Pallanuoto, la Coppa Italia è della Venosan Catania

 

Nella finale di Sori le etnee di Formiconi hanno superato la NGM Firenze per 13-12 aggiudicandosi il primo trofeo stagionale

Triplete nel mirino
Ancora una gioia per la pallanuoto catanese. Nella prima edizione della Coppa Italia, manifestazione organizzata dalla Federazione Italiana Nuoto insieme alla GMG Pro Recco, la Venosan Orizzonte Catania ha conquistato l’ambito trofeo nazionale. Alla piscina comunale di Sori (Genova) le etnee si sono imposte per 13 a 12 sulla NGM Firenze. Una partita avvincente giocata punto su punto.

Dopo un avvio difficile (gigliate avanti di due reti) la formazione di Formiconi (oggi squalificato) è riuscita a rialzare la testa concludendo in vantaggio il primo quarto di gioco per 4-3. Scoppiettante e ricco di reti il secondo parziale, concluso sul 5-5. Nel terzo quarto di gioco 3-2 per le fiorentine e parità ristabilita: 10-10. Equilibrio che si spezza in un emozionante ultimo parziale: Garibotti e Miceli portano avanti la Venosan di due reti rendendo vana la marcatura gigliata della Gautshi. A tre secondi dalla fine una miracolosa parata della Ricciardi, sulla stessa Gautshi, salva il risultato e regala la coppa alle etnee.

Adesso per la pluridecorata società pallanuotistica catanese (19 scudetti e 8 Coppe dei Campioni nel palmares) l’obiettivo si sposta sul campionato e sulla Coppa dei Campioni. Due trofei da conquistare per un triplete da sogno. Di seguito il tabellino della gara:

NGM FIRENZE- VENOSAN CATANIA 12-13

NGM Firenze: Camiciottoli, Apilongo, Ferrini, Colaiocco 2, Biancardi 1, Repetto 1, Bartolini 4, Bosco, Schifter Giorgi, Olimpi 1, Fantasia, F. Giannetti, Gautshi 3. All. Sellaroli.

Venosan Catania: Ricciardi, Miceli 2, Garibotti 3, Radicchi 2, Palmieri 2, Motta 3, Marletta 1, Musumeci, Verde, Lombardo, Pitino. All. Formiconi (squalificato).

Arbitri: Savarese e Piano.

Note: parziali 3-4, 5-5, 3-2, 1-2. Uscita per limite di falli Motta (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: NGM Firenze 2/12 + un rigore fallito, Venosan Catania 6/14. Bartolini (F) ha colpito la traversa su rigore a 6'39 del terzo tempo, sull'11-11. Spettatori 500 circa. In tribuna il Vice Presidente della Federnuoto Lorenzo Ravina. Osservato un minuto di raccoglimento in memoria di Federica Zenato, moglie di Andrea Mangiante e mamma di Marcello e Camilla, scomparsa prematuramente.