Potenza-Catania, precedenti: L'ultima partita del Calcio Catania 1946

Antonio Piccolo e Leon Sispos gli autori delle reti rossazzurre nell'ultima gara a Potenza (Foto: CalcioCatania.it)

Antonio Piccolo e Leon Sispos gli autori delle reti rossazzurre nell'ultima gara a Potenza (Foto: CalcioCatania.it) 

Il racconto delle sfide in terra potentina fra lucani ed etnei. L'ultima volta il 3 aprile 2022...

QUEL PICCOLO GRANDE AMORE...

Domenica 3 aprile 2022, ore 19.20 circa. Il Catania di Francesco Baldini è sotto di una rete allo stadio “Alfredo Viviani” di Potenza, dopo esser stato in vantaggio per quasi un’ora. Cinquantasette minuti per l’esattezza: tanti ne erano trascorsi dalla rete dello 0 a 1, siglata dal biondino Leon Sipos al minuto 4, al pareggio lucano di Matino arrivato al sessantunesimo. A un quarto d’ora dalla fine, gli oltre trecento tifosi rossazzurri presenti nel settore ospiti, avevano assistito proprio nella porta a loro vicina anche la rete del sorpasso potentino, siglata da Ricci. I minuti, quando si è in svantaggio, trascorrono più velocemente rispetto a quando si è avanti. L’orologio corre e dei quattro minuti addizionali decretati dall’arbitro Rutella di enna è rimasto ben poco. Anzi, si è sforato già di una ventina di secondi, frutto di qualche precedente interruzione che ha costretto il “fischietto” ennese ha prolungare il recupero. Si gioca l’ultimo pallone, l’ultima azione di una partita emozionante che il Catania non meriterebbe di perdere. C’è un calcio di punizione a centrocampo, la batte il difensore Luca Ercolani. Proprio in quel momento, sul più bello, un suono secco e stridulo spezza la mia attenzione, obbligandomi ad alzarmi dal divano: è il suono del campanello, accompagnato da una voce fuoricampo che mi concede poche alternative: “Ture, rispondi tu, io non posso…”

Impassibile, come se già fossi rassegnato alla sconfitta, mi alzo senza fare storie e imprecazioni, abbandonando televisione e divano per espletare incombenze della buona ospitalità. Una quarantina di secondi, non di più. Ritorno alla mia postazione, dove ero rimasto inchiodato dalle 17.20 circa fino a qualche secondo prima. I miei occhi si confondono nel vedere le maglie bianche, coi riporti rossi e azzurri, fondersi in un unico abbraccio. Caspita, il Catania ha pareggiato! Vistosamente felice, nonostante nessun urlo cacciato, attendo con ansia e trepidazione il replay dell’azione della rete.

Ecco la ripetizione… Il numero 6 rossazzurro appoggia la sfera al vicino Simone Russini, nell’insolita posizione di playmaker. Simone fa una piroetta degna di un circense, saltando in bello stile un avversario: quelli bravi la chiamerebbero “Veronica”. Alza la testa, guardando verso la porta del Potenza. Nonostante l’area dei locali sembri la circonvallazione all’ora di punta, lui, ci prova lo stesso: dosa la carica del suo mancino, facendo viaggiare la palla come una stella cometa. La palla spiove sul fianco sinistro dell’area (destro per chi attacca) pescando il numero 14 rossazzurro, tale Antonio Piccolo. Da una posizione simile a quella dove Marco Van Basten fece gol all’URSS, nella finale dell’Europeo 1988, Piccolo colpisce il pallone con il destro, di prima intenzione, trovando una traiettoria a palombella che s’insacca alle spalle dell’impotente portiere potentino Marcone.

