Allievi, Maccioni e compagni strapazzano il Napoli (0-4)
- di Vincenzo La Corte
- 23 Feb 2015 9:30
Samuele Maccioni, capitano e goleador della squadra
Il 5° posto adesso dista soltanto tre punti, rilanciate le aspettative per rincorrere i playoff
Tre vittorie negli ultimi quattro incontri, e tutti a suon di gol, rilanciano fortemente le aspettative del Catania per rincorrere la zona playoff, grazie a questa vittoria al Sant'Antimo proprio ai danni di quel Napoli che ci precede adesso di soli 3 punti, il quinto posto (ricordiamo solo le migliori 2 accederanno ai playoff insieme alle terze e alle quarte) adesso è nuovamente alla portata dei rossazzurri. Nella gara valida per la 19^ giornata del girone C del campionato Allievi Nazionali, al Sant'Antimo gli azzurrini di mister Liguori subiscono lo "scorno" della terza sconfitta consecutiva dopo Perugia e Crotone. Dopo un primo tempo tutto sommato equilibrato, che vede però il Catania in vantaggio di misura, i rossazzurri chiudono la partita grazie a due gol realizzati nell’arco di tre minuti. Pura formalità la rete del poker rossazzurro, realizzata proprio allo scoccare dell'ultimo minuto del secondo tempo. Assente nell'occasione l'attaccante slovacco Lubomir Tupta, impegnato con la propria nazionale Under 17.
I ragazzi del Catania nella consueta divisa rossazzurra, quelli del Napoli, che battono il calcio d'inizio, in completo bianco. Campo allentato dalla pioggia che batte incessante. E' il Napoli che tenta di far proprio il pallino del gioco, provandoci prima con Marotta lanciato da Nigro, poi con Luise, ma il Catania ribatte colpo su colpo con Biondi in uscita e con Maccioni che copre la porta. Prese immediatamente le misure, i ragazzi del Catania cominciano a martellare dalle parti di Ferrara, prima una punizione dell'ottimo Ferraù, poi un fuorigioco ravvisato al veloce Graziano, infine il corner di Maccioni non trova pronto all'intervento Rescigno. Ma è ormai questione di minuti, al 22' sul cross basso dalla destra, Donnarumma respinge male mettendo sui piedi dell’accorrente Ferraù che di sinistro mette alle spalle di Ferrara. Catania in vantaggio dunque, 0-1. Biondi viene chiamato a difendere il vantaggio e risponde da par suo, anche con l'aiuto della traversa colpita da Procida. Poco dopo la mezz'ora è ancora Ferraù a tenere sui carboni ardenti Ferrara con una punizione dalla distanza e la palla che termina di poco alta sulla traversa. Finisce il primo tempo con il vantaggio del Catania, squadra compatta che riesce ad imbrigliare un Napoli tutto sommato poco cinico.
Nella ripresa ci si aspetterebbe un Napoli disposto a tutto, e invece i primi 6 minuti sono appannaggio dei rossazzurri che riescono a mettere un'ipoteca sulla vittoria finale grazie all'uno-due micidiale firmato da Maccioni e Migliaccio. Al 3° infatti, sugli sviluppi di un corner il Catania raddoppia grazie al capitano e goleador della squadra Maccioni (10 gol per lui, 2° nella classifica marcatori del girone) che svetta in area di rigore e gonfia la rete nell’angolino. E sessanta secondi dopo lo stesso Maccioni - servito da Di Grazia - potrebbe siglare una doppietta se non si defilasse troppo a porta vuota dopo aver scavalcato Ferrara. Ma non è finita, come già detto, al 6° Otranto sbaglia un disimpegno appoggiando a Farina, Migliaccio intuisce e lo anticipa, "sparando" dai 40 metri un tiro imprendibile per Ferrara con la palla all’incrocio. Eurogol per il giovane di origine napoletana prelevato l'estate scorsa dall'Internapoli, chiamato poche settimane fa a Coverciano per prender parte al Torneo dei Gironi. Entra Napolitano che inizia subito le prove generali del gol, al 25° sul cross di Rizzo non arriva all’impatto col pallone solo davanti a Ferrara, al 37° Graziano gli passa la palla ma cade su un contatto con Acampora, nulla di fatto. Ferrara è ormai sotto il fuoco nemico, anche Garofalo e Di Grazia ci provano, ma il portiere si oppone. Non ci sarà però nulla da fare per l'estremo difensore nel finale, al 40°, quando Napolitano lo trafigge sul filtrante di Di Grazia. Finisce sul punteggio di 0-4, la classifica si accorcia, i rossazzurri tornano in corsa.
ALLIEVI NAZIONALI SERIE A e B
NAPOLI - CATANIA 0-4 (0-1)
Marcatori: 22'pt Ferraù, 3'st Maccioni, 6' st Migliaccio, 40'st Napolitano
Napoli: Ferrara, Luise (12′ st Musella), D’Ignazio (1′ st Acampora), Otranto, Esposito, Donnarumma, Marotta (10′ st Moxedano), Passeri (1′ st Amabile, 23′ st Caiazza), Negro (10′ st Mentana), Spavone, Procida (1′ st Farina). A disposizione: Schaeper, Nocerino. Allenatore: Liguori.
Catania: Biondi , Migliaccio, Dadone (29′ st Cacciola), Ferraù, Rescigno, De Luca, Rizzo (32′ st Garofalo), Schisciano (9′ st Napolitano), Graziano, Maccioni (22′ st K. Biondi), Di Grazia. A disposizione: Spataro, Santitto, Fulvi. Allenatore: Suriano.
