Sampdoria-Catania: presentazione della gara

Il 'pitu' Barrientos in azione nella gara d'andata

Il 'pitu' Barrientos in azione nella gara d'andata 

La presentazione e le probabili formazioni della gara tra doriani ed etnei in programma questa sera al "Ferraris"

Salvezza dietro l’angolo
“Zero parole, un obiettivo, undici uomini. Vittoria!” Messaggio chiaro quello lanciato dai tifosi blucerchiati alla vigilia del match casalingo contro il Catania. Battere i rossazzurri per allontanare gli spauracchi di un possibile coinvolgimento nella zona retrocessione. Zona calda adesso distante 6 lunghezze. Un margine che, a tre giornate dalla conclusione del campionato, permette alla Sampdoria di poter gestire al meglio questo finale di stagione. Apparentemente. Nelle ultime otto giornate, infatti, i blucerchiati di Delio Rossi hanno totalizzato appena tre punti (tutti in trasferta) e cinque sconfitte, tre delle quali a Marassi. Un tracollo verticale che ha impaurito la tifoseria doriana, spaventata nel rivivere il finale di stagione (concluso con un’amarissima retrocessione) del 2011. Tornare alla vittoria dopo oltre due mesi (ultimo successo lo scorso 3 marzo in casa contro il Parma) per chiudere definitivamente il discorso salvezza e per onorare le vittime della tragedia avvenuta questa notte al porto di Genova.

Obiettivo ottavo posto
Il roboante successo sul Siena ha riacceso un finale di stagione che poteva rischiava di essere anonimo. Le tre perle di Bergessio, infatti, oltre a regalare l’atteso e meritato nuovo record di punti in serie A hanno dato nuova carica alla formazione di mister Maran, spostando l’obiettivo al raggiungimento dell’ottavo posto. Oltre al prestigio, l’ottava piazza porta in dote, come detto spesso e volentieri, la qualificazione diretta agli ottavi di finale della prossima Coppa Italia: un traguardo mai centrato in passato dagli etnei. Espugnare la “Genova blucerchiata”, impresa riuscita in A soltanto nella stagione 1964/65, permetterebbe ai rossazzurri di guardare con maggior interesse allo scontro diretto di San Siro tra Inter e Lazio, con i nerazzurri avanti in classifica appena di due punti. Inoltre, l’inatteso crollo casalingo della Roma, nell’anticipo di ieri sera contro il Chievo, concede al Catania di alimentare nuovamente una flebile chance europea. Una vittoria al “Ferraris” manderebbe gli etnei a 4 punti dal quinto posto con due giornate ancora da disputare. E fin quando la matematica non condanna… Inseguendo un sogno: “Siate folli, siate affamati, siate umili, siate elefanti!”

Eder e Sansone in avanti, Icardi e Maxi in panchina
Solito 3-5-2 per mister Delio Rossi, privo dei soli Krsticic e Costa. Pochi dubbi per l’ex tecnico del Palermo che in avanti dovrebbe affidarsi alla coppia Eder-Sansone, con quest’ultimo in vantaggio sul bomber Icardi. L’attaccante argentino, autore di 9 reti in stagione, dovrebbe sedersi in panchina insieme al connazionale Maxi Lopez (atteso ex, pronto a ritornare in Sicilia al termine della stagione). Questo il probabile undici iniziale doriano: Romero tra i legni; Mustafi, Palombo e Gastaldello terzetto difensivo; De Silvestri, Munari, Obiang, Poli e Poulsen in mediana; Sansone ed Eder tandem offensivo.

Tentazione 3-5-2
Sarà un Catania ‘speculare’ quello che scenderà in campo contro la Samp. Il tecnico dei rossazzurri, privo di diverse pedine importanti in difesa, dovrebbe accantonare sia il 4-3-3 che il 4-2-3-1 per rilanciare il 3-5-2, modulo adottato anche dai blucerchiati. Out Andujar e Bellusci, alle prese con l’ultima delle tre giornate di squalifica, Alvarez e Capuano infortunati, il mister di Rovereto dovrebbe affidarsi al terzetto difensivo composto da Spolli, Legrottaglie (freschissimo di rinnovo contrattuale) e Rolin. Marchese, al rientro dopo un turno di squalifica, dovrebbe scalare sulla sinistra del centrocampo a 5.Mediana completata da Izco sulla fascia destra, Lodi, Barrientos ed uno tra Almiron e Biagianti al centro. In avanti confermato il bomber Bergessio con uno tra Castro e Gomez a sostegno.

Probabili formazioni
SAMPDORIA (3-5-2): Romero; Mustafi, Palombo, Gastaldello; De Silvestri, Munari, Obiang, Poli, Poulsen; Sansone, Eder. A disp.: Da Costa, Berni, Castellini, Savic, Renan, Rossini, Berardi, Estigarribia, Icardi, Maresca, Rodriguez, Maxi Lopez. All: Rossi

CATANIA (3-5-2): Frison; Spolli, Legrottaglie, Rolin; Izco, Almiron (Biagianti), Lodi, Barrientos, Marchese; Castro (Gomez), Bergessio. A disp.: Terracciano, Messina, Augustyn, Potenza, Ricchiuti, Cani, Biagianti, Gomez, Salifu, Keko, Doukara. All: Maran

ARBITRO: Celi di Bari; Giachero-Rosi; IV Viazzi; ADD Tommasi-Nasca

INDISPONIBILI: Krsticic e Costa; Alvarez, Capuano e Sciacca

SQUALIFICATI: Andujar e Bellusci (1)

DIFFIDATI: Romero e Berardi; Rolin, Alvarez, Marchese, Izco e Bergessio