Roma-Catania: presentazione della gara

Rolando Maran al debutto in serie A

Rolando Maran al debutto in serie A 

La presentazione e le probabili formazioni della gara dell' Olimpico tra giallorossi e rossazzurri. I temi caldi: Settima volta di fila; Zemanlandia alla romanista, tredici anni dopo; anno zero in casa etnea.

Settima volta di fila
Dopo l’ennesima estate infuocata (ormai è una triste prassi), incendiata dai soliti italici scandali calcistici e da sentenze degne da “Repubblica delle banane”, ritorna il campionato di serie A. Un torneo che vede ai nastri di partenza, per il settimo anno di fila, il Catania di Nino Pulvirenti: un record. Mai, infatti, nel corso della propria storia, gli etnei avevano disputato sette stagioni di fila nella massima serie. Si riparte da una nuova ossatura societaria e da un parco giocatori pressoché identico a quello della stagione passata. Primo atto la sfida dell’Olimpico contro la rinnovata Roma di Zeman. Una gara di cartello. Il massimo per inaugurare nel miglior dei modi la ‘settima’ stagione di fila in A.

Zemanlandia alla romanista, tredici anni dopo
Tredici anni dopo, era la stagione 1998/99, la Roma giallorossa riabbraccia il ‘profeta’ Zdenek Zeman. Il boemo ritorna alla guida dei giallorossi dopo la brillante stagione, conclusa con la promozione in serie A, vissuta a Pescara. Un autentico ‘miracolo’ in terra abruzzese che testimonia la ‘maturazione tattica’di Zeman: sempre lo stesso spettacolo ma maggiore attenzione alla fase difensiva. Al boemo il compito di riscattare la fallimentare gestione di Luis Enrique e di assemblare nel miglior dei modi un ‘manipolo’ di giovani belle speranze. Un gruppo rinnovato nel quale spiccano le figure dei romani e romanisti Totti e De Rossi, quest’ultimo immune al fascino del City. Tredici anni dopo il carro di Zemanlandia ritorna a Trigoria con tante bei propositi e un sogno proibito: vincere (il tricolore) con il bel gioco.

Anno zero in casa etnea
Aria nuova a Torre del Grifo. Archiviata la brillante stagione vissuta con Montella e, soprattutto, la gestione Lo Monaco, quest’ultimo cacciato dal Genoa dopo pochi mesi, il nuovo Catania vive il suo anno zero. Radicalmente cambiato l’assetto societario, con il presidente Nino Pulvirenti che ha deciso di ‘distribuire’ il potere appartenete allo ‘Zio Petrus’ alla triade Gasparin-Salerno-Bonanno. In panchina, fiducia all’esordiente Rolando ‘The Edge’ Maran, reduce da una sontuosa cavalcata in cadetteria col Varese. Mutato l’organigramma societario, non altrettanto il gruppo della scorsa annata. A parte Maxi Lopez (in verità già perso lo scorso gennaio) i pezzi pregiati sono rimasti in blocco. Gruppo immutato rafforzato dai ritorni di Andujar ed Alvarez e dagli acquisti di Frison, Rolin, Salifu, Castro e Doukara. Un organico compatto ed omogeneo al quale manca ancora soltanto qualche tassello (un attaccante da 15 reti). L’obiettivo? Continuare a migliorarsi. Sempre. Non dimenticando che la salvezza, da queste parti, ha il valore di uno scudetto. -40 all’Alba: “Siate Affamati, siate Folli, siate Umili, siate Elefanti!”

Lamela o Nico Lopez l’unico dubbio
Per il debutto contro il Catania il tecnico giallorosso Zeman dovrà fare a meno di alcune pedine: Dodò, Perrotta, Borriello (infortunato), Guberti e Destro (squalificati). L’unico dubbio nello spregiudicato 4-3-3 zemaniano riguarda il reparto avanzato: chi tra Lamela e Nico Lopez? Al momento l’argentino sembra avere qualche chance in più rispetto al compagno di squadra. Questo il probabile undici titolare: Stekelenburg tra i legni; difesa a quattro con Piris, Burdisso, Castan e Balzaretti; mediana atre con Bradley, De Rossi, Pjanic; tridente offensivo composto da Osvaldo, Totti e uno tra Lamela e Nico Lopez.

Out Rolin ed Izco, recupera Spolli
Notizie contrastanti per Rolando Maran nel gara d’esordio nella massima serie. Quattro gli indisponibili: Potenza, Izco, Rolin e Lanzafame. In compenso, The Edge ritrova Nicolas Spolli. Il difensore argentino, non al top della condizione, dovrebbe partire dalla panchina. L’unico ballottaggio, nel 4-3-3 iniziale, concerne la fascia sinistra difensiva, con Capuano e Marchese a contendersi una maglia. Questo il probabile undici rossazzurro: Andujar in porta; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie e uno tra Marchese e Capuano in difesa; centrocampo a quattro con Biagianti, Lodi ed Almiron; tridente offensivo formato da Barrientos, Bergessio e Gomez.

Probabili formazioni
ROMA(4-3-3): Stekelenburg; Piris, Burdisso, Castan, Balzaretti; Bradley, De Rossi, Pjanic; Lamela (Nico Lopez), Osvaldo, Totti. A disp.: Lobont, Taddei, Romagnoli, Marquinhos, Florenzi, Tachtsidis, Lamela, Bojan, Marquinho, Tallo, Svedskauskas. All: Zeman

CATANIA(4-3-3): Andujar; Alvarez, Bellusci, Legrottaglie, Marchese (Capuano); Biagianti, Lodi, Almiron; Barrientos, Bergessio, Gomez. A disp.: Frison, Terracciano, Marchese, Spolli, Salifu, Castro, Llama, Ricchiuti, Sciacca, Antenucci, Doukara, Morimoto. All.: Maran.

ARBITRO: De Marco di Chiavari; Viazzi-Liberti; IV De Pinto

INDISPONIBILI: Dodò, Perrotta e Borriello ; Potenza, Izco, Rolin e Lanzafame.

SQUALIFICATI: Destro (1) e Guberti (1)