Arbitro: Festa di Avellino
Assistenti: Pregevole e Iodice di Torre Annunziata
Ammoniti: D’Ignazio, Donnarumma a Amabile (N), Di Grazia (C)
Note: Espulso Otranto al 12° st
CLASSIFICA: ROMA 53, LAZIO 43, PALERMO 38, PERUGIA 34, NAPOLI 28, CATANIA 25, VIRTUS LANCIANO 24, AVELLINO 23, BARI 22, PESCARA 18, FROSINONE 18, CROTONE 17, LATINA 13, TERNANA 9.
I ragazzi del Catania nella consueta divisa rossazzurra, quelli del Napoli, che battono il calcio d'inizio, in completo bianco. Campo allentato dalla pioggia che batte incessante. E' il Napoli che tenta di far proprio il pallino del gioco, provandoci prima con Marotta lanciato da Nigro, poi con Luise, ma il Catania ribatte colpo su colpo con Biondi in uscita e con Maccioni che copre la porta. Prese immediatamente le misure, i ragazzi del Catania cominciano a martellare dalle parti di Ferrara, prima una punizione dell'ottimo Ferraù, poi un fuorigioco ravvisato al veloce Graziano, infine il corner di Maccioni non trova pronto all'intervento Rescigno. Ma è ormai questione di minuti, al 22' sul cross basso dalla destra, Donnarumma respinge male mettendo sui piedi dell’accorrente Ferraù che di sinistro mette alle spalle di Ferrara. Catania in vantaggio dunque, 0-1. Biondi viene chiamato a difendere il vantaggio e risponde da par suo, anche con l'aiuto della traversa colpita da Procida. Poco dopo la mezz'ora è ancora Ferraù a tenere sui carboni ardenti Ferrara con una punizione dalla distanza e la palla che termina di poco alta sulla traversa. Finisce il primo tempo con il vantaggio del Catania, squadra compatta che riesce ad imbrigliare un Napoli tutto sommato poco cinico.
Nella ripresa ci si aspetterebbe un Napoli disposto a tutto, e invece i primi 6 minuti sono appannaggio dei rossazzurri che riescono a mettere un'ipoteca sulla vittoria finale grazie all'uno-due micidiale firmato da Maccioni e Migliaccio. Al 3° infatti, sugli sviluppi di un corner il Catania raddoppia grazie al capitano e goleador della squadra Maccioni (10 gol per lui, 2° nella classifica marcatori del girone) che svetta in area di rigore e gonfia la rete nell’angolino. E sessanta secondi dopo lo stesso Maccioni - servito da Di Grazia - potrebbe siglare una doppietta se non si defilasse troppo a porta vuota dopo aver scavalcato Ferrara. Ma non è finita, come già detto, al 6° Otranto sbaglia un disimpegno appoggiando a Farina, Migliaccio intuisce e lo anticipa, "sparando" dai 40 metri un tiro imprendibile per Ferrara con la palla all’incrocio. Eurogol per il giovane di origine napoletana prelevato l'estate scorsa dall'Internapoli, chiamato poche settimane fa a Coverciano per prender parte al Torneo dei Gironi. Entra Napolitano che inizia subito le prove generali del gol, al 25° sul cross di Rizzo non arriva all’impatto col pallone solo davanti a Ferrara, al 37° Graziano gli passa la palla ma cade su un contatto con Acampora, nulla di fatto. Ferrara è ormai sotto il fuoco nemico, anche Garofalo e Di Grazia ci provano, ma il portiere si oppone. Non ci sarà però nulla da fare per l'estremo difensore nel finale, al 40°, quando Napolitano lo trafigge sul filtrante di Di Grazia. Finisce sul punteggio di 0-4, la classifica si accorcia, i rossazzurri tornano in corsa.
Pasquale Migliaccio, terzino destro, autore di un eurogol al Sant'Antimo
ALLIEVI NAZIONALI SERIE A e B
NAPOLI - CATANIA 0-4 (0-1)
Marcatori: 22'pt Ferraù, 3'st Maccioni, 6' st Migliaccio, 40'st Napolitano
Napoli: Ferrara, Luise (12′ st Musella), D’Ignazio (1′ st Acampora), Otranto, Esposito, Donnarumma, Marotta (10′ st Moxedano), Passeri (1′ st Amabile, 23′ st Caiazza), Negro (10′ st Mentana), Spavone, Procida (1′ st Farina). A disposizione: Schaeper, Nocerino. Allenatore: Liguori.
Catania: Biondi , Migliaccio, Dadone (29′ st Cacciola), Ferraù, Rescigno, De Luca, Rizzo (32′ st Garofalo), Schisciano (9′ st Napolitano), Graziano, Maccioni (22′ st K. Biondi), Di Grazia. A disposizione: Spataro, Santitto, Fulvi. Allenatore: Suriano.
Arbitro: Festa di Avellino
Assistenti: Pregevole e Iodice di Torre Annunziata
Ammoniti: D’Ignazio, Donnarumma a Amabile (N), Di Grazia (C)
Note: Espulso Otranto al 12° st
CLASSIFICA: ROMA 53, LAZIO 43, PALERMO 38, PERUGIA 34, NAPOLI 28, CATANIA 25, VIRTUS LANCIANO 24, AVELLINO 23, BARI 22, PESCARA 18, FROSINONE 18, CROTONE 17, LATINA 13, TERNANA 9.
