Domenica 26 novembre 2023, alle ore 16.15, andrà in scena il secondo confronto in terra campana fra Giugliano e Catania. L’unico precedente allo stadio “Alberto De Cristofaro” risale alla magica annata 1998/99, stagione vissuta con l’avvincente testa a testa con il Messina Peloro e poi conclusa con la promozione dei rossazzurri di Pierino Cucchi in Serie C1.

Il primo novembre del 1998 gli etnei, reduci dalla vittoria in trasferta di Nardò, evitarono il capitombolo grazie a una rete giunta a tre minuti dalla fine. In svantaggio per una rete a zero, vantaggio dei padroni di casa siglato da Salvatore Campilongo al 79’ (sempre dagli undici metri), i rossazzurri trovarono il gol del pari grazie a Pietro Tarantino, abile a depositare alle spalle del portiere Mezzacapo il calcio di rigore decretato dal signor Palanca di Roma (“fischietto” che diresse qualche anno più tardi la finale play-off del Celeste…) per un fallo su Umberto Brutto.

Punto prezioso per il Catania che nelle successive due gare, con Sora e L’Aquila – entrambe disputate al “Cibali” –, conquistò due vittorie che permisero a Passiatore e co. di conquistare per la prima volta in stagione la vetta del Girone C di Serie C2.

Il calcio di rigore trasformato da Pietro Tarantino