Giugliano-Catania 0-1: Le pagelle dei rossazzurri

Samuel Di Carmine: un tiro, tre punti

Samuel Di Carmine: un tiro, tre punti 

Le valutazioni riportate dai rossazzurri al termine della gara in terra campana

BEHTERS voto 6: A parte il tiro su calcio di punizione di Berardocco, scagliato al minuto 92, i giocatori del Giugliano non inquadrano mai la porta. Pomeriggio da spettatore, si fa trovare pronto nelle pochissime occasioni nelle quali viene chiamato in causa, vedi l’uscita aerea al 94’ nella quale dimostra una tranquillità olimpica.

BOUAH voto 7: Nel primo tempo due sue chiusure (sul tiro di Oviszach al 13’ e su Giorgione al 23’) risultano decisive. Sfiora l’assist vincente con una rimessa laterale per poco non tramutata in rete da Rocca. Bene anche nella ripresa, nella quale conferma di attraversare un buon momento. In crescita.

LORENZINI voto 6: Preferito a Silvestri il numero 26 non sfigura. Rimedia un giallo a causa di alcune scaramucce in area campana, ne sfiora un altro (il secondo) per una vistosa trattenuta al 90’ al limite dell’aerea di rigore etnea.

CURADO voto 6,5: Concentrazione massima, non sbaglia quasi nulla. Entra nell'azione del gol, fornendo l'assist "sporco" (ma vincente) a Di Carmine. 

CASTELLINI voto 6: Dalle sue parti giostra il talentino romanista (classe 2004) Ciufferi che lo costringe agli straordinari. A metà primo tempo becca un’ammonizione che, però, non lo condiziona. Mantiene bene la posizione anche nella ripresa.

ZAMMARINI voto 6: Partita da trincea, senza picchi e sussulti, vissuta a fare legna nell’affollata mediana del “De Cristofaro”.

Dal 77’ DE LUCA s.v.: Meno di venti minuti in campo, giusto il tempo per divorarsi la palla del 2-0 con una conclusione sì dalla distanza ma con la porta sguarnita.

QUAINI voto 6: Partita in chiaroscuro, contraddistinta da un paio di lanci millimetrici, soprattutto nel primo tempo, ma anche da qualche errore grossolano (vedi la palla persa sulla trequarti catanese al 23’ del primo tempo dalla quale scaturisce un pericolo).  

CHIRICÒ voto 6,5: Nel primo tempo appare molto ispirato, con una serie di giocate che mettono in difficoltà la retroguardia campana. Rispetto al periodo tabbianiano appare meno egoista e decisamente più a servizio della squadra. Sfiora il gol, al 35’ del primo tempo, con una violenta conclusione dalla distanza che si perde di un soffio a lato. Sua la battuta d’angolo che finisce con il gol-vittoria di Samuel Di Carmine.

Dall’83’ SILVESTRI s.v.: Pochi minuti in campo per un giudizio

ROCCA voto 7: Un po’ trequartista, un po’ mezzala: il numero 8 rossazzurro interpreta bene entrambi i ruoli, dimostrando anche di avere una buona condizione fisica. Dà sostanza al centrocampo, segnalandosi per un paio di “strappi” che creano qualche grattacapo ai campani.

MARSURA voto 6: Ad un primo tempo poco incisivo, se non insufficiente, segue una ripresa volitiva nella quale il numero 77 sfiora anche la rete con un colpo di testa, a venti minuti dalla fine, fuori di poco.

Dall’83’ ZANELLATO s.v.: Vedi Silvestri. Ha il merito di procurarsi una punizione liberatoria a un minuto dalla fine che scaccia via ogni timore.

DI CARMINE voto 7: Spettatore non pagante per ottanta minuti, complice l’incapacità dei suoi compagni nell’innescarlo, tramuta in rete l’unica occasione che gli capita. Da bomber. Un tiro da tre punti. Bene, anzi, benissimo.

Dal 91’ DUBICKAS s.v.: Nei pochi minuti trascorsi in campo riesce ha l’occasione per raddoppiare ma la fallisce.

LUCARELLI voto 7,5: Pochi fronzoli, tanta sostanza. Due vittorie su due con il terzo gol segnato su calcio da fermo. Tutto quello che è mancato fino al suo arrivo. Parte con il 4-2-3-1, con Rocca a mordere fra trequarti e mediana, finisce con l’amato 3-5-2 (se non addirittura 5-3-2) blindando porta e risultato. Il suo Catania non è bello da vedere, ma la C non è categoria adatta agli esteti, soprattutto in una fase delicata come quella attuale.

GIUGLIANO voto 5,5: La squadra di Bertotto appare una formazione solida con idee chiare, giocate costruite su passaggi veloci e pochi tocchi, ma a parte fare incetta di calci d’angolo non riesce a creare dei veri pericoli a Bethers.

ARBITRO DI FRANCESCO voto 6: Dirige bene una partita agonisticamente valida ma non cattiva. Giusta la distribuzione dei cartellini gialli.