Grella: "Vogliamo costruire e non solo rincorrere il risultato"

Vince Grella oggi in conferenza stampa

Vince Grella oggi in conferenza stampa 

Le dichiarazioni rilasciate dall'ad nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo tecnico Tabbiani.

Di seguito, gli spunti più interessanti tratti dalle risposte offerte dal vicepresidente del Catania Vincenzo Grella alle domande a lui rivolte dai giornalisti nel corso della conferenza stampa di presentazione del nuovo mister Tabbiani.

 

Sul mancato ingresso (finora) di Mark Bresciano in società: "Bresciano è in Australia, porta avanti le proprie attività. Si interessa di quello che stiamo facendo, l’abbiamo sentito stamattina insieme al presidente. Quando sarà il momento giusto faremo l’annuncio ufficiale del suo ingresso. Lui sta lavorando dietro le quinte, insieme al presidente, per garantire continuità e programmazione".

"Addio di Lodi e Russotto? Le ragioni sono più di una. Si tratta di una valutazione fatta insieme al direttore sportivo sulle caratteristiche che cercavamo, sugli atteggiamenti che volevamo vedere e anche tenendo conto della costruzione di una squadra che potesse avere una prospettiva di crescita. Con questi criteri sono state fatte le valutazioni su tutta la rosa, non è stato semplice, dopo un anno in cui questi ragazzi hanno ottenuto un risultato sportivo così importante ed instaurato rapporti stretti in particolar modo con Antonello Laneri. Prendere certe decisioni non è mai facile, ma fa parte del nostro mestiere. Non abbiamo ancora un’idea su chi sarà il prossimo capitano dopo l’addio di Lodi. E’ giusto che il mister viva un po’ la squadra, insieme al ds faranno le loro analisi e poi insieme a Pelligra prenderemo decisione".

Sull'obiettivo stagionale: "L’obiettivo della stagione è quello di creare una rosa competitiva, che fino all’ultima giornata può giocarsi le sue carte per la promozione e che abbia una certa identità ed uno stile di gioco che rappresenti l’inizio di qualcosa che durerà nel tempo. So quanta pressione abbiamo ogni domenica per il risultato, siamo in una città molto esigente che ha voglia di riprendere quello che ha perso, ma proprio per questo motivo abbiamo una responsabilità verso il futuro del club - che dipende dall’identità di gioco - ed una responsabilità nei conti. Ogni euro speso dalla famiglia Pelligra a me pesa tanto, vogliamo spendere il giusto. Vogliamo costruire e non solo rincorrere il risultato. Sono convinto che con il nostro mister e i giocatori che porteremo la squadra sarà competitiva".

"Quello che pensa la gente del mio rapporto col direttore sportivo non mi è mai interessato. Io parlo con Antonello tre volte più di quanto parlo con mia moglie. Di base abbiamo un rapporto basato sul rispetto, anche dei ruoli. Conosco bene la sua storia, mi confronto regolarmente con lui, cerchiamo di condividere le decisioni, anche se qualche volta devo assumermi delle scelte che non condividiamo. Sono molto contento del suo impegno, lavora 20 ore al giorno e non si lamenta mai".

"Questione stadio? Dopo la lunga attesa sull’annuncio del nostro nuovo allenatore, oggi dobbiamo parlare della squadra. Il discorso stadio lo affronteremo in un altro momento. Campagna abbonamenti? Quando saremo pronti per fare un comunicato concreto, lo faremo. Succederà a breve, ma oggi vorrei focalizzare l'attenzione sul mister".