Ascoli in vantaggio grazie ad una botta dalla distanza di Scognamillo, che al 20' batte Fulignati, pareggio alla mezz'ora dei rosa con Petermann, fortunato nel trovare una deviazione di un difensore bianconero su un suo calcio d'angolo. Il Palermo dilaga nella ripresa grazie ai gol di Kosnic, ancora Petermann (doppietta per lui) e Malele, capocannoniere dei rosanero. Fra i palermitani erano assenti perchè squalificati Goldaniga e Monteleone, fra gli ascolani Massei e Giovannini per lo stesso motivo. I rosanero restano sui binari del passaggio diretto alla Final Eight, mantenendosi a due punti di distacco dal Catania e dalla Lazio, in seconda posizione.

La partita più attesa, il pareggio non serve a nessuna delle romane. Due azioni limpide da gol nel 1° tempo per ambedue le squadre. Partita viva e dai continui capovolgimenti di fronte. Per la Roma registriamo una traversa di Yamnaine nel primo tempo. Nella ripresa leggera supremazia dei laziali che devono vincere per non perdere contatto con il Catania, ma la Roma è sempre sul pezzo. Segna la Lazio, gol capolavoro di Keita. La Lazio aggancia ancora il Catania al 1° posto. Nel recupero bella azione di Cittadino che trova il portiere laziale Strakosha pronto a deviare in angolo salvando il risultato. E' finita, Roma - Lazio 0-1.

Tantissime azioni per i napoletani, ma nessun gol. Il Lanciano sta concedendo poco e conduce il match con diligenza ed attenzione. Gli azzurrini si affidano molto ad iniziative personali; i ragazzi di Saurini sembrano un po’ troppo svagati e non concentrati come al solito. In apertura di ripresa ci tenta il solito Novolthny che trova ancora sulla sua strada il portiere Carta, migliore in campo dei suoi. Il Lanciano sfiora il clamoroso vantaggio. Mastropietro si libera di Lasicki, si presenta solo d’avanti a Crispino che salva di piede. Anche la terza sostituzione in campo per il Lanciano che sta giocando in totale surplace e senza timori reverenziali. Al 36′ quasi la beffa per il Napoli, Fioretti si procura un calcio di rigore che causa anche l'espulsione del portiere Crispino. Il mister chiama fuori Tutino ed inserisce il portiere Contini che, appena entrato, para il penalty di Mastropietro. Ottimo ingresso del giovane portiere. Finisce 0-0, dunque, con gli azzurrini che steccano contro l’ultima in classifica.

Catania ancora una volta appaiato alla Lazio al comando della classifica del girone C, il testa a testa per lo sprint finale è già lanciato. I restanti incontri, tanto per i nostri quanto per i laziali, si presentano - sulla carta - parimenti facili. Vicenza, Ascoli (f.c.) e Crotone per il Catania, Reggina, Vicenza (f.c.) e Bari per la Lazio. Allo stato attuale, per effetto della classifica avulsa, è la Lazio a detenere la prima posizione.