Il punto sulla Primavera, oggi si gioca

La Primavera vittoriosa al Santa Flavia

La Primavera vittoriosa al Santa Flavia 

Fra poche ore in campo (14.30) dopo la lunga sosta di un mese. Previsto l'esordio del portiere Costanzo, catanese, classe '96, e il ritorno del terzino De Matteis.

Sono cinque le partite fin qui disputate, nell'attesa che il torneo, esaurita finalmente la lunga sosta dovuta allo svolgimento dei Mondiali Under 17 negli Emirati Arabi, riparta oggi con le partite in programma nella VI giornata del girone di andata. Il Catania si presenta dunque a Castellammare di Stabia per giocare contro la Juve degli ex Marciano e D'Ancora. Obiettivo fondamentale, ovviamente, guadagnare l'intera posta dei punti in palio, in modo da poter rimpinguare il bottino di vittorie fin qui ottenuto e sferrare l'attacco alle primissime posizioni di classifica, in concomitanza del derby capitolino che vede la prima della classe (Roma, unica imbattuta del girone) contro i campioni d'Italia (Lazio), ringalluzziti dalla limpida vittoria ottenuta ai danni del Livorno che ha consentito loro di agganciare i toscani al secondo posto in classifica, a soli tre punti dalla capolista.


I nove punti sin qui raccimolati dai rossazzurri valgono in classifica il terzo posto (in condominio con il Palermo, agganciato dopo la vittoria esterna al Santa Flavia), appena dietro il terzetto composto da Lazio, Livorno e Fiorentina (12 punti), e ovviamente la Roma (15). Alle due vittorie delle prime giornate contro Bari e Latina (evento eccezionale questo, mai riscontrato in alcuna delle quattro precedenti gestioni Pulvirenti), sono seguite altrettante sconfitte pur con due fra le migliori squadre del gruppo, ovvero la Lazio - come già scritto - "Campione d'Italia", e la Fiorentina, per la prima volta inserita nel Girone C (insieme al Livorno). E se l'1-0 di Formello immeritatamente maturato a pochi minuti dalla fine aveva lasciato l'amaro in bocca ai giovani rossazzurri, ben diversa era stata la sensazione nel 2-4 casalingo inflitto dai viola, pur in inferiorità numerica sin dal primo tempo. La grande vittoria esterna (1-2) conquistata per il secondo anno consecutivo al Santa Flavia contro i rosanero del Palermo ha però ridato grande fiducia e consapevolezza dei propri mezzi a tutti i nostri ragazzi, che hanno così portato - temporaneamente - a tre il numero di vittorie conseguite. Facendo un paragone, non era poi così diversa la situazione alla stessa giornata della stagione precedente dove - a fronte di una sola vittoria e ben quattro pareggi - la Primavera registrava più o meno la stessa posizione in classifica con 7 punti, a 5 di distanza del Napoli.

Da regolamento, la Primavera della stagione 2013/14 può contare su tre giocatori classe '94 e uno senza limite d'età nella fase a gironi, che poi diventeranno obbligatoriamente tutti (quattro) '94 nella fase finale del torneo. E se i quattro '94 finora chiamati, il capitano Brugaletta, e gli attaccanti Caruso, Petkovic (in prestito dalla prima squadra) e Zekovic saranno (eventualmente) della partita sino alla fine, non altrettanto si potrà dire del centrale di difesa Cabalceta (anch'egli in prestito dalla prima squadra, attualmente indisponibile per infortunio), che è un '93 e pertanto non potrà giocare nella Final Eight, sempre qualora il Catania vi accedesse. Ma il Catania certo non sta a guardare e fra i 2-3 atleti in attesa di transfer, da tempo a Torre del Grifo, ha già in serbo la soluzione giusta che, come nella passata stagione per Petkovic e Katsetis, sarà disponibile a decorrere dal prossimo gennaio. Peraltro, quello della difesa è proprio il reparto che più si è avvalso di (quasi) tutte le soluzioni, avvicendando, anche a causa della lunga squalifica comminata a De Matteis (finalmente a disposizione proprio contro la Juve Stabia), i ragazzi a disposizione. Da registrare il positivo esordio del '96 Massimiliano De Angelis, che gioca sull'out basso di sinistra, ma che nel Sorrento (squadra da dove proviene) ha giocato con successo anche a centrocampo, in occasione dell'esordio in prima squadra a soli 16 anni. Positive anche le prestazioni di Palumbo, terzino destro che può giocare anche a sinistra, '95 rientrato quest'anno dal prestito alla Pro Vercelli, ma che nel Catania ha fatto tutto il percorso delle giovanili arrivando anche - quando giocava fra gli Allievi - alla Nazionale Under 17. Utilizzati anche frequentemente i '95 Bonaventura, Cannone e Mozzicato, gli unici che non hanno ancora esordito sono i centrali di difesa (entrambi '96) Capuano e Provini, con quest'ultimo tutt'ora in convalescenza a seguito di un fastidioso infortunio contratto a cavallo della preparazione del campionato.

