Fabio Aveni, prima partita, primo gol
Al Sant’Antonio di Isola Capo Rizzuto, dopo un primo tempo orientato a contenere gli avversari, il Catania cresce nella ripresa fino al gol di Aveni, alla prima stagionale.
E' davvero un buon periodo questo, si gioca bene e si cresce giorno dopo giorno. Chiaro, poi, che al meglio non c'è mai fine. La decima vittoria stagionale, seconda consecutiva dopo quella interna contro la Juve Stabia, e - particolare molto interessante - sesta in trasferta, arriva a sugello del 5° posto, staccando Palermo e Livorno, e avvicinando il Napoli, proprio alla vigilia del fondamentale scontro diretto che si terrà Sabato 22 marzo, a Torre del Grifo, a sei giornate dalla fine del torneo.
La partita. Classico 4-3-3 per i rossazzurri, con il ritorno di Costanzo tra i pali, e difesa e mediana pienamente confermate. Brugaletta e Lovric infatti sono i centrali difensivi, sugli esterni De Matteis e Cannone. Al centro, Sessa davanti la difesa, Gallo e Garufi a destra e sinistra. Qualche novità in attacco dove, insieme al confermato Caruso, Compagno e Di Grazia formano il tridente offensivo. Nelle file del Crotone assenti Foresta e Napoli, appiedati dal Giudice Sportivo, e l'infortunato Coluccio. Nel primo tempo gli squaletti del Crotone riescono a tenere il bandolo della matassa, impedendo al Catania di creare bel gioco ed opportunità grazie ad un pressing costante che però non produce alcunchè in termini offensivi. Per Costanzo, infatti, solo ordinaria amministrazione. La ripresa costituisce la svolta della partita, i rossazzurri alzano i reparti, accorciano le linee e trovano conseguentemente maggiore continuità ed efficacia nell'azione offensiva. A metà ripresa entrano Aveni e Rossetti, rispettivamente per Di Grazia e Compagno, e dopo poco più che una decina di minuti arriva il giusto premio del gol. C'è una bella azione corale della squadra, con Garufi che pesca con un cross Lovric, il cui potente tiro è ribattuto da Calderaro, Aveni si avventa sulla palla e realizza la sua prima rete stagionale. Fabio Aveni ... il ritorno!
E che ritorno! Fabio, il mattatore della scorsa stagione con 16 reti realizzate tutte su azione, ha spezzato le catene della lontananza dai campi di gioco dopo un periodo di quasi 6 mesi, alle prese con fastidiosi problemi fisici che non gli hanno consentito di esprimere il suo potenziale durante il prestito al Perugia. Impiegato in un paio di partite, aveva comunque trovato il modo di farsi apprezzare da addetti ai lavori e operatori dell'informazione per il suo gioco spumeggiante. A gennaio la svolta, Aveni ritorna a Catania per rinforzare l'organico della Primavera, potendo contare sulle strutture per la riabilitazione a Torre del Grifo. Grande è la sorpresa di tutti quando leggiamo il suo nome sulla distinta fra le riserve dell'incontro Catania-Palermo di due settimane fa, per aver fatto espressa richiesta a mister Pulvirenti di stare vicino ai compagni. Ma Fabio brucia i tempi di un recupero lento e graduale. Così, contro il Crotone, arriva il momento del ritorno in campo e la bella notizia di un suo gol a sugello della vittoria.
Il Girone C. Lazio e Fiorentina continuano la loro marcia solitaria, già sicure protagoniste della Final-Eight. Al terzo posto la Roma, pur vantando un vantaggio cospicuo sulle inseguitrici, accusa ancora qualche colpo a vuoto, vincendo solo di misura sull'Avellino ultimo in classifica. Quarto posto appannaggio del Napoli che pareggiando contro il Palermo si vede rosicchiare il vantaggio dal Catania che ormai insegue ad una sola lunghezza, regolando Livorno (sconfitta in casa viola) e rosanero, anche se quest'ultimi mercoledi 19 recupereranno la partita a suo tempo rinviata contro la Juve Stabia.
Lazio 53, Fiorentina 50, Roma 42, Napoli 33, Catania 32, Livorno 30, Palermo 30*, Bari 25*, Latina 21, Reggina 20*, Juve Stabia 18**, Crotone 16, Trapani 8*, Avellino 4.
**due partite in meno
*una partita in meno
Tabellino:
Campionato Primavera - XX giornata
Crotone - Catania 0-1 (pt 0-0)
Marcatori: 35° st Aveni
CROTONE: Calderaro, Tisci, Nicoletti, Cava (9° st Tripicchio), Orchi, Riggio, Fiorino (28° st Galli), Barillari, Mingiano, De Marco, Mittica (17° st Perri). A disposizione: Rana, Fiorino, Proietto, Tisci, Maiorano. Allenatore: D’Urso.
