Juventus-Catania: rendimenti a confronto

"Juventus Stadium" ancora mai espugnato... 

Focus sul rendimento interno dei bianconeri e su quello esterno dei rossazzurri. Juventus: 7 vittorie e 4 pareggi; Catania: 1 vittoria, 5 pareggi e 4 sconfitte.

Colpo gobbo ai ‘gobbi’
Sabato 18 febbraio 2011 ore 20.46: si accendono i riflettori dello “Juventus Stadium” teatro della sfida tra i bianconeri di Antonio Conte ed i rossazzurri di Vincenzo Montella. Da una parte la Juventus imbattuta in casa da ben 16 gare (11 nel nuovo stadio), dall’altra il Catania, alla prima nella nuova casa juventina, pronto all’ennesimo colpo gobbo ai “gobbi”. Dopo la vittoria con Mihajlovic nel 2009/10, il pareggio in extremis dello scorso 23 aprile con Simeone, adesso tocca al Catania di Montella sferrare un nuovo sgarbo alla ‘Vecchia Signora’. Uno sgarbo storico…

Juventus: rendimento in casa
Il ruolino di marcia della ‘Vecchia Signora’ nel nuovissimo “Juventus Stadium” è sostanzialmente positivo: sette vittorie, quattro pareggi e nessuna sconfitta. Ventuno reti segnate ed appena 7 quelle subite. Numeri importanti che fanno della Juventus l’unica formazione ancora imbattuta (sia in casa che in trasferta). L’ultima sconfitta casalinga, oltretutto subita allo stadio “Olimpico”, risale allo scorso 6 marzo (0-1 dal Milan). Da quella sfida nove vittorie e sette pareggi. Inoltre, i bianconeri vantano la seconda miglior retroguardia della A (in coabitazione con l’Udinese) con appena 7 reti subite, dietro solo al Milan (5 gol al passivo). Nel dettaglio:

Jueventus-Parma 4-1
Juventus-Bologna 1-1
Juventus-Milan 2-0
Juventus-Genoa 2-2
Juventus-Fiorentina 2-1
Juventus-Palermo 3-0
Juventus-Cesena 2-0
Juventus-Novara 2-0
Juventus-Cagliari 1-1
Juventus-Udinese 2-1
Juventus-Siena 0-0

Catania: rendimento in trasferta
Nel corso di questa stagione la formazione etnea ha sinora affrontato dieci trasferte, totalizzando otto punti. Una vittoria (a Lecce), cinque pareggi (Novara, Fiorentina, Lazio, Atalanta e Parma) e quattro sconfitte (Genoa, Milan, Bologna ed Udinese). Da recuperare la gara di Siena (22 febbraio) e Cesena (7 marzo). Dodici le reti realizzate, ventuno quelle subite. Bilancio soddisfacente che certifica il cambiamento di mentalità avuto dai rossazzurri lontano dal “Massimino”. Una tendenza positiva che, nelle ultime due trasferte, Bologna ed Udine, ha avuto una sorta di ritorno al passato: soliti errori in difesa sfociati in gol evitabili. Nel dettaglio:

Genoa-Catania 3-0
Novara-Catania 3-3
Fiorentina-Catania 2-2
Lazio-Catania 1-1
Milan-Catania 4-0
Lecce-Catania 0-1
Atalanta-Catania 1-1
Parma-Catania 3-3
Bologna-Catania 2-0
Udinese-Catania 2-1
Siena-Catania (rinviata)
Cesena-Catania (rinviata)