Per completare il quadro del reparto di difesa, accenniamo anche ai portieri della squadra, Ficara, Costanzo e Saitta. Come noto Ficara ('95) è anche il terzo portiere della prima squadra (35 il numero della sua maglia), impegnato pochissime volte in Primavera durante la scorsa stagione, anche a causa di infortuni fisici, quando il titolare era Messina. Visto l'impegno odierno della squadra maggiore a Napoli, certamente il titolare della partita contro la juve Stabia sarà il '96 Giorgio Costanzo, catanese, all'esordio stagionale, ma "anziano" già della Primavera, visto che la scorsa stagione disputò ben quattro partite da titolare a soli 16 anni, quando era a guardia dei pali della squadra Allievi Nazionali. "Prima volta" esterna per Saitta ('96), finora convocato solo per le gare interne, che sarà dunque il secondo portiere.

A centrocampo, mister Pulvirenti ha anche qui utilizzato la quasi totalità delle soluzioni possibili, contando ovviamente sull'esperienza dei "veterani" Addamo, Gallo e Garufi, e portando all'esordio il '95 Mirko Livaja ed il '96 Alfondo Sessa, uno dei tanti promossi dalla squadra Allievi (8 in tutto) della scorsa stagione. Ancora inutilizzati due '96, Vaccaro e il greco Katsetis, già in squadra sotto età la scorsa stagione, purtroppo tutt'ora in fase di recupero dai postumi di un piccolo intervento. In attacco si sono rivelate vincenti le scelte di mister Pulvirenti di miscelare sapientamente le caretteristiche al fulmicotone di due catanesi, il "giovane" Andrea di Grazia (classe '96) ed il "sempre giovane" Simone Caruso ('94). Spesso affiancati dal croato Petkovic ('94), tutti e tre insieme vantano 7 delle reti messe a segno dalla squadra, con Di Grazia sorprendentemente in testa a quota tre. Ugualmente significativo l'apporto dell'altro '96 Rossetti, anch'egli autore di una rete alla gara di esordio, come Di Grazia. Utilizzato per pochi minuti Floridia ('95), restano ancora a quota zero come presenze il '96 Compagno e il '94 Zekovic.

Assenti dunque Ficara e Petkovic, impegnati oggi a Napoli con la squadra maggiore, e Cabalceta, ancora in convalescenza, si registra il rientro del terzino De Matteis dopo la lunga squalifica. A seguire la probabile formazione e gli altri disponibili.

1 Costanzo, 2 De Matteis, 3 Palumbo, 4 Sessa, 5 Mozzicato, 6 Brugaletta, 7 Caruso, 8 Gallo, 9 Garufi, 10 Addamo, 11 Di Grazia. A disposizione, Saitta, Cannone, De Angelis, Capuano, Bonaventura, Vaccaro, Livaja, Floridia, Zekovic, Compagno e Rossetti.

Si gioca alle 14.30 sul "Menti" di Castellammare di Stabia.