Avellino-Catania 1-0: le pagelle rossazzurre

Capuano, l'unico rossazzurro a raggiungere la sufficienza al Partenio

Capuano, l'unico rossazzurro a raggiungere la sufficienza al Partenio 

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha perso 1-0 ad Avellino.

Le pagelle di “CalcioCatania.com” al Catania che ha perso 1-0 ad Avellino. Catania mai pericoloso in avanti. Ingenuo Frison in occasione del fallo da rigore fischiato a favore degli irpini. Si salva Capuano.

Frison voto 5: Ingenuo ad atterrare l’avversario e a regalare il calcio di rigore che decide la partita a favore dell’Avellino. In ritardo in alcune uscite. Nella ripresa, si complica la vita e per poco non combina un pasticcio che poteva chiudere definitivamente l’incontro.

Peruzzi voto 5,5: Gioca solo 27’ minuti prima di farsi male ed uscire al posto di Marcelinho. In quella mezzora non riesce comunque ad incidere e spesso va in affanno sulla velocità degli avversari.

Sauro voto 5: Ricorre troppo spesso al fallo e ha qualche responsabilità nell’azione che porta al calcio di rigore per i padroni di casa. Bene nel gioco aereo ma compie un passo indietro a livello di prestazione rispetto alla partita vinta con l’Entella.

Capuano voto 6: Il migliore del pacchetto arretrato del Catania. Sbroglia numerose situazioni di pericolo in area rossazzurra. Non è preciso in alcuni interventi ma sicuramente efficace.

Gyomber voto 5,5: Gioca da esterno basso e soffre la velocità delle ali dell’Avellino. Si impegna ma per fermare l’avversario ricorre sistematicamente al fallo anche lontano dall’area di rigore.

Martinho voto 5,5: Prova in qualche modo ad arginare il centrocampo dell’Avellino che fa buona guardia. Non entra nel vivo dell’azione rossazzurra anche perché i compagni di squadra verticalizzano poco e cercano la profondità con lanci lunghi.

Escalante voto 5,5: Non entra in partita e a differenza delle partite precedenti incide poco in mezzo al campo per quanto riguarda il numero di palloni recuperati. Spesso ignorato dai compagni che superano la metà campo avversaria solo attraverso gli spioventi dalla distanza.

Rinaudo voto 5,5: Lotta come sempre ma non incide nel match. Pochi palloni passano dai suoi piedi e centralmente si fa superare dal velocissimo Kone. Anche negli ultimi trenta metri non riesce ad inventare qualcosa di positivo come è successo con l’Entella.

Monzon voto 5,5: Qualche timido tentativo sulla fascia destra soprattutto nel secondo tempo. Non è preciso nei cross e le sue giocate svaniscono così nel nulla.

Leto voto 4: Appena un tiro in porta per altro debole e centrale. Sistematicamente in posizione di off-side e fermato spesso per gioco scorretto. Non passa mai il pallone ai compagni e conferma di non essere un calciatore adatto al calcio italiano.

Calaiò voto 5,5: Si divora un gol nel primo tempo infastidito probabilmente dal sole. Si batte contro l’intera difesa dell’Avellino ma non ha palloni giocabili da indirizzare in rete.

Marcelinho voto 5: Entra al 27’ al posto dell’infortunato Peruzzi. Con la sua velocità avrebbe potuto mettere in difficoltà gli esterni della squadra locale ed invece appare impacciato e poco lucido nel tentare anche la giocata personale.

Calello voto 5: Entra al 55’ al posto di Martinho ma non riesce a giocare la palla a terra. Anche lui come il resto dei compagni ha premura a scagliare il pallone in profondità nella speranza di trovare Calaiò o chi per lui libero in area in rigore.

Cani voto 4,5: In campo dal 75’ minuto al posto di Escalante. E’ inammissibile che uno con il fisico come il suo si fa sovrastare volta per volta dagli avversari.

All. Sannino voto 5,5: I cambiamenti tattici non portano ai frutti sperati. I rossazzurri pur giocando una partita di impegno non riescono ad essere concreti. Squadra sfilacciata e poco gioco palla a terra. I lanci lunghi indirizzati in avanti agevolano il successo dell’Avellino che conquista i tre punti senza strafare e con un calcio di rigore abbastanza generoso da parte dell’arbitro. Si fa sentire l’assenza di Rosina che oggi avrebbe potuto dare quel pizzico di concretezza alla manovra.

Arbitro Aureliano voto 5,5: Direzione mediocre per la giacchetta nera che assegna generosamente un rigore a favore dell’Avellino per un leggero contatto di Frison con l’attaccante irpino. Dubbie alcuni falli fischiati da ambo le parti.

Avellino voto 6:L’undici di Rastelli torna alla vittoria al cospetto di uno scialbo Catania. La strada per gli irpini viene spianata dal rigore concesso dal signor Aureliano. Pochi i pericoli per il Catania. I biancoverdi infatti si limitano a controllare i rossazzurri e a ripartire in contropiede.