TABELLINO

RETI: 71' Russotto (CAT)

ACIREALE' (4-2-3-1): Giappone, Nicosia, Guarino, Brugaletta, Migliorelli (dal 92' Carrozza); Sbrissa, Joao Pedro (dal 73' Liga); Ghisleni, Limonelli, De Martino, Di Domenicantonio (dal 64' Savanarola).

In panchina: Olivieri, Esposito, Savanarola, Medico, Virgillito, Carrozza, Sannia, Rotella, Liga

All.: Giovanni Ignoffo

CATANIA (4-3-3):Bethers, Rapisarda, Castellini (dal 62' Somma), Lorenzini, Pedicone, Palermo (dal 61' Chiarella), Rizzo, Vitale, Giovinco (dal 49' Sarao), Jefferson (dal 70' De Respinis), Russotto (dall'83' Di Grazia)

In panchina: Groaz, Somma, Di Grazia, Litteri, Privitera, Chiarella, Buffa, De Respinis, Sarao

All.: Giovanni Ferraro.

ARBITRO: Vincenzo D'Ambrosio Giordano della sezione di Collegno coadiuvato dagli assistenti Alessandro Gennuso e Davide Di Dio (entrambi della sezione di Caltanissetta).

AMMONITI:  Nicosia (Aci) - Bethers (Cat)

ESPULSI:

RECUPERO: 1' - 5'

NOTE: Cielo parzialmente nuvoloso. Terreno in condizioni precarie. Settore ospiti chiuso

Turno prepasquale del campionato di Serie D girone i che mette di fronte l'Acireale e Catania. La gara odierna si disputa sul terreno di gioco di Aci S.Antonio, a causa dell'indisponibilità dello stadio "Aci e Galatea" di Acireale. Per il match contro gli acesi, mister Ferraro cambi diversi uomini nella formazione ufficiale, inserendo in attacco Giovinco, Jefferson e Russotto in attacco, Marco Palermo a centrocampo accanto a Rizzo e Vitale, mentre in difesa arriva il debutto dal primo minuto di Pedicone sull'out di sinistra con Castellini al centro a far coppia con Lorenzini.

PRIMO TEMPO

E' il Catania a battere il calcio d'inizio ed i rossazzurri sembrano schierarsi con un 4-3-3 con Giovinco largo a sinistra ma pronto ad accentrarsi nel ruolo di trequartista. Al minuto numero 3 buona manovra con Giovinco che allarga sulla destra per Rapisarda che mette al centro non trovando nessun compagno pronto alla deviazione in rete. Al nono minuto Russotto viene atterrato in area di rigore ma il direttore di gara lascia proseguire tra le proteste dei rossazzurri che reclamavano la massima punizione. Al 15esimo si fa vedere l'Acireale con Sbrissa che recupera palla a centrocampo e prova il tiro da oltre 25 metri senza trovare lo specchio della porta. Al 20esimo Catania vicino al goal: Russotto lavora un ottima pallone sulla sinistra e, giunto sul fondo, mette al centro un cross sul quale Jefferson fa il velo per la conclusione di Palermo che, di sinistro, manda il pallone di poco fuori alla destra del portiere. Un minuto dopo è Giovinco a tentare la conclusione dal limite dell'area di rigore ma il destro del numero 32 finisce fuori dallo specchio della porta. Al 27esimo annullato il goal di Andrea Russotto che, lanciato in profondità da Giovinco, viene pescato in posizione di fuorigioco. Al 31esimo l'Acireale riparte in contropiede e la palla arriva sul vertice di sinistra dove Ghisleni lascia partire un sinistro teso e pericoloso che Bethers riesce a bloccare a terra senza particolari problemi. Al 37esimo Russotto conquista palla a centrocampo e verticalizza per l'inserimento in area di Giovinco ma si alza la bandierina del guardalinee che segnala la posizione di fuorigioco del numero 32. Al minuto 45 Russotto calcia una punizione da 25 metri ma la palla finisce di molto alta sopra la traversa e, un minuto dopo, il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi al termine di un primo tempo brutto e avaro di emozioni che, pertanto, si conclude con un inconcludente 0-0.

SECONDO TEMPO

La ripresa ricomincia con gli stessi 22 elementi che hanno concluso la prima frazione di gioco ed è il Catania ad andare vicino al goal al 47esimo con un cross di Rapisarda in area di rigore che trova Jefferson in posizione di offside prima di colpire a rete. Al 49esimo primo cambio in casa Catania con Sarao che entra in campo al posto di Giovinco per un Catania che passa al 4-4-2 con Russotto esterno alto di centrocampo. Proprio il numero 7 è il rossazzurro più vivace ma le sue giocate non sono spesso capite dai propri compagni. Al 59esimo proprio Russotto mentre al centro un cross sul quale Jefferson viene anticipato, poi la palla giunge a Sarao che controlla, si coordina e lascia partire un sinistro che vinene respinto dalla difesa acese. Al 61esimo seconda sostituzione effettuata da Ferraro che toglie dal campo Palermo ed inserisce Chiarella che va a posizionarsi sulla fascia di destra. Un minuto dopo entra anche Somma al posto di Castellini. Al minuto numero 71 il Catania passa: calcio di punizione da 25 metri che Russotto calcia in maniera perfetta con il pallone che tocca il palo e si insacca in porta. Acireale 0 Catania 1 e settimo goal in campionato per Andrea Russotto. Prima del goal Ferraro aveva tolto dal campo il brasiliano Jefferson per far posto a De Respinis. Al 74simo sempre il solito Russotto su calcia di punizione impegna il portiere sulla respinta Vitale sotto porta commette fallo. All'82esimo si fa vedere l'Acireale con una conclusione dalla distanza di Ghisleni che finisce vicino al palo alla destra di Bethers. Portiere rossazzurro che 30 secondi dopo viene ammonito per perdita di tempo sull'esecuzione di una rimessa dal fondo. Formazione di casa che continua a spingere nel tentativo di trovare il pareggio e, infatti, Ferraro ridisegna il centrocampo inserendo inserendo Di Grazia al posto di Russotto. Acireale che si rende pericoloso all'89esimo con una bella azione sulla sinistra che porta alla conclusione Savanarola che trova Bethers pronto alla ripresa. Nei 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro non succede nulla, eccetto il cartellino giallo estratto a Chiarella per perdita di tempo, e così al 95esimo arriva il triplice fischio finale che sancisce la vittoria del Catania grazie alla rete di Andrea Russotto.

14esima vittoria consecutiva per i rossazzurri che anche in questo turno infrasettimanale non lasciano nulla e battono a domicilio l'Acireale. Prosegue quindi la marcia trionfale del Catania proiettati sempre più a battere ogni record.