Il magico mondo di "Divin Catania", opera unica nel suo genere

Quattro fasi della presentazione di ieri

Quattro fasi della presentazione di ieri 

La recensione del libro appena pubblicato da Salvatore Giovanni Emanuele, a cura di Enrico Salvaggio

Quando, nelle scorse settimane, ho avuto il privilegio di sfogliare in anteprima assoluta la bozza definitiva di “Divin Catania”, in linea teorica ero nelle condizioni di vivere un’immersione nella lettura priva di particolari sorprese. Ciò perché, da poco meno di dieci anni a questa parte, sono stato spettatore attivo della lunga gestazione che ha condotto Salvo Emanuele alla pubblicazione della sua opera, un percorso di vita - ancor prima che di scrittura - per certi versi non meno romanzesco di quanto non sia la storia narrata tra le pagine del libro. Ma non divaghiamo. Dicevo: avrei dovuto essere pronto alla lettura. Perché l’autore, in precedenza, mi aveva abbondantemente reso edotto delle sue idee e di come le stesse sviluppando, inviandomi spesso degli stralci che lasciavano intuire il livello di follia e genialità custodite all’interno del suo scritto, sulla falsa riga della rubrica “Un racconto elefantesco” che egli stesso aveva curato all’interno dello speciale #70CATANIA, realizzato dalla redazione di CalcioCatania.Com tra il settembre 2016 ed il gennaio 2018. Invece, durante la lettura di “Divin Catania”, uno stupore continuo mi ha pervaso pagina dopo pagina, invogliandomi a scoprire in che modo Salvo avrebbe raccontato il successivo frammento di storia - vera - del Catania ’46.

Il segreto di questo libro è proprio questo: parla di vicende realmente accadute, che sono verosimilmente conosciute dal lettore che vi si approccerà, ma lo fa in una maniera del tutto fantasiosa, unica nel suo stile. Con un ulteriore merito dello scrittore: quello di aver saputo narrare ogni singola tappa della storia del Catania dal 1992 al 2022 in modo differente - e quindi originale - rispetto alle altre che trovano spazio nell’opera. A ciò ha contribuito il grande bagaglio culturale di Salvo Emanuele, testimoniato dalle innumerevoli citazioni letterarie, musicali, cinematografiche, teatrali e chi più ne ha ne metta, che non sono fini a sé stesse, ma fungono da fonti di ispirazione per “mettere in scena” i dialoghi tra i protagonisti, oltre che vari particolari episodi menzionati. E così, tra queste pagine, sono certo che vi ritroverete, come me, a ridere di gusto di fronte a determinate battute o situazioni, per poi finire alle soglie della commozione dinanzi ad altro genere di momenti.

Del resto, se dovessi inquadrare “Divin Catania” in un genere letterario predefinito farei parecchia fatica. E’ indubbiamente un libro di cronaca, perché riporta minuziosamente fatti storici, anche mediante l’ausilio di una miriade di note di approfondimento; è un libro di sport, perché l’oggetto delle cronache sono gli avvenimenti sportivi vissuti dal protagonista, Tino, che rappresenta il Catania ’46; è un romanzo, perché è un’opera di carattere narrativo, con una fortissima influenza fantasy; è una commedia, perché alterna tanti momenti autenticamente ironici, ma è al tempo stesso una tragedia, perché affronta vicende traumatiche e drammatiche, non soltanto dal punto di vista sportivo, ma anche da quello umano.

Tra tutti gli stili sopra citati che sono confluiti nel volume, spicca indubbiamente il fantasy. Salvo Emanuele ha infatti creato un mondo immaginario, all’interno del quale si incastrano fatti e personaggi reali, a loro volta declinati in modo creativo. Traendo ispirazione dalla Divina Commedia, l’autore associa a ciascun livello della piramide calcistica italiana una determinata ambientazione: la Serie A è il Paradiso, la B il Purgatorio, la C l’Inferno e così via. Ma non si limita a questo: ogni livello, infatti, viene presentato attraverso la descrizione meticolosa delle rispettive e precipue caratteristiche. Ad esempio, il Paradiso irradia con la propria luce celestiale le città delle squadre che vi militano; più si scende di categoria e più oscuri e asfissianti si fanno i paesaggi di contorno. Poi ci sono loro, i cosiddetti “alfieri”, i veri e propri protagonisti, che altro non sono che le società che rappresentano i club delle proprie città. Ognuno di essi ha un nome - mai scelto a caso -, viene raffigurato in sembianze che traggono ispirazione dai simboli della rispettiva squadra ed interagisce con gli avversari di turno sfoderando dialetti, atteggiamenti, modi di essere e di pensare tipici della propria realtà e del periodo storico che la stessa stava attraversando in quel determinato frangente.

Il lettore è quindi chiamato a quello sforzo che è stato già piacevolmente compiuto da chi ha divorato opere come “Il Signore degli Anelli”, “Il meraviglioso mago di Oz”, “La storia infinita” o ne ha ammirato le trasposizioni cinematografiche: entrare nel magico mondo illustrato dallo scrittore, coglierne i meccanismi, imparare i peculiari nomi di ambienti e personaggi e le rispettive proprietà tipiche. Per questo motivo - che si aggiunge a quelli sopra esposti - ritengo che “Divin Catania” sia molto più di un libro sul Catania e che sia destinato ad essere apprezzato non soltanto da tifosi e appassionati, ma più in generale dagli amanti della lettura ed in particolar modo da quelli che strizzano l’occhio alla cultura ed allo stile.

Enrico Salvaggio

Divin Catania: la presentazione editoriale del 25 febbraio 2024

Nel pomeriggio di domenica 25 febbraio 2024, presso l’Auditorium dei Salesiani di Cibali, si è tenuta la prima presentazione editoriale di “Divin Catania” di Salvatore Giovanni Emanuele. L'incontro è stato moderato da Alessandro Russo, che ha introdotto gli interventi dei relatori Enrico Salvaggio, Max Licari, Bruno Marchese e dello stesso autore, nonché le letture di Alfio Belfiore e gli intermezzi musicali di Antonio Monforte.

Clicca qui per (ri)vedere la trasmissione integrale dell'evento.

Uno scatto della presentazione editoriale di domenica 25 febbraio 2024

Divin Catania: info utili

Scheda tecnica: Divin Catania di Salvatore Giovanni Emanuele, 2024, pp. 396, Scritturiamo Edizioni, € 22, formato 20x20, (ISBN 9788894668919) prefazione di Italo Cucci, contiene 12 tavole a colori che ritraggono altrettanti momenti topici del fantasioso viaggio nel mondo dell’italico pallone dall’elefante Tino 46, il protagonista dell’opera.

È possibile acquistare “Divin Catania” nei seguenti punti vendita:

- Cavallotto (Viale Jonio, 32 - Catania)
- Cavallotto (Corso Sicilia 91 – Catania)
- Mondadori Bookstore (Parco Commerciale “Le Zagare” – San Giovanni la Punta)
- Mondadori Bookstore (Centro Commerciale “Katanè” – Gravina di Catania)
- Mondadori Bookstore (Via Gabriele D’Annunzio, 115 – Catania)