Lucarelli: 'A me piace programmare ma se non mi si dà tempo, vado via'

Lucarelli carica i propri ragazzi

Lucarelli carica i propri ragazzi 

Soddisfazione per la semifinale conquistata da parte del tecnico, che si sfoga in sala stampa.

Al termine della gara vinta contro il Pescara che ha dato il pass per la semifinale di Coppa Italia, il tecnico rossazzurro Cristiano Lucarelli è intervenuto in salastampa per rispondere alle domande dei giornalisti:

"In questo momento, numericamente, non siamo tanti per una serie di infortuni che stanno venendo fuori ultimamente e questo non agevola la freschezza atletica. Per questo motivo, ringrazio pubblicamente i ragazzi per aver fatto 5 partite più il primo tempo di Messina per aver fatto molto bene. Il secondo tempo di Messina è stato brutto anche se, come so bene, che qui si reagisce di pancia e si critica tanto. In 29 giorni abbiamo giocato 6 partite con grande prestazioni mentali e fisiche e per questo sono davvero soddisfatto dei miei calciatori. Ci fa bene leggere che oggi avremmo dovuto prendere tanti goal e per questo dico che noi siamo una neopromossa e vogliamo dar fastidio alle altre semifinaliste. Bethers gode più della stima della piazza e questo ne condiziona le prestazioni e per questo la scelta di Livieri a Messina non è stato frutto di una mia pazzia. Ho pensato a Chiricò come prima punta perchè il Pescara gioca molto altoe volevo colpirli in velocità. Vorrei che non fosse spazio per critiche distruttive almeno fino al 23 Dicembre perchè questo gruppo sta lavorando in emergenza e mi spiace sentire dire che non c'è cattiveria. Ribadisco abbiamo sbagliato il secondo tempo di Messina perchè nel primo tempo abbiamo avuto due chiare occasioni da rete con Marsura e la traversa di Deli. Io voglio arrivare a fare ciò che facevo a Terni, ovvero cambiare 10 giocatori a partita e vincere comunque perchè se fai sentire tutti importanti durante gli allenamenti, ti alleni con alta intensità. Io sono abituato a programmare e se qualcuno non è disposto ad aspettare sono pronto a fare le valigie e andare via, nonostante sono molto innamorato di Catania. Fino a Benevento saremo questi, c'è forse una piccola speranza di recuperare Bouah ma non gli altri infortunati. Lunedì contro il Sorrento mi aspetto la stessa partita contro il Francavilla ma c'è da stringere i denti perchè siamo questi e non abbiamo la possibilità di concedere fiato a chi sta giocando sempre."