Garufi autore della prima rete rossazzurra
I rossazzurri sono stati però protagonisti di una buona partita, che lascia grande soddisfazione nel complesso. In classifica sempre al 6° posto con 26 punti, dietro a Napoli (31) e Livorno (29).
Non bastano le reti di Garufi e Cabalceta, e la grande prestazione dei rossazzurri, contro una Fiorentina destinata a lasciare il segno nel Torneo e probabilmente anche in TIM Cup. Una girandola di emozioni quella cui hanno assistito i fortunati spettatori di Fiorentina-Catania, terminata col punteggio di 3-2. Al vantaggio viola, risponde la rimonta rossazzurra, infine il controsorpasso della Fiorentina. Le squadre si son ben controllate, tutte e due hanno goduto di occasioni da gol, mai andate a buon fine però, a volte per merito dei portieri Bertolacci e Saitta. Infatti i cinque gol della partita nascono tutti da palla inattiva, più precisamente quattro punizioni ed un rigore.
Il tecnico viola manda in campo solo Capezzi e Venuti fra i titolari inamovibili, mancano infatti Bangu, Empereur, Gulin, tutti in panchina, spazio dunque al turnover quest’oggi contro gli etnei. Pulvirenti dal canto suo conferma Saitta tra i pali (seconda gara per lui) che aveva fatto bene all'esordio contro la lazio, parando un rigore a Minala, e sposta il rientrante Brugaletta sull'out basso sinistro, confermando al centro Cabalceta e LOvric, ormai punto fermo della difesa. Mediana confermata con Sessa basso e Gallo e Garufi rispettivamente a destra e sinistra, altra novità in attacco, dove il fin qui ottimo Di Grazia lascia il posto all'altro '96 Rossetti. Confermati Caruso e Scapellato, quest'ultimo nel ruolo di finto centravanti che scambia la posizione con Garufi.
Cominciano di gran carriera i rossazzurri che nei primi 20 minuti sono sempre in zona tiro grazie all'attaccante Caruso in grande spolvero. Anche Cabalceta ci prova da lontano, la palla sfugge al portiere che riesce ad agguantarla prima che arrivi il solito Caruso. Al 27° primo cambio per gli etnei, dentro Bonaventura per Brugaletta, che purtroppo esce malconcio. Nulla cambia tatticamente. La gestione del gioco passa ai viola con i rossazzurri che difendono le posizioni. Tre occasioni da gol per la Fiorentina con Dabro, Capezzi (con Saitta che mette in corner) e Mancini, tutte fallite. Pochi minuti prima della fine del primo tempo, grande occasione di Scapellato che da fuori con il destro tira a botta sicura, ma Bertolacci riesce ad alzare la palla salvando in corner. Al primo minuto di recupero i viola passano in vantaggio grazie ad una punizione di Peralta spinta in rete con la testa da Gigli.
Nel secondo tempo, subito Lovric impedisce a Dabro di presentarsi a tu per tu col portiere. Al 7° Costanzo (della Fiorentina, ovvio) atterra Gallo in area e il sig. Prontera non ha dubbi ad assegnare il penalty. Batte lo specialista Garufi che realizza il gol del pari. Passano pochissimi minuti e Bertolacci raccoglie con le mani un retropassaggio causando la concessione di una punizione in area per il Catania. Alla battuta si presenta Garufi che tira il pallone corto appoggiato da Lovric e scarica un destro di potenza che si insacca grazie alla deviazione di Cabalceta. Catania in vantaggio. La gioia dura pochi minuti, perchè con due distinte punizioni i viola realizzano prima il gol del pari con Petriccione, poi quello del 3-2 con Capezzi. La reazione del Catania trova la massima espressione nella bella rovesciata di Caruso al 39° su cui Bertolacci compie il miracolo deviandola.
La posizione in classifica resta immutata, si allunga però il distacco dalla quarta posizione, oggi appannaggio del Napoli che sorpassa il Livorno sconfitto dalla Reggina. Dunque sono 5 i punti dal Napoli e sempre 3 dal Livorno. Sconfitto anche il Palermo, che resta dietro la squadra rossazzurra a 3 punti di distacco. Sabato prossimo derby a Torre del Grifo, Catania - Palermo.
Tabellino
FIORENTINA-CATANIA 3-2
Marcatori: pt 45° Gigli; st 8° Garufi su rigore, 11° Cabalceta, 16° Petriccione, 22° Capezzi.
Fiorentina: Bertolacci; Posarelli, Venuti, Mancini, Capezzi, Gigli, Peralta (st 29' Gulin), Berardi, De Poli, Costanzo (st 14' Petriccione), Dabro (st 34' Fazzi). A disposizione: Bardini, Bandinelli, Bangu, Di Curzio, Empereur, Papini, Zanon. Allenatore: Semplici.
Catania: Saitta; De Matteis, Brugaletta (pt 23' Bonaventura), Sessa, Cabalceta, Lovric, Caruso, Gallo, Scapellato (st 22' Di Grazia), Garufi, Rossetti. A disposizione: Costanzo, Cannone, Capuano, Katsetis, Ostrek, Liuzzo Scorpo, Livaja. Allenatore: Pulvirenti.
Ammoniti: Mancini, Berardi e Capezzi (F), De Matteis e Sessa (C).
Arbitro: Prontera di Bologna.
Assistenti: Garito di Aprilia e Diomaiuta di Albano Laziale.
Il tecnico viola manda in campo solo Capezzi e Venuti fra i titolari inamovibili, mancano infatti Bangu, Empereur, Gulin, tutti in panchina, spazio dunque al turnover quest’oggi contro gli etnei. Pulvirenti dal canto suo conferma Saitta tra i pali (seconda gara per lui) che aveva fatto bene all'esordio contro la lazio, parando un rigore a Minala, e sposta il rientrante Brugaletta sull'out basso sinistro, confermando al centro Cabalceta e LOvric, ormai punto fermo della difesa. Mediana confermata con Sessa basso e Gallo e Garufi rispettivamente a destra e sinistra, altra novità in attacco, dove il fin qui ottimo Di Grazia lascia il posto all'altro '96 Rossetti. Confermati Caruso e Scapellato, quest'ultimo nel ruolo di finto centravanti che scambia la posizione con Garufi.
Cominciano di gran carriera i rossazzurri che nei primi 20 minuti sono sempre in zona tiro grazie all'attaccante Caruso in grande spolvero. Anche Cabalceta ci prova da lontano, la palla sfugge al portiere che riesce ad agguantarla prima che arrivi il solito Caruso. Al 27° primo cambio per gli etnei, dentro Bonaventura per Brugaletta, che purtroppo esce malconcio. Nulla cambia tatticamente. La gestione del gioco passa ai viola con i rossazzurri che difendono le posizioni. Tre occasioni da gol per la Fiorentina con Dabro, Capezzi (con Saitta che mette in corner) e Mancini, tutte fallite. Pochi minuti prima della fine del primo tempo, grande occasione di Scapellato che da fuori con il destro tira a botta sicura, ma Bertolacci riesce ad alzare la palla salvando in corner. Al primo minuto di recupero i viola passano in vantaggio grazie ad una punizione di Peralta spinta in rete con la testa da Gigli.
Nel secondo tempo, subito Lovric impedisce a Dabro di presentarsi a tu per tu col portiere. Al 7° Costanzo (della Fiorentina, ovvio) atterra Gallo in area e il sig. Prontera non ha dubbi ad assegnare il penalty. Batte lo specialista Garufi che realizza il gol del pari. Passano pochissimi minuti e Bertolacci raccoglie con le mani un retropassaggio causando la concessione di una punizione in area per il Catania. Alla battuta si presenta Garufi che tira il pallone corto appoggiato da Lovric e scarica un destro di potenza che si insacca grazie alla deviazione di Cabalceta. Catania in vantaggio. La gioia dura pochi minuti, perchè con due distinte punizioni i viola realizzano prima il gol del pari con Petriccione, poi quello del 3-2 con Capezzi. La reazione del Catania trova la massima espressione nella bella rovesciata di Caruso al 39° su cui Bertolacci compie il miracolo deviandola.
La posizione in classifica resta immutata, si allunga però il distacco dalla quarta posizione, oggi appannaggio del Napoli che sorpassa il Livorno sconfitto dalla Reggina. Dunque sono 5 i punti dal Napoli e sempre 3 dal Livorno. Sconfitto anche il Palermo, che resta dietro la squadra rossazzurra a 3 punti di distacco. Sabato prossimo derby a Torre del Grifo, Catania - Palermo.
Tabellino
FIORENTINA-CATANIA 3-2
Marcatori: pt 45° Gigli; st 8° Garufi su rigore, 11° Cabalceta, 16° Petriccione, 22° Capezzi.
Fiorentina: Bertolacci; Posarelli, Venuti, Mancini, Capezzi, Gigli, Peralta (st 29' Gulin), Berardi, De Poli, Costanzo (st 14' Petriccione), Dabro (st 34' Fazzi). A disposizione: Bardini, Bandinelli, Bangu, Di Curzio, Empereur, Papini, Zanon. Allenatore: Semplici.
Catania: Saitta; De Matteis, Brugaletta (pt 23' Bonaventura), Sessa, Cabalceta, Lovric, Caruso, Gallo, Scapellato (st 22' Di Grazia), Garufi, Rossetti. A disposizione: Costanzo, Cannone, Capuano, Katsetis, Ostrek, Liuzzo Scorpo, Livaja. Allenatore: Pulvirenti.
Ammoniti: Mancini, Berardi e Capezzi (F), De Matteis e Sessa (C).
Arbitro: Prontera di Bologna.
Assistenti: Garito di Aprilia e Diomaiuta di Albano Laziale.