Che rete, signori miei! Chissà quante volte l’avrò guardata e riguardata. Da perderne il conto, ma non il gusto di farlo ancora. Ignaro, almeno per una settimana, che quella di Antonio Piccolo, al 95’ di Potenza-Catania 2-2 del 3 aprile 2022, sarebbe stata l’ultima rete della storia del Calcio Catania 1946. Una rete non goduta dal vivo, senza lo sfizio dell’ultimo urlo liberatorio e festoso da cacciare, del sapore dell’ultimo muzzicuni. Come una storia senza lieto fine…

Kevin Biondi, decisivo nella vittoria in Coppa Italia del 2019

L’ULTIMO “2” PORTA LA FIRMA DI MANUEL SARAO

Domenica 5 novembre 2023, allo stadio “Alfredo Viviani”, andrà in scena il sedicesimo confronto in terra lucana fra Potenza e Catania. Il bilancio dei quindici precedenti registra la supremazia degli etnei, vittoriosi in sei occasioni, prima delle quali nella lontana stagione 1938/39 (2 a 0 a tavolino). Il bis dieci anni più tardi, nel campionato 1948/49: uno a zero con rete di Arnaldo Cadei. Nella stagione 1964/65, nella gara valida per la Coppa Italia, il successo più largo degli etnei: 4-0 con reti di Danova (doppietta), Lampredi e Calvanese. Due a uno nel match del 22 gennaio 1995, nel Campionato Nazionale Dilettanti: vantaggio catanese con Vincenzino Del Vecchio, pareggio potentino con Natiello, nuovo e definitivo vantaggio rossazzurro Maurizio Pellegrino a sei minuti dalla fine. Il pokerissimo etneo risale alla gara di Coppa Italia di C del 27 novembre 2019: vantaggio catanese con un rigore di Matteo Di Piazza, momentaneo pari lucano con Carlos França, rete-qualificazione di Kevin Biondi. La sesta affermazione degli ospiti, nonché ultimo precedente in terra lucana, fa riferimento al 20 dicembre 2020: uno a zero siglato da Manuel Sarao a quattro minuti dalla fine.

Settembre 2019: L'esultanza di Antonio Giosa dopo la rete al Catania

CINQUE VITTORIE LUCANE E QUATTRO PAREGGI

Il bilancio delle sfide potentine è completato da cinque affermazioni dei locali, prima delle quali nel primo incontro con l’Associazione Fascista Calcio Catania, datato 1937/38. Nel 1967/68, lo storico successo in Serie B: vantaggio rossoblù con Vetrano, pareggio catanese con Gavazzi, 2-1 finale firmato da Cappellaro. Due a zero il 30 maggio 1993, nonché ultima gara in Serie C1 sotto la presidenza di Angelo Massimino, siglato dalla doppietta del palermitano Francesco Libro tra l’85’ e il 90’. In tempi recenti ecco il 3-1 del 3 novembre 2018: vittoria netta dei ragazzi di Giuseppe Raffaele (futuro allenatore del Catania) in virtù delle reti di França, Strambelli e Guaita; di Marco Biagianti, con un poderoso destro dalla distanza, la rete della bandiera rossazzurra. Infine, il 2-0 dell’8 settembre 2019, firmato dalle reti, tutte nel primo tempo, di Giosa (altro futuro rossazzurro) e Isgrò. Tre dei quattro pareggi hanno in comune il punteggio finale, l’1-1, rispettivamente nelle gare del 1940/41, 1966/67 e nella sfida play-off del maggio 2019 (vantaggio catanese con Matteo Di Piazza, pareggio potentino del 'solito' Carlos França).

Di seguito il quadro completo delle gare in terra potentina:

1937/38: Potenza-AFC Catania 1-0 (Serie C)

1938/39: Potenza-AFC Catania 0-2 a tav. (Serie C)

1940/41: Potenza-AFC Catania 1-1 (Serie C)

1948/49: Potenza-Catania 0-1 (Serie C)

1964/65: Potenza-Catania 0-4 (Coppa Italia)

1966/67: Potenza-Catania 1-1 (Serie B)

1967/68: Potenza-Catania 2-1 (Serie B)

1992/93: Potenza-Catania 2-0 (Serie C1)

1994/95: Invicta Potenza-Catania 1-2 (C.N.D)

2018/19: Potenza-Catania 3-1 (Serie C)

2018/19: Potenza-Catania 1-1 (Serie C - Play-off)

2019/20: Potenza-Catania 2-0 (Serie C)

2019/20: Potenza-Catania 1-2 (Coppa Italia Serie C)

2020/21: Potenza-Catania 0-1 (Serie C)

2021/22: Potenza-Catania 2-2 (Serie C)

 

BILANCIO

VITTORIE POTENZA: 5

PAREGGI: 4

VITTORIE CATANIA: 6