Primavera sconfitta, polveri bagnate in attacco

Pektovic non è riuscito a scardinare la difesa pugliese ...

Pektovic non è riuscito a scardinare la difesa pugliese ... 

Un Bari ben messo in campo capitalizza al massimo, vincendo 0-1; nella ripresa, porta chiusa agli etnei dal portiere Vicino.

Una cosa andava fatta: vincere a qualunque costo, tanta era l'importanza di non perdere di vista il treno per i playoff. Sarebbe stato l'aggancio della quarta posizione, visto che il Livorno ha impattato in casa contro il Latina. Invece è tutto rinviato, con l'aggravante che i punti di distanza sono adesso tre. Due note di colore in campo per entrambe le formazioni, sugli spalti, a sostenere Ficara, c'è il giovane preparatore del portiere ai tempi del Canicattini, sul ponte di comando nella panchina del Bari, contro la sua ex-squadra, mister Ciccio Passiatore.

La formazione rossazzurra titolare  



In campo le squadre si dispongono specularmente, adottando ambedue il 4-3-3. Il Catania gioca con la migliore formazione tipo, giovandosi anche degli atleti in forza alla prima squadra, leggi Petkovic, Cabalceta e Ficara, eccezion fatta per la presenza di Livaja in mediana ai danni di Sessa. In panchina si segnala la conferma del '97 in forza agli Allievi Nazionali Liuzzo Scorpo, e la prima volta del difensore croato Lovric '96, da pochi giorni formalizzato dal Catania. Il Bari, orfano del capitano Santeramo, squalificato, e soprattutto di due pedine offensive come Partipilo e Leonetti (quest'ultimo è il secondo marcatore del girone C), convocati in prima squadra, non rinuncia a priori, schierando le tre punte Pizzutelli, Curci e Mastrangelo.

Caruso oggi troppo impreciso  



Parte il Catania, Caruso si da molto da fare correndo sulla sua fascia, convergendo al centro per tirare, e in due occasioni i difensori ci mettono una pezza per allontanare il pericolo. Nel frattempo Garufi si abbassa dalla mediana a copertura delle difesa, Livaja prede il suo posto sulla sinistra. Nel mezzo delle due azioni, all'8° Ficara è pronto a ribattere in corner il tiro da pochi passi di Mastrangelo. Le occasioni poi si diradano sempre più, Catania e Bari preferiscono studiarsi limitando i danni piuttosto che costruire azioni di gioco vere e proprie. Al 42° De Matteis (ottima gara, oggi la sua) è il protagonista dell'ultima azione del primo tempo, la sua prima sciabolata è ribattuta da portiere Vicino, il secondo tiro invece è di poco fuori.

Parata di Ficara su tiro di Mastrangelo  



Inizia la ripresa e al 4° Mastrangelo si rende pericoloso per vie centrali, tirando forte verso la porta di Ficara che con un capolavoro alza il pallone sopra la traversa con la mano di rimando. Al 9° schema su punizione di Garufi che allarga verso Di Grazia sulla sinistra dell'area che tira ma un difensore devia in calcio d'angolo.
Entra Rossetti per un poco determinante Livaja e Pulvirenti dispone il 4-2-3-1, con Caruso, Garufi e Rossetti dietro Petkovic. Al 14° una bella ripartenza di Di Grazia, che allarga però troppo a destra per scartare il portiere in uscita, con azione sprecata in un nulla di fatto. Rossetti da velocità e qualità sulla corsia sinistra, quattro minuti dopo una bella azione corale vede protesi all'attacco Di Grazia, Rossetti, Garufi, al cui tiro Vicino risponde con una prodezza. E' poi il turno di Sessa a subentrare a Di Grazia. Quasi al venticinquesimo un potente tiro di Gallo da fuori area viene smorzato nella corsa verso la rete dal portiere Vicino che interviene in tuffo ma la palla continua beffarda verso la linea, ancora un colpo di reni ed il portiere ci arriva. Proprio quando sembra che il Catania stia producendo il maggiore sforzo per passare in vantaggio, il Bari trova la via del gol.

Pizzutelli insacca il gol partita  



De Crescenzo (da sanzionare perché entra a gamba tesa su un rossazzurro) passa a Curci che vede Pizzutelli. La punta barese squarcia la difesa rossazzurra ed insacca con un gran tiro, imparabile per Ficara. E' il 27° e il Bari passa in vantaggio. Catania subito in avanti nel tentativo di recuperare lo svantaggio, Caruso fa il velo per Garufi il cui tiro è ribattuto da una selva di gambe. Al 34° esordio per Lovric che rileva Bonaventura, con Brugaletta che si sposta sulla fascia sinistra. Adesso il Catania è quasi irriconoscibile, non c'è ordine, non c'è un uomo che costruisca il gioco, piuttosto si tenta la via del gol alla cieca. Cabalceta - come una prima punta - presidia costantemente l'area avversaria tentando la stoccata vincente senza fortuna. Anche Brugaletta e De Matteis si posizionano avanti ai limiti dell'area del Bari, solo Lovric e Sessa coprono Ficara. Che non sia giornata si vede dai tiri di Cabalceta, al 38° e 43°, che trovano sempre la pronta reazione del portiere Vicino e - nel secondo tentativo - del difensore che quasi estirpa la palla dalla linea di porta. Niente da fare, finisce 0-1, il Catania non si sposta dalla casella dei 23 punti, con la gara sul difficile campo di Latina (che ha imposto il pari al Livorno, ricordiamo) che incombe.

Mister Pulvirenti  



In sala stampa Pulvirenti non ha avuto difficoltà ad additare alla difesa la disattenzione che ha portato il Bari al gol della vittoria, ammettendo il passo indietro rispetto alla gara contro il Livorno. Sull'esordiente Lovric, invece, ha auspicato che il ragazzo possa applicarsi con costanza. Concludendo, ha sottolineato che i suoi ragazzi devono segnare di più, cercando maggiore risolutezza in attacco.

CATANIA-BARI 0-1 (pt 0-0)
MARCATORE: 27° st Pizzutelli

CATANIA (4-3-3): 1 Ficara; 2 De Matteis, 5 Cabalceta, 6 Brugaletta, 3 Bonaventura (34° st 14 Lovric); 8 Gallo, 10 Garufi, 4 Livaja (11° st 21 Rossetti); 7 Caruso, 9 Pektovic, 11 Di Grazia (20° st 17 Sessa). A disposizione: 12 Costanzo, 13 Mozzicato, 15 Capuano, 16 Cannone, 18 Liuzzo, 19 Vaccaro, 20 Compagno, 22 Scapellato, 23 Ostrek. Allenatore: Pulvirenti.

BARI (4-3-3): 1 Vicino; 2 Le Noci, 4 Vosnakidis, 5 D'Andria, 3 Mercandante (K); 7 Amoruso, 6 Tamborrino, 8 De Crescenzo; 11 Mastrangelo, 9 Curci (41° st 18 Castrovilli), 10 Pizzutelli. A disposizione: 12 Ventrella, 13 Roccotelli, 14 Lateano, 15 Colaianni, 16 Del Bene, 17 Marasciulo. Allenatore: Passiatore.

ARBITRO: Catona di Reggio Calabria
ASSSITENTI: Vecchi e Trifirò

AMMONITI: Cabalceta (C) e Vosnakidis (B)

Le foto dell'incontro