dei due. Incita e urla dal primo all'ultimo minuto, correggendo anche il minimo errore dei suoi ragazzi. La linea difensiva tiene bene e non concede quasi nulla ai giocatori del Crotone. Spostare Rosina nel tridente d'attacco facilita il compito di Calaiò. Paga, negativamente, gli inserimenti di Almiron, ancora in ritardo di condizione, e di Garufi che consentono al Crotone di alzare il proprio baricentro. Segnali positivi quelli lanciati dal tecnico nelle due gare: i suoi ragazzi mettono in campo spirito di sacrificio e tanta concretezza. A fine gara invita i calciatori rossazzurri a salutare i tifosi accorsi allo Scida.
Arbitro Pairetto voto 5,5: Le cinque ammonizioni in 45' danno subito l'idea del metro di giudizio usato da Pairetto. A volte, però, usa valutazioni diverse in circostanze simili. Assegna un rigore giusto al Crotone per fallo di Garufi che, pur scivolando involontariamente, ostacola Padovan.
Crotone voto 6: Squadra ordinata e mai doma quella messa in campo da mister Drago. "Spende" due cambi in 45', ma l'inserimento di Oduamadi ne ripaga il coraggio. Fortunato nel finale quando il neo-entrato Padovan viene steso da Garufi.
Anania voto 6,5: Ottimi gli interventi su De Giorgio e Dezi nella prima frazione di gioco. Nel secondo tempo è bravo su una punizione di Ciano: mette tranquillità alla squadra grazie alla sua grande esperienza, ma non può nulla sul rigore di Ciano.
Peruzzi voto 6: Buona prova del terzino argentino che contiene gli attacchi dei giocatori del Crotone e propone gioco in fase offensiva.
Gyomber voto 6: Partita senza pericoli per Gyomber che si limita a contenere un isolato Beleck.
Spolli voto 5,5: Prova con qualche sbavatura quella dell'argentino: da un centrale come lui ci si aspetta molto di più.
Monzon voto 6,5: Sannino "lo sveglia" e lo incita dal primo all'ultimo minuto, e i risultati si vedono: lotta, crea e si propone in fase offensiva, compiendo magistralmente il suo compito difensivo.
Capuano voto 7: Giocare in un ruolo "inedito" non è mai facile, ma lui ci riesce benissimo: per 70' dà ordine e ritmo al centrocampo, dettanto gioco. Da un suo lancio nasce l'occasione del palo colpito da Calaiò: è la dimostrazione che, in Serie B, l'esperienza fa la differenza.
Jankovic voto 6: E' il più giovane in campo, classe '95. Per un tempo si limita al compitino a centrocampo, ma nella ripresa cresce ed esce fuori con tanta voglia: con la sua sostituzione la squadra si spegne. Buona la prima!
Martinho voto 5,5: Gioca un primo tempo ad alti livelli, facendo più volte ripartire il Catania. Nel secondo tempo cala di rendimento e Mister Sannino lo sostituisce.
Castro voto 5: Ancora fumoso, ancora lontano dalla condizione ottimale: gioca poco con i compagni e cerca sempre l'azione personale. Nel secondo tempo ha sul destro la palla del possibile 0-2, ma spara alto.
Calaiò voto 7,5: Il migliore in campo del Catania. Trova il gol da grande attaccante inserendosi sul calcio d'angolo battuto da Rosina e spedendo la palla all'angolino. L'esultanza, non indifferente, lancia un messaggio chiaro: la squadra è unita. Pochi minuti più tardi becca il palo con una grande voleè di sinitro. Nel secondo tempo aiuta la squadra anche in fase difensiva, mostrando grande spirito di sacrificio.
Rosina voto 6: Gioca nel tridente offensivo, a differenza delle scorse partite. Cerca di mettere ordine e di creare grazie alla sua agilità, ma finisce spesse volte per perdere il pallone.
Almiron voto 5: Lontano da quell'Almiron tanto apprezzato nella squadra di Montella: paga le scorie del lungo infortunio, e si vede. Fatica a trovare la posizione e riesce quasi mai a contrastare i giocatori del Crotone.
Garufi voto 5: Sannino lo chiama a dare ordine al centrocampo dopo l'ingresso di Almiron, ma si limita al compitino. Paga la scivolata, involontaria, che ha causato il rigore.
Sauro voto S.V: Entra in campo per erigere un muro davanti alla porta di Anania, ma non lo si vede mai.
Allenatore Sannino 6: In emergenza a centrocampo, "inventa" inserendo Capuano e Jankovic: scelte ripagate dall'ottima prestazione dei due. Incita e urla dal primo all'ultimo minuto, correggendo anche il minimo errore dei suoi ragazzi. La linea difensiva tiene bene e non concede quasi nulla ai giocatori del Crotone. Spostare Rosina nel tridente d'attacco facilita il compito di Calaiò. Paga, negativamente, gli inserimenti di Almiron, ancora in ritardo di condizione, e di Garufi che consentono al Crotone di alzare il proprio baricentro. Segnali positivi quelli lanciati dal tecnico nelle due gare: i suoi ragazzi mettono in campo spirito di sacrificio e tanta concretezza. A fine gara invita i calciatori rossazzurri a salutare i tifosi accorsi allo Scida.
Arbitro Pairetto voto 5,5: Le cinque ammonizioni in 45' danno subito l'idea del metro di giudizio usato da Pairetto. A volte, però, usa valutazioni diverse in circostanze simili. Assegna un rigore giusto al Crotone per fallo di Garufi che, pur scivolando involontariamente, ostacola Padovan.
Crotone voto 6: Squadra ordinata e mai doma quella messa in campo da mister Drago. "Spende" due cambi in 45', ma l'inserimento di Oduamadi ne ripaga il coraggio. Fortunato nel finale quando il neo-entrato Padovan viene steso da Garufi.