CATANIA: Costanzo, De Matteis, Cannone, Sessa, Lovric, Brugaletta, Caruso, Gallo, Compagno (23° st Rossetti), Garufi, Di Grazia (23° st Aveni). A disposizione: Saitta, Capuano, Bonaventura, Livaja, Katsetis, Ostrek, Scapellato. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Carmine Pierro di Nola
Assistenti: Pierluigi Della Vecchia di Avellino e Christian D'Amato di Battipaglia.
Ammoniti: Fiorino (Cr); Sessa e Garufi (Ca).
La partita. Classico 4-3-3 per i rossazzurri, con il ritorno di Costanzo tra i pali, e difesa e mediana pienamente confermate. Brugaletta e Lovric infatti sono i centrali difensivi, sugli esterni De Matteis e Cannone. Al centro, Sessa davanti la difesa, Gallo e Garufi a destra e sinistra. Qualche novità in attacco dove, insieme al confermato Caruso, Compagno e Di Grazia formano il tridente offensivo. Nelle file del Crotone assenti Foresta e Napoli, appiedati dal Giudice Sportivo, e l'infortunato Coluccio. Nel primo tempo gli squaletti del Crotone riescono a tenere il bandolo della matassa, impedendo al Catania di creare bel gioco ed opportunità grazie ad un pressing costante che però non produce alcunchè in termini offensivi. Per Costanzo, infatti, solo ordinaria amministrazione. La ripresa costituisce la svolta della partita, i rossazzurri alzano i reparti, accorciano le linee e trovano conseguentemente maggiore continuità ed efficacia nell'azione offensiva. A metà ripresa entrano Aveni e Rossetti, rispettivamente per Di Grazia e Compagno, e dopo poco più che una decina di minuti arriva il giusto premio del gol. C'è una bella azione corale della squadra, con Garufi che pesca con un cross Lovric, il cui potente tiro è ribattuto da Calderaro, Aveni si avventa sulla palla e realizza la sua prima rete stagionale. Fabio Aveni ... il ritorno!
E che ritorno! Fabio, il mattatore della scorsa stagione con 16 reti realizzate tutte su azione, ha spezzato le catene della lontananza dai campi di gioco dopo un periodo di quasi 6 mesi, alle prese con fastidiosi problemi fisici che non gli hanno consentito di esprimere il suo potenziale durante il prestito al Perugia. Impiegato in un paio di partite, aveva comunque trovato il modo di farsi apprezzare da addetti ai lavori e operatori dell'informazione per il suo gioco spumeggiante. A gennaio la svolta, Aveni ritorna a Catania per rinforzare l'organico della Primavera, potendo contare sulle strutture per la riabilitazione a Torre del Grifo. Grande è la sorpresa di tutti quando leggiamo il suo nome sulla distinta fra le riserve dell'incontro Catania-Palermo di due settimane fa, per aver fatto espressa richiesta a mister Pulvirenti di stare vicino ai compagni. Ma Fabio brucia i tempi di un recupero lento e graduale. Così, contro il Crotone, arriva il momento del ritorno in campo e la bella notizia di un suo gol a sugello della vittoria.
Il Girone C. Lazio e Fiorentina continuano la loro marcia solitaria, già sicure protagoniste della Final-Eight. Al terzo posto la Roma, pur vantando un vantaggio cospicuo sulle inseguitrici, accusa ancora qualche colpo a vuoto, vincendo solo di misura sull'Avellino ultimo in classifica. Quarto posto appannaggio del Napoli che pareggiando contro il Palermo si vede rosicchiare il vantaggio dal Catania che ormai insegue ad una sola lunghezza, regolando Livorno (sconfitta in casa viola) e rosanero, anche se quest'ultimi mercoledi 19 recupereranno la partita a suo tempo rinviata contro la Juve Stabia.
Lazio 53, Fiorentina 50, Roma 42, Napoli 33, Catania 32, Livorno 30, Palermo 30*, Bari 25*, Latina 21, Reggina 20*, Juve Stabia 18**, Crotone 16, Trapani 8*, Avellino 4.
**due partite in meno
*una partita in meno
Tabellino:
Campionato Primavera - XX giornata
Crotone - Catania 0-1 (pt 0-0)
Marcatori: 35° st Aveni
CROTONE: Calderaro, Tisci, Nicoletti, Cava (9° st Tripicchio), Orchi, Riggio, Fiorino (28° st Galli), Barillari, Mingiano, De Marco, Mittica (17° st Perri). A disposizione: Rana, Fiorino, Proietto, Tisci, Maiorano. Allenatore: D’Urso.
CATANIA: Costanzo, De Matteis, Cannone, Sessa, Lovric, Brugaletta, Caruso, Gallo, Compagno (23° st Rossetti), Garufi, Di Grazia (23° st Aveni). A disposizione: Saitta, Capuano, Bonaventura, Livaja, Katsetis, Ostrek, Scapellato. Allenatore: Pulvirenti.
Arbitro: Carmine Pierro di Nola
Assistenti: Pierluigi Della Vecchia di Avellino e Christian D'Amato di Battipaglia.
Ammoniti: Fiorino (Cr); Sessa e Garufi (Ca